Ci staccammo a tempo da quel bacio, ci guardammo negli occhi e sorridemmo contemporaneamente.
Era bellissimo con quel sorriso smagliante che lasciava comparire una fossetta a lato delle labbra.
Gliela baciai e sorrisi mordendomi il labbro inferiore, sentendo ancora il suo gusto.
"E questo?"
Chiese il ragazzo mostrandomi un secondo sorriso, ancora più bello del primo.
Abbassai lo sguardo leggermente imbarazzata e mantenni i denti premuti sul mio labbro inferiore sentendo le guance colorarsi di un leggero rosso.
Il ragazzo posò un dito sotto al mio mento, alzandomi leggermente il viso in modo da poter incontrare i suoi occhi marrone-verdi.
"E-era un bacio.."
Dissi quasi dubbiosa della mia risposta, ma cosa potevo rispondergli?
Sentii qualcosa di morbido sulle mie labbra che interruppe le mie domande mentali.
Sorrisi ricambiando il bacio che il ragazzo mi diede subito dopo al primo.
Appena ci staccammo mi passai la lingua sulle labbra, cercando il gusto di menta che lasciavano le sue.
Il ragazzo stava per parlare ma Diego lo interruppe e gli fece cenno di andare che il mister lo voleva.
"Tuo padre interrompe sempre nei momenti più opportuni eh."
Ironizzò lui ridendo, provocando una risata anche a me.
"È sempre stato così."
Scrollai le spalle continuando a ridere prima di salutare Stephan con un bacio a stampo.
Mi incamminai verso casa, dove avevo lasciato Paulo qualche ora prima, lo trovai ancora lì che parlava con Alvaro.
"Ehi ragazzi.."
Sorrisi passandomi una mano fra i capelli, timorosa di poter disturbare i loro discorsi.
"Disturbo?"
Chiesi sperando di ricevere un no da parte loro, e così fu.
"No figurati, parliamo di una piccola vacanza che volevamo fare a Madrid appena finito il campionato."
Annuisce Paulo sorridendo ed io sorrisi contenta per loro, mi sedetti in mezzo ai due ragazzi e mi morsi il labbro inferiore.
"Ti va di venire con noi Fra?"
Mi chiese Paulo sorridendomi dolcemente, i miei occhi brillarono.
Madrid? Ovvio che volevo andarci! Magari potevo incontrare da un momento all'altro il mio idolo, CR7.
"certo! Volevo sempre andare a Madrid."
Sorrisi guardando i ragazzi che anche loro ricambiarono il sorriso dopo aver sentito la mia risposta positiva riguardo alla loro domanda.
"Si parte domattina, quindi prepara già tutto."
Ridacchiò Alvaro ed io mi alzai baciando la guancia ad entrambi prima di sparire dietro la porta principale della casa correndo letteralmente in camera mia.
Ma come? Non doveva essere finito il campionato? Poco importa, prima è meglio è.
Preparai la valigia in men che non si dica lasciando fuori la mia maglia del Real Madrid rigorosamente con il numero 7 ed il nome di Ronaldo, la quale avrei indossato la mattina dopo.
Finito di preparare tutto posai la valigia sotto al letto, buttandomi poi a peso morto su quest'ultimo, addormentandomi subito.•••
La mattina seguente mi svegliai con un sorriso stampato sulle labbra, corsi in bagno con i pantaloncini corti e la maglia del Real, lavandomi velocemente.
Mi vestii e lasciai i capelli lungo le spalle, spazzolandoli al meglio possibile, lavai i denti e mi truccai con una lieve linea di eye-liner e mascara.
Afferrai la valigia ed uscii salutando tutti, i quali avevo avvisato la sera prima.
Appena arrivata davanti alla macchina vidi che dentro ad essa c'era anche Stephan, sorrisi salendo e salutai tutti.
"Che ci fai qua?"
Chiesi sussurrando, senza smettere di sorridere.
"Volevo venire con te."
Mi sussurrò all'orecchio, baciandomi il lobo subito dopo, provocandomi dei brividi lungo la schiena.||SPAZIO AUTRICE||
La semplice Francesca incontrerà il suo idolo a Madrid? Riuscirà a realizzare il suo più grande sogno?
E con Stephan? Cosa succederà?
Presto lo si scoprirà.☺️@AsRomaFan💛❤️
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||Quel numero, 22.||
FanfictionLa storia di una ragazza, figlia dell'allenatore della sua squadra del cuore.❤️