Quel giorno lo passammo tranquillamente al bar tutti insieme. Eravamo io, Michele, Giacomo, Rebecca e mia cugina. Era sempre divertente passare il tempo così tutto insieme.
Il giorno successivo lo passai in piscina con delle mie amiche e Sofia. Ci divertimmo molto insieme! Facemmo un tuffo in acqua, prendemmo il sole, mangiammo il gelato..
Ma io stavo aspettando con ansia la sera! Perché avrei mangiato il sushi con Michele al parco giochi del mio paese. Era da tanto che dovevamo mangiare il sushi insieme! Infatti dopo la piscina andammo in città per organizzarci bene la serata. Lui arrivò con mezz'ora di ritardo perché stava litigando con sua madre.. Era incredibile che litigavano tutti i santi giorni! Mi dispiace sempre quando succede, perché vorrei che andassero più d'accordo.
Ci dammo appuntamento direttamente al parco. Una volta ritrovati lì, ci mettemmo dentro ad una capanna di legno per cenare. Io portai una coperta da metterci sotto per evitare di sporcarci. Così mangiammo il sushi insieme. Era davvero buonissimo! Sinceramente vivrei di sushi! Poi passammo alle coccole. Mi mancavano quei momenti da soli a coccolarci e a baciarci. Stavo così bene in quel momento! Quasi come quando eravamo a Cogne. L'unica cosa che "ammaccava" quel momento era la scomodità del posto dove eravamo sdraiati. Avrei comunque voluto che restassimo così per sempre.
In quel momento stavo pensando a quanto sto bene quando sto con lui. Davvero è una cosa incredibile! Infatti non volevo tornare a casa, ma ero obbligata..
Quando mi riaccompagnò a casa, lui poi andò in discoteca ad una festa tema piscina. Nel mentre, mia cugina dormì da me e ci addormentammo presto, verso le 00:30. Alle 1:30 mi squillò il cellulare. Era Michele. Risposi:
- Io: "Pronto?"
- Lui: "Amore devi andare a vedere su facebook ti ha scritto dei messaggi una tipa di nome Valentina. Leggili e richiamami."
Lo feci. Andai su facebook e trovai due suoi messaggi: "Il tuo tipo mi ha dato un limone" e "scherzo".
Lo richiamai immediatamente. E lui rispose subito. Io mi sono subito presa a male e mi ero giusto un po' arrabbiata.. Però prima mi feci spiegare cosa era successo. Lui mi disse che non era vero e mi spiegò il perché di quei messaggi. Io mi fido di lui, quindi gli credetti ovviamente. Mi incazzai con lui perché era sbronzo, quindi all'inizio potevo anche pensare che fosse vero, ma lui non farebbe mai una cosa del genere.. Quindi gli credetti. Ma alla fine ero arrabbiata solo perché era sbronzo.. Quindi gli dissi di darsi una regolata quando beveva e di evitare di bere ancora.. Visto che doveva tornare a casa da solo con il motorino. Gli dissi anche di chiamarmi quando sarebbe arrivato a casa, così potevo stare più tranquilla. Alle 4:30 circa, infatti, mi svegliai perché mi arrivarono circa 10 suoi messaggi che provava a chiamarmi. Quindi lo richiamai e per fortuna era arrivato a casa sano e salvo. Così ci dammo la buonanotte ed un ti amo e andammo a dormire tutti e due.
Ah! Io risposi su facebook a quella tipa e gli dissi di starsene nel suo e di non rompere le palle.. Non volevo che qualcuno si potesse mettere tra me e Michele.. Questa infatti è una delle mie paure più grandi.. Spero solo che questo non accada mai..
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Solo un piccolo gesto
ChickLitQuesta è la mia piccola avventura vissuta questa estate. Ho deciso di scriverla per non poterla dimenticare e di raccontarla agli altri dato che è stata la cosa migliore che mi sia capitata. Buona lettura.