Salvezza e dannazione

Capitolo 15

- Sasuke-kun! Fermati!-
Non ho neanche il tempo di pronunciare il suo nome che l'ultimo Uchiha si catapulta dall'altro lato della stanza, sbattendo al muro Orochimaru che è entrato nella stanza proprio nel momento in cui lui si è svegliato, ed ora sta tenendo la mano destra saldamente ancorata al suo collo, mentre la sinistra brilla per la luce del Chidori.
Questa scena mi ricorda il  mio maledettissimo tentativo di omicidio nei suoi confronti nel paese del ferro e la cosa per un attimo mi blocca, ma non posso permettergli di uccidere l'unica persona che può aiutarmi a ritrovare i documenti nascosti da Itachi.
- Dannazione, Sasuke-kun! Ti ho detto di fermarti! Non ucciderlo! -
Orochimaru ha davvero un pessimo tempismo. Avrei voluto avere il tempo di parlare a Sasuke con un po' di calma, ma ormai è andata così.
- Che cavolo dici, Sakura! E si può sapere dove diavolo siamo? L'ultima cosa che ricordo è che ero in prigione e che dopo aver percepito il tuo chakra e quello di questa serpe, sei entrata nella mia cella e mi hai baciato, poi... il nulla. Che cosa è successo?-
Fisso i miei occhi nei suoi, ha attivato lo sharingan e il rinnegan quindi il suo aspetto è più minaccioso che mai e lui sembra fuori di sè dall'ira. E questo è niente. Sono perfettamente cosciente che una volta saputa la verità si arrabbierà ancora di più, ma non posso certo tacere.
- Ti ho addormentato -
- Addormentato?- mi chiede, mentre Orochimaru nonostante la situazione scomoda in cui si trova non perde la sua aria sardonica.
Che cosa gli scorre nelle vene al posto del sangue? Ghiaccio? Mi chiedo, ma non è il momento di fare riflessioni su di lui e mi concentro di nuovo su Sasuke che attende una mia risposta.
- Sì, ti ho addormentato iniettandoti un sedativo -
- Ma sono immune a... -
 Non gli dò il tempo di finire la frase, perchè voglio togliermi subito il pensiero e confessargli tutto. O quasi.
- ... alla maggior parte dei sedativi. Lo so. Per questo ho chiesto ad Orochimaru di prepararmene uno. Lui conosce bene la tua immunità -
Adesso sembra essere più calmo e razionale, infatti arriva subito al punto senza tergiversare:
- Mi hai fatto evadere dalla prigione con l'aiuto di questa serpe -
Io mi limito ad annuire.
- Si può sapere che diavolo ti è venuto in mente? Sei una stupida! Se avessi voluto sarei fuggito senza problemi, lo sai anche tu - alza la voce per intimidirmi.
- Sì, lo so, ma...-
- Ma un corno! Maledizione, Sakura! Adesso sei anche tu una traditrice, te ne rendi conto? Io non sono fuggito perché so di meritare una punizione per tutto quello che ho combinato. Ho scatenato una guerra! Nessuno potrà mai perdonarmi per quello che ho fatto, non sono certo meglio di Madara -
- Tutti i nostri compagni sanno la verità. L'ho raccontata io stessa e sono dalla tua parte. Dalla nostra parte. Perchè dovrebbe essere diverso per il resto del villaggio? Certo, ci sarà sempre qualcuno che ti odierà, è inevitabile, ma vale la pena provare a reintegrarti -
- Sakura, io ho già preso la mia decisione- mi dice lanciandomi uno sguardo determinato.
-  Hai già preso la tua decisione? E quindi il tuo grande piano quale sarebbe? Restare in prigione per il resto dei tuoi giorni a soffrire da solo in silenzio e al buio? Questo non ti aiuterebbe ad espiare i tuoi peccati, per non parlare del fatto che io e Naruto impazziremmo di dolore non potendo fare niente per te! Ti piace così tanto autocommiserarti? Dov'è finito il Sasuke che avrebbe fatto di tutto per raggiungere i suoi scopi? Lascerai che i vecchi del Consiglio continuino a comandare senza pagare per lo sterminio del tuo clan?-
- Cosa mi stai proponendo? Proprio tu che hai cercato di riportarmi sulla retta via mi proponi di vendicarmi di loro?- mi chiede sarcastico.
 Orochimaru sembra seguire il nostro botta e risposta con molto divertimento e non sembra interessato ad intervenire, forse è meglio così, chissà cosa potrebbe dire.
- No, non ti sto dicendo che devi vendicarti. Ti sto dicendo che devi darti da fare per smascherare quei maledetti e ridare onore a tuo fratello. I vecchi del Consiglio avevano ragione, il tuo clan stava preparando un colpo di stato, ma se avessero voluto avrebbero potuto trovare un'altra soluzione. Non tutti gli Uchiha facevano parte della congiura, ma a loro non è importato niente. Hanno dato ordine di uccidere anche i vecchi e i bambini.
