Mi sistemai nel posto in tribuna anche se avrei preferito sugli spalti, così da urlare assieme agli altri tifosi ma effettivamente lamentarmi non sarebbe servito a nulla, i biglietti me li aveva dati proprio il mio idolo.
Finita la partita corsi entusiasta verso l'entrata del tunnel, trascinando con me anche Stephan, che poveretto non ce la faceva più.
"Piano fra!"
Urlò lui anche sapendo che non avrei rallentato per nulla al mondo.
Mi trovai davanti Cristiano e sorrisi guardandolo.
"Sei stato bravissimo, quei tre goal non li dimenticherò mai."
Sorrisi vedendo che anche lui lo stava facendo, notai poi le sue mani posarsi ai lembi della propria maglia, la quale venne sfilata con estrema facilità.
"Tieni, è un mio regalo per il tuo supporto."
Me la porse ed i miei occhi si illuminarono mentre tenevo in mano quella maglia.
"Grazie davvero."
Riportai lo sguardo nei suoi occhi sorridendo come un'ebete, ma infondo cosa poteva fare una fan con il suo idolo?
Lui mi diede un bacio sulla guancia e scappò negli spogliatoi con i suoi compagni mentre io ero ancora imbambolata a guardare il vuoto, non certa se per il fatto che mi aveva baciato sulla guancia o per aver visto il suo fisico.
Scossi il capo risvegliandomi dal mio stato di trans e mi voltai verso Stephan che mi guardò quasi male con le braccia conserte.
"Che c'è?"
Chiesi alzando le spalle, ricevendo un lieve sbuffo da parte sua.
Mi morsi il labbro inferiore notando poi morata e Dybala arrivare verso di noi.
"Allora, torniamo a casa?"
Chiese lo spagnolo sfoggiando uno dei suoi più bei sorrisi.
Annuii ancora con il labbro fra i denti mentre mi avviavo insieme ai tre verso l'auto.||SPAZIO AUTRICE||
Scusatemi, so che è cortissimo ma ho poco tempo questa sera e so anche di esser stata troppo assente ultimamente.
Volevo ringraziarvi vivamente per questo traguardo di 1000 visualizzazioni e 140 mi piace, siete fantastici😍❤️@AsRomaFan💛❤️
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||Quel numero, 22.||
Fiksi PenggemarLa storia di una ragazza, figlia dell'allenatore della sua squadra del cuore.❤️