Capitolo 5

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Accidenti! Sono stata via tutta la notte, cosa racconto a Ino? Di aver passato la notte con Sasuke? Arrossisco solo al pensiero. Kami, sarebbe davvero imbarazzante!
Ino è la mia migliore amica, ma sa essere davvero indiscreta. Potrebbe persino chiedermi com'è Sasuke a letto.
Mi sento male solo a pensarci. Inoltre, sì abbiamo "fatto pace" per così dire, ma lui non ha risposto a nessuno dei miei quesiti. Dobbiamo ancora chiarire molte cose. Mi ha detto chiaramente che non si scuserà per quello che ha fatto ed io non lo pretenderò,ma voglio almeno conoscere le motivazioni che lo hanno portato a certe scelte.
Fare l' amore con lui è stato bellissimo. Oh, sì. Ma è solo un primo passo verso una nuova vita, verso il futuro.
Raddrizzo le spalle ed entro finalmente nella tenda. Ino naturalmente è sveglia.
- Fronte spaziosa, ma dov' eri? Quando mi sono svegliata non eri quì e il tuo sacco a pelo era freddo-
- Sono andata a farmi un bagno nel fiume-
- E perchè indossi quegli abiti così stropicciati? Non ti sei portata il cambio?-
Cavolo, non le sfugge niente.
- Sono così sbadata che ho dimenticato di prendere i vestiti di ricambio dal mio zaino - rispondo, cercando di essere convincente. Evidentemente non lo sono abbastanza perchè lei dice:
- Mi stai nascondendo qualcosa Sakura?-
- Ma che dici Ino-pig! Cosa dovrei nasconderti?- ridacchio nervosamente.
Ino aggrotta la fronte prendendo a scrutarmi attentamente. Sembra sul punto di farmi un vero e proprio terzo grado.
Vengo salvata in extremis da una voce fuori dalla tenda:
- Sakura! Sono Shizune, volevo avvertirti che farò io il giro di controllo. Tu resterai nella tenda numero 3 in attesa di visitare i pazienti che si possono muovere autonomamente-
Tiro un sospiro di sollievo e rispondo:
- Grazie per essere venuta ad avvertirmi. Vado subito.-
Mi giro per uscire dalla tenda.
- Ci vediamo più tardi, Ino-pig!-
- Aspetta e vedrai che riuscirò a farti sputare il rospo prima o poi- mi minaccia. Ma io la ignoro.
Nonostante sia presto, il via vai di ninja nel campo è impressionante. Lo smantellamento è a buon punto, potremo tornare a casa molto presto. Non vedo l' ora, i miei genitori mi mancano. Arrivo alla tenda numero 3 e comincio a darmi da fare.
Passa velocemente la giornata. Tra visite e impegni vari non trovo il tempo neanche di pranzare. Siamo tutti impegnati per il grande rientro in patria e non riesco a trovare cinque minuti per parlare con Sasuke, anche se lo vedo darsi da fare con gli altri. Quella maledetta Karin gli sta sempre addosso, ma lui è sempre freddo e scostante. Inoltre da come litigano direi che Suigetsu ha un debole per lei. Tanto meglio, se si metteranno insieme almeno lascerà in pace il mio Sasuke. Mio. Ancora non ci credo, è un miracolo.
Controllato l' ultimo paziente della giornata, entra nella tenda adibita alle visite, l' ultima persona che mi potessi aspettare.
-Sakura-chan!-
- Naruto, come mai sei quì? E Hinata? Come sta?-
- Hinata sta meglio. Non posso dire che sta bene, ma le sto vicino. Ora è insieme a Kiba e Shino. Comunque non sono quì per lei. Volevo parlare con te.-
- Con me? E di cosa?-
I suoi occhi e la sua espressione seria mi spaventano.
- Di Sasuke-
-Vuoi parlare di Sasuke-kun? E' successo qualcosa?- si percepisce chiaramente l' ansia nelle parole.
- Sakura-chan, so che pensate che nonostante il mio eroismo io sia un baka e a volte lo sono. Ma ...ho percepito il tuo chakra stamattina. Eri con Sasuke. Ma quando io e Shikamaru abbiamo raggiunto la sua posizione, tu non c' eri e lui aveva in volto un' espressione molto strana. Non voglio sapere cosa facevi con lui a quell' ora del mattino... se avete parlato, ne sono felice. Ho sempre voluto la tua e la sua felicità e la voglio ancora. Ho mantenuto la promessa di riportartelo e sono felice per voi. Ma ti devo dire alcune cose che non sai e che lui essendo un teme non ti dirà mai. Sai quant' è testardo-
L' ultima affermazione mi fa sorridere, ma tutto il resto mi preoccupa.
- Cosa devi dirmi, Naruto?-
- ... ecco io...- comincia a tormentarsi i disordinati capelli biondi nel solito gesto che indica un misto di imbarazzo e vergogna...
- Sputa il rospo, Naruto. Se riguarda Sasuke ho il diritto di saperlo...-
- E' che non so da dove cominciare... So già che ti arrabbierai...- fa un respiro profondo e dice : - Itachi Uchiha non è un traditore di Konoha, ha sterminato tutto il suo clan per ordine del Consiglio e soprattutto di Danzo -
La boccetta di medicinale che ho in mano cade al suolo, rompendosi in mille pezzi.
Sono stupefatta dalla sua rivelazione improvvisa.
- Che cosa? E tu come fai a saperlo?-
Naruto mi fissa e dice :
- L' ho saputo da Tobi, prima che scoppiasse la guerra-
Lo sa da così tanto e io non sapevo nulla? Sono delusa dalla constatazione di essere stata tenuta all' oscuro di una cosa cosi' importante.
- Perchè non me l' hai detto? Non credi che avessi il diritto di saperlo?-
- Il maestro Kakashi me lo ha impedito, è una notizia top-secret ed io ho provato a dirtelo quando sei venuta a cercarmi con Kiba e gli altri. Ma...-
Con Kiba e gli altri? ... ma è stato quando...