E se succedesse di nuovo? Se un altro clan fosse ritenuto pericoloso? O magari uno dei nostri amici? Quello che mi spaventa maggiormente è che possano rifarlo di nuovo o che possano rifarlo i consiglieri futuri, per questo bisogna rendere pubblico quanto successo -
- Ma di questo non te ne stai occupando tu? Non sei andata al nascondiglio che ti ho mostrato?-
- Certo che ci sono andata, ma i documenti non sono là. E non sono nemmeno nell'archivio di Danzo o nelle abitazioni dei vecchi consiglieri. Gli altri hanno ispezionato l'archivio degli hokage nella speranza che il terzo hokage li avesse trovati e nascosti lì o ne abbia un duplicato, ma restava un solo giorno per cercare prima del processo ed io sono più che convinta che quei documenti li abbia spostati Itachi. Quindi ho cercato Orochimaru che ha fatto parte dell'Akatsuki e conosce la posizione dei loro covi. Ti vuoi decidere a lasciarlo? Lui ci serve vivo -
- No, non mi fido di lui e nemmeno tu dovresti farlo -
- Infatti non mi fido, ma se lo uccidi non troveremo mai tutti i covi, quindi togli quelle mani oppure...-
- Oppure?- mi risponde Sasuke con scherno.
- Oppure te le faccio togliere io - mi butto contro di lui concentrando il chakra nel pugno destro e mentre si sposta per non farsi colpire, allenta leggermente la stretta sul collo di Orochimaru, che ne approfitta per allungarlo e scivolare via.
- Adesso stai dalla sua parte?- mi chiede incredulo Sasuke.
- Ma che diavolo dici?- carico un altro pugno, ma nemmeno stavolta riesco a colpirlo.
- Non potevo chiedere aiuto agli altri per farti fuggire, sarebbero stati accusati di tradimento anche loro -
- Come hai convinto Naruto a lasciarti fare una stupidagine del genere?-
- Non l'ho convinto - gli rispondo abbassando lo sguardo in preda ai sensi di colpa per quello che ho fatto ai miei amici e ritrovando un po' di calma - li ho drogati tutti. O meglio ho drogato il cibo preparato da Hinata e poi ho lasciato loro un biglietto in cui spiegavo il mio piano e li pregavo di perdonarmi e di continuare le ricerche se avessero voluto aiutarmi -
Adesso Sasuke mi guarda come se fossi pazza, è molto sorpreso, mentre Orochimaru ci guarda sghignazzando dall'altra parte della stanza.
- Caro il mio discepolo, la tua compagna ha una mente niente male sai?-
- Che cosa le hai chiesto in cambio dei tuoi servigi?-
- Niente. Volevo semplicemente aiutare il mio allievo più promettente ad uscire da una situazione così brutta, è uno spreco tenerti rinchiuso in una gabbia come un animale -
- Non ti credo. Tu non sei così altruista, fai tutto per il tuo personale tornaconto. Sakura, che cosa gli hai promesso?-
- Niente, Sasuke-kun!-
- Stavolta sei tu che menti a me. Non sono il solo bugiardo in questa coppia a quanto pare -
Guardandomi con rabbia si dirige verso l'uscita del covo, evidentemente questo è uno di quelli che conosce anche lui.
Resisto alla tentazione di seguirlo. Ha bisogno di calmarsi.
- Mi conosce bene-
- Certo che ti conosce bene. Dopotutto ha vissuto qualche anno con te e Kabuto -
- Sai, con quello che ti ho chiesto in cambio dei miei favori avresti potuto chiedermi di usare l'edo tensei per resuscitare Itachi, il Terzo hokage o addirittura Danzo, perchè non me l'hai chiesto? Ti saresti risparmiata tanta fatica per farlo uscire di prigione e la ricerca di quei documenti in ogni covo dell'Akatsuki -
- Non avrei mai potuto chiederti una cosa del genere. I morti hanno diritto al loro riposo e inoltre l'edo tensei richiede un sacrificio umano. Non potrei mai togliere la vita a qualcuno per il mio tornaconto -
- Mmh... è il medico che è in te a parlare?-
- No, è la mia anima che parla -
Con queste ultime parole esco anch'io dal covo, sotto lo sguardo scrutatorio della serpe, ho bisogno anch'io di un po' di solitudine.
Alzo gli occhi al cielo e osservo le stelle, molti pensieri mi frullano per la testa, ma quello che più mi preoccupa è solo uno:
Sasuke non deve sapere qual'è il prezzo di Orochimaru.

Le convinzioni, più delle bugie, sono nemiche pericolose della verità.
Friedrich Nietzsche