death eaters

6- quidditch's selections

Draco quella mattina era nervoso. Non eravamo riusciti in qualsiasi modo a trovare come aggiustare quel dannato Armadio.
Oggi sarebbe toccato ai Serpeverde fare le selezioni di Quidditch. In ogni caso, Draco Malfoy era diventato il capitano della squadra e aveva rinunciato al suo posto da Cercatore diventando Cacciatore: meno sforzi da eseguire ad ogni partita.
Ma comunque avrebbe trovato un Cercatore degno da battere Harry Potter.
Questa mattina la scena che mi si era presentata faceva alquanto ridere. Il biondino non riusciva ad allacciarsi la cravatta per poi, andare a colazione. Risi.

"Che c'è da ridere mezzosangue?" mi chiese ringhiando, mentre continuava a sbagliare i passaggi per allacciare quella cravatta. Ignorai con una smorfia quel nomignolo e mi avvicinai a lui.
" Che nodo vuoi fare?" chiesi gentilmente.
"Un nodo Windsor. Dubito che tu ne sappia fare uno." risi togliendoli le mani dalla cravatta, lui si pietrificò. E le sue gote bianche cominciarono ad arrossire lievemente.
"Mai dubitare di una ragazza Malfoy." risposi mentre continuavo a eseguire i passaggi per arrivare al nodo.
Finito il nodo mi allontanai sorridente. L'avevo sempre fatto a Ron gli anni precedenti.
"G-Grazie." disse infine andando allo specchio e guardandosi. Era ancora rosso.
"Muoviti o facciamo tardi alle lezioni." risposi uscendo dalla stanza.

E fu proprio così, riuscimmo a bere del succo di zucca al volo prima di arrivare a Difesa contro le Arti Oscure, che da poco, Piton aveva preso la cattedra.
Stavamo continuando ad esercitarsi sugli Incantesimi non Verbali. Pochi c'erano riusciti ed io scarsamente ero riuscita a far librare una pergamena per cinque secondi.
Harry non c'era riuscito, infatti Hermione cercava di aiutarlo con scarsi risultati.
Piton era diventato molto severo con tutti gli alunni, ovviamente tranne Serpeverde, che aveva sempre appoggiato.
Mancavano pochi minuti alla mia ora libera. Dopo i G.U.F.O. c'erano parecchie ore libere, Hermione aveva sempre detto che le ore libere servivano a studiare perché le lezioni erano diventate più complicate e più impegnative.
Il professore annunciò che la sua ora era finita. Racimolai tutto il materiale e cercai di sgattaiolare via dall'aula prima che l'uomo fermasse me e Draco per gli aggiornamenti sull'armadio.

"Signorino Malfoy e signorina Rosier dove state andando?" ma evidentemente lui era più veloce di noi. Io mi girai quando ero quasi alla porta, la classe si era svuotata e Malfoy era ancora al suo posto che rimetteva i libro di Difesa Contro le Arti Oscure nella borsa.
Roteai gli occhi e camminai andandomi a sedere vicino al biondo.
"Rivelatemi le vostre notizie sull'Armadio Svanitore." disse con tono strascicato.
Draco stava continuando a fissare i suoi piedi e io presi in mano la situazione:
"BENISSIMO!" risposi con una risatina isterica. L'uomo mi guardò torvo e io cercai di cambiare discorso.
"La lista riguardo alle Selezioni di Quidditch della nostra casa? Sa che Draco è diventato capitano e cacciatore." continuai rinforzando il mio tono.
Lui prontamente estrasse una pergamena con i nomi dei partecipanti impressi sopra con l'inchiostro e le diede una veloce letta.
"Ah signorina Rosier, anche lei vuole far parte della squadra. Che ruolo vuole assumere?" disse sempre con lo stesso tono strascicato. A quelle parole Draco sollevò lo sguardo su di me, era evidentemente sorpreso.
"Cercatrice, signore" conclusi annuendo.

**********

"Fate un giro di campo." urlò Draco Malfoy quando si librò in aria sulla sua Firebolt. Ci aveva diviso in cinque gruppi formati da sette o otto persone ciascuno, tranne il quinto che ne componeva solo quattro.

Il primo gruppo quando planò per completare il primo giro di campo barcollò sulle scope e finì con l'essere cacciato dal campo. La stessa cosa successe per il secondo e il quarto.

Facevo parte del terzo gruppo, che a quanto pare, eravamo tutti molto allenati e andavamo più veloci del quinto gruppo. Malfoy continuava a stare in centro campo ed osservarci.

"Bene fermatevi e tornate a terra!" urlò di nuovo e i gruppi, compresa me, scesero dalle loro scope appena toccate terra. Un chiacchiericcio si fece più forte quando anche Malfoy toccò l'erba con i piedi.
"Allora come ho letto prima nella lista dei partecipanti i rimasti vogliono assumere i seguenti ruoli: Vincent Tiger, Battitore come Gregory Goyle;
Daphne Greengrass, Cacciatrice come Blaise Zabini e Smith;
Astoria Greengrass, Cercatrice;
Theodore Nott, Portiere. Come Hemsey, Bay ed Arrington;
E ultima ma non ultima Berenice Rosier, Cercatrice;" chiuse la pergamena e ci guardò con un sorriso che si rivoltò in un ghigno.
"Bene andate ai vostri rispettivi posti -disse estraendo la Pluffa e i Bolidi dalla cassa contenente le palle da gioco- riguardo le cercatrici.....le testerò personalmente dopo aver testato ognuno di voi."
Così passarono minuti mentre Draco metteva la prova tutti tranne la Greengrass e me.
"Così anche tu vuoi diventare Cercatrice?" spaccò il ghiaccio Astoria.
Rivolsi un veloce sguardo alla ragazza che mi fissava e continuai a guardare il campo.
"Si, mia madre era la Cercatrice dei Serpeverde dal quinto anno. Tu?" risposi. Avevo sempre pensato che Astoria fosse una serpe come sua sorella e Pansy, ma a quanto pare si era rivelata tutt'altro.
"Oh stessa cosa, mio padre era Cercatore del quarto anno mentre mia madre Cacciatrice, si conobbero sul campo." rispose guardando la sua Nimbus 2001, io tenevo stretta tra le mani la mia Firebolt, regalata da mia madre all'inizio dell'anno.
Rimanemmo silenziose finché Draco sorvolò sopra di noi urlandoci di salire sulle nostre scope e raggiungerlo.
"Bene, ho tre test a cui sottoporvi. Cominciamo con il primo: voi due sarete a metà campo mentre io sarò agli anelli con la Pluffa in mano. Quando fischierò voi cercherete di prendere la Pluffa prima che tocchi il suolo. Cominciamo."

Ci mettemmo in posizione e quando il suono del fischietto arrivò alle nostre orecchie, scattammo in tutta velocità verso la Pluffa, in pochi secondi tenevo la palla in mano. Avevamo due scope diverse, ero certa che non era talento ma era solo la potenza delle due scope.

La seconda prova consisteva in chi faceva più giri del campo e anche quella la vinsi io, l'ultima la persi perché Astoria era più abile nello slalom.

Usciti dagli spogliatoi, andammo a cena e poi mi recai in camera da letto senza aver proferito parola con qualcuno.

Dopo poco entrò anche Draco, aveva la camicia scolastica sbottonata e i capelli arruffati. teneva in mano la sua cintura. Era andato a letto con Pansy Parkinson. Mi guardò ed io alzai la testa dal libro che stavo leggendo. Minuti formati da silenzi e sguardi inespressivi.

"Sei la nuova Cercatrice, Berenice."