Ho detto che sono innamorata di te. E che Sasuke non mi interessa più! Non capisco perchè ero innamorata di lui. Ti ho fatto una dichiarazione d' amore. .

-...l' unica volta in cui sono andata in missione con Kiba è stato quando ti ho dichiarato il mio amore...- sussurro sconvolta.

Piantala Sakura. Ti ho detto che non è divertente. Io odio le persone che mentono a se stesse.

-...tu avevi capito che mentivo, ma non che avevo deciso che avrei dovuto prendermi le mie responsabilità e uccidere Sasuke con le mie stesse mani per porre fine al suo dolore...- la mia voce è sempre più fievole.

Ricordo ancora la corsa sfrenata per trovarlo. I corpi di Kiba, Sai, Rock Lee e Akamaru stesi a terra addormentati dal mio gas soporifero. Il peso e la consistenza del kunai avvelenato nella mia mano. La mia reazione alla vista di Sasuke mentre sta per dare il colpo di grazia a Karin.

E' davvero Sasuke? E' irriconscibile.

Sasuke! Verrò anch'io con te. Lascio la Foglia.

Il mio tentativo di ingannarlo.

- Sei davvero capace di tradire la Foglia per me?-
- Sì. Se è questo ciò che vuoi-
- Allora dimostramelo. Dalle il colpo di grazia-

Ricordo la mia esitazione ad obbedire alla sua richiesta. Il suono del chidori che sta per trafiggermi alle spalle. La voce di Kakashi che mi ha salva la vita bloccando il suo braccio...

-Sei caduto proprio in basso Sasuke-

Mi sembra di sentire ancora le lacrime che mi scorrono sul viso mentre curo Karin... sento ancora tremare la mano in cui tengo il kunai avvelenato puntato alla schiena di Sasuke ...
... e la sensazione delle sue dita sulla pelle, mentre mi stringe il collo per tenermi ferma e tentare di colpirmi ancora con un Chidori... ancora una volta vengo salvata in extremis, ma da Naruto...

Un dubbio atroce mi sfiora la mente mentre ricordo la reazione di Sasuke alle parole di Kakashi.

-Sasuke...non farti ossessionare dalla vendetta!-
-Ahahahahahah!-

Non dimenticherò mai il suono di quella risata terribile.

- Ridammi Itachi, mio padre e mia madre! Riportami quì il mio clan! Solo allora smetterò di cercare vendetta!-
- Ridete tutti...Non sapete che la vostra felicità è costata la vita di mio fratello! E la vostra beata ignoranza vi fa continuare a ridere come stupidi!-

- Naruto...dimmi una cosa...-
Prendo un respiro profondo e lo fisso negli occhi azzurri.
- Lui lo sapeva, vero? Quando ho cercato di ucciderlo lui sapeva di aver ucciso suo fratello ingiustamente, non è vero?-
La mia voce si alza di tono ad ogni parola che pronuncio.
Naruto ha in volto un' espressione tristissima.
- Sì...a quanto ne so Tobi gli ha raccontato tutto subito dopo la morte di Itachi -
Non riesco a smettere di tremare, una lacrima scende dal mio occhio destro ... ed è seguita da molte, moltissime altre.
Il dolore per quello che ha subito Sasuke e il senso di colpa per il mio tentato omicidio nei suoi confronti mi dilaniano il petto.
- Quando ti ho dichiarato il mio amore tu mi hai detto che mentivo...hai capito che mentivo. E allora perchè? Perchè non mi hai detto la verità su Itachi? Neanche quando siamo tornati al villaggio dopo la mia missione quasi suicida e io ti ho chiesto spiegazioni sulle parole che avevi rivolto a Sasuke hai parlato. Perchè?- La mia esasperazione e' arrivata al limite.
Naruto mi guarda addolorato.
- Sakura-chan! Io...-
In quel momento la porta della tenda viene scostata e due pozzi di oscurità si scontrano con due prati verdeggianti.
- Sasuke-kun...- sussurro sconvolta.

La verità è sempre quella, la cattiveria degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di odio dietro la porta socchiusa.
Alda Merini

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