Flowerfell

8.

Metà del suo avambraccio sinistro è coperto di fiori quando  finalmente nota un grosso macigno al lato della strada, e corre a  nascondercisi dietro prima che Papyrus si avvicini di nuovo. Per  fortuna, Sans non gli spiffera la sua posizione, e opta per distrarre il  fratello con battutine ("Ho lavorato così tanto che sono ridotto... all'osso." "SANS!") finché l'altro non si allontana, lamentandosi a voce grossa della pigrizia del fratello.

Frisk  si affaccia da dietro il macigno circa un minuto dopo, rivolgendo a  Sans un'espressione che è una via di mezzo tra il confuso e  l'arrabbiato.

Sans scrolla le spalle.

Da una parte, Sans l'  ha uccisa (una volta sola) e non farà niente per salvarla se dovesse  essere in pericolo, ma dall'altra, se riesce a sfuggire per conto  proprio al pericolo, la lascia andare senza fermarla. Un classico  neutrale, Frisk pensa. Così maledettamente indeciso.

"Pensi che tornerà?" domanda Flowey.

Frisk annuisce lievemente.

Sans  aspetta che venga fuori dal suo nascondiglio. "Heh, sembra che tu abbia  avuto fortuna", dice. Frisk si guarda la mano, dei fiori stanno venendo  fuori dalla manica. E' incredibile che Sans non abbia chiesto niente a  riguardo. Forse penserà che sia una qualche specie di mostro floreale, a  questo punto.

"Snowdin?" Frisk chiede indicando davanti a sé.

Sans fa cenno di sì con la testa, "Già, vuoi che ti ci porti?"

Frisk fa un passo indietro. Lo scheletro si mette a ridere.

Cammina  e Frisk lo segue, dietro di lui di qualche passo, dopo aver deciso di  buttare il bastoncino per potersi tenere più stretto Flowey in caso  debbano scappare. Miracolosamente, non ce n'è bisogno, dato che poco  dopo vedono la scritta BENVENUTI A SNOWDIN adornata di luci  natalizie. Ci sono alcuni mostri raccolti intorno a un albero e alcuni  negozi nei dintorni. Frisk e Flowey fanno entrambi un sospiro di  sollievo.

Sans gesticola intorno a sé. "Benvenuti a Snowdin",  dice. "Pap di solito non sta qui, quindi immagino potrai riposarti per  un po'."

Frisk fa un cenno di assenso, guardando la locanda poco  distante da dove si trovano. Mormora un "Grazie", poi indica se stessa  prima di chiedere "Perché stai aiutando?"

"Aiutando?" Sans fa come  per alzare un sopracciglio, il che nuovamente mette in discussione  tutto ciò che Frisk ritiene fisicamente possibile, dato che in  teoria Sans dovrebbe essere fatto di osso. Le ossa non sono  malleabili. "Nah, piccoletto, ti stai aiutando da te. Io sto solo  guardando dalla panchina e lasciando che lo spettacolo di svolga da  solo."

"Perché non portarmi da tuo fratello?"

Sans inclina  la testa. "Hmm," alza nuovamente le spalle, "Sei una persona strana. Ho  sentito che cercavi di trattenerti dal ridere quando ti nascondevi da  Papyrus. Hai avuto fortuna, ché Pap fatica a sentire altri che sé  stesso."

Potrebbe starselo solo immaginando, ma Frisk ha l'impressione che ci sia una punta di amarezza nella voce di Sans.

Lo  scheletro fa cenno di saluto prima di andarsene avanti. Frisk lo segue  con lo sguardo mentre si allontana, poi si dirige alla locanda. Era ora  che si concedesse