Alle cinque e mezzo in punto una macchina nera accosta davanti alla casa di Derek. Alla guida c'è Fred. Derek ed io siamo sulla soglia, ma nessuno dei due ha intenzione di muoversi.
«Se mai la situazione dovesse farsi grave, scappa, ok?».
Gli stringo la mano, senza dire una parola. Mi attira a sé e mi da un bacio, leggero come il vento. Appoggia la fronte sulla mia e mi guarda negli occhi. Perché ho la sensazione che sarà l'ultima volta che lo avrò così vicino?
"Sta attenta" mi dice tramite il pensiero. Annuisco.
Ci separiamo e ci avviamo verso la macchina.
Fred parte e va verso il centro della città. Guardo fuori dal finestrino: c'è ancora buio fuori, ma si possono comunque chiaramente vedere le nubi scure che attraversano il cielo. Derek mi stringe la mano per tutto il tragitto, cosa che mi conforta.
Fred accosta e scende dalla macchina. Subito capisco dove siamo: siamo alla Queen's House, uno dei simboli più famosi di Greenwich. Fred si avvicina all' imponente cancello nero: è formato da quattro colonne, ognuna con sopra una lanterna. Un grande stemma è al centro. Fred apre il cancello e ritorna in macchina, riparte e attraversa la ghiaia che conduce all' ingresso del castello. L'ultima volta che ci sono stata era con i miei, da piccola. Tanto tempo fa.
Fred si ferma e ci invita a scendere, ci dice di entrare, dove c'è Shane che ci aspetta. Indossa una lunga tunica nera e al collo ha un pendente con il simbolo dei guardiani.
«Ciao, ragazzi. Seguitemi». Ci accompagna su per una rampa di scale a chiocciola. Apre una porta e ci fa entrare: è vuota, completamente spoglia. C'è solo una sedia, dove vi è appoggiato un vestito bianco. Quel vestito bianco.
«Emma, quel vestito è per te, devi indossarlo. Derek, manderò qualcuno a chiamarti. Vi lascio soli» e se ne va. Anche lui è nervoso, si è visto bene.
Mi avvicino al vestito e lo sollevo. Chiedo a Derek di girarsi, ma, mentre sto per togliermi la maglia che indosso, qualcuno bussa alla porta. Prima di aprire, Derek mi lancia uno sguardo. È Zach. Il cuore comincia a battermi fortissimo.
«Derek, posso parlarti un attimo? In privato» dice, lanciandomi uno sguardo freddo.
"Stai tranquilla – mi dice Derek col pensiero – farò come hai detto tu, starò al gioco".
«Certo» dice poi, ed entrambi escono dalla stanza.
Ho il cuore in gola. Che cosa succederà adesso?
«Emma, sono Cloe, ricordi? Ti ho dato una scossa qualche giorno fa - dice una voce femminile da dietro la porta – Shane mi ha chiesto di chiederti se sei pronta che fra un po' si comincia».
«Certo, dammi un secondo» dico. Prendo il vestito e lo fisso. Sospiro. Spero vada tutto bene. Lo indosso in fretta e mi accorgo che arriva fino alle caviglie. Decido di tenermi le scarpe, fa freddo fuori.
Esco dalla stanza e lì c'è Cloe che mi aspetta. Indossa una strana uniforme nera, molto attillata.
«Sì, lo so. Quella dei maschi è ancora più figa» dice.
Mi guardo in giro, ma di Derek nessuna traccia. Comincio a preoccuparmi.
«Vieni, ti accompagno fuori».
Cloe mi trascina verso il retro della casa, dove si estende uno dei più grandi parchi di Greenwich.
Sono tutti qui: i Guardiani, i Guerrieri e Derek. Il cuore mi arriva in gola. Fisicamente sta bene, ma il suo sguardo ... è inespressivo ... come se non avesse più un'anima. Mentre attraversiamo il parco, non mi guarda né mi cerca con lo sguardo. Shane è davanti a noi che ci guida e adesso io e Derek siamo fianco a fianco.
STAI LEGGENDO
L' Amante del Tempo ||Winner #Wattys2016||
Teen Fiction**** WINNER WATTYS 2016 **** ||Completa|| Emma McKarty è una ragazza semplice, ma con grandi potenzialità. Quello che non sa, però, è che il suo futuro, e forse anche il suo presente e il suo passato, stanno per cambiare. Quando la realtà dei suoi p...