9...

116 8 2
                                    

Pov's Zane.

<Perché mi guardi così?>le chiesi. Lei cacció un sorrisisino. <É una battuta? Non ci vedo,come potrei guardarti?!>disse ridendo. <ti dispiace?> <cosa?> <non potermi guardare,ti dispiace?>la vidi imbarazzarsi e mi uscii un sorriso soddisfatto. <c-che intendi?> <ti piacerebbe guardarmi veramente negli occhi,poterli osservare,incontrarli con uno sguardo,perderti all'interno di essi?>
<Si,ma non ne ho bisogno.>disse con un sorriso chiuso e leggero,ma sincero. <Di cosa non hai bisogno?> <di.....no,niente lascia stare. É una cosa mia,non potresti capirmi,mi prenderesti solo per...pazza.> <per dire una cosa del genere significa che non mi conosci abbastanza.> <Allora devo ancora conoscerti bene.>disse con un'espressione maliziosa. <Presto capirai come sono fatto,non é difficile. Tu si invece che sei...particolare.> <che intendi?> <hai un carattere....come posso dire,diciamo che...occulti la tua vera natura dietro ad una faccia d'angelo.> <grazie.> <di cosa?>chiesi,senza capire <faccia d'angelo credo sia un complimento,no?> <si,lo era.> <é la cosa più bella che qualcuno mi abbia mai detto,e poi...tu sei così...naturale. Certe frasi che Mi dici sembra che ti escano spontanee,non sono forzate.>disse in imbarazzo. Vidi i suoi zigomi tingersi di rosso. Era bellissima.
<Perché mi tratti così?>mi chiese,sostituendo il suo sorriso ad uno sguardo serio e cupo. <in che senso?> <scommetto che di ragazze ne conosci tante,eppure vuoi sprecarti con una insulsa e ceca. Perché?> <É vero,ne conosco tante di ragazze,ma non mi interessano le altre. Sai,tu sei...diversa. Hai tutto,sei bellissima,dolce,delicata ma hai allo stesso tempo uno spirito forte,deciso,determinato. In ogni situazione trovi qualcosa che ti fa andare avanti,che ti porta a dire"devo lottare ancora e non molleró stavolta". Hai quella...quella delicatezza e quella forza che mi sconvolgono,così diverse ma così unite,quella dolcezza e quella determinazione che ti rendono unica,quella bellezza e quella decisione che...fanno di te la ragazza straordinaria che sei. Le altre non mi interessano.>dissi sincero. Non ho mai detto niente di più vero,mai. Lei sta diventando qualcosa di più di quello che é sempre stata. Il bene che provavo verso lei era.....come l'affetto di un fratello,ma sta mutando in qualcosa di più grande. Non riesco a toglierle gli occhi di dosso,ho bisogno di lei,di vedere il suo sorriso,i suoi occhi,le sue labbra,devo sentire il suo profumo attaccato alla mia pelle,senza lei non so più stare.
La vidi con la mano cercarmi a tentoni,fino a trovare la mia guancia. Prese ad accarezzarla con la parte esterna delle dita,poi con i polpastrelli. Pian piano inizió a salire fino ai capelli e con entrambe le mani me li accarezzó. Iniziò ad inspirare,come se volesse prendere il mio profumo al posto dell'ossigeno. Come a voler nutrirsi solo di quello.
Poggiai le mie mani sui suoi fianchi,mentre lei con il naso inizió a sfiorarmi delicatamente il collo,poi la guancia destra. Era una sensazione bellissima. Sentivo ogni centimetro del mio corpo invaghirsi sempre più di quella dannata ragazza che mi aveva rubato l'anima,che mi aveva rubato il cuore. Volevo il suo profumo,volevo le sue labbra.....volevo lei. Mi cinse il collo con le braccia e avvicinó il suo volto sempre più al mio,fin quando i nostri nasi non sfiorarono. La vedevo esitante nel farlo,e sapevo anche perché. <Hai mai baciato un ragazzo?> <si,Layn.>  <come ti sentivi quando lo baciavi.> <protetta e...amata.>  <quando Ti violentava invece?> <persa,morta.> <perché?> <perché...Gli ho dato il mio cuore da custodire...ma lui me l'ha rubato,gli avevo chiesto di riemarginare le mie ferite,ma Poi me le ha aperte,gli avevo chiesto solo di darmi il suo amore,ma quello non me l'ha mai dato.> <hai paura adesso?> <si> <Perché?> <non voglio ancora illudermi e soffrire. Le mie ferite una volta aperte non si rimarginano più,altre non ne voglio.>. Ecco perché. Lei non vuole più soffrire,sa che se la facessi soffrire come ha fatto Layn non riuscirebbe piu ad andare avanti. <Allora il tuo cuore non darmelo,sarò io a darti il mio da custodire,Così avrai la certezza che non potrò portartelo via.> disse dolce. <No,tientelo pure. A me basta averti accanto per sentirlo e per capire che non mi farai soffrire.>disse. Quella frase mi sconvolse la vita,non troveró mai più una ragazza come lei. <Alessia,io ti amo.> <shh. Sta zitto. Non mi sono mai piaciute le parole.>disse sorridente,dopodiché annulló le nostre distanze e poggió le sue labbra sulle mie. Quando ci staccammo mi disse <ripetilo.> <cosa?> <la frase di prima> <ti amo.>

Musica E Amore:Storia Di Una Ragazza Ceca.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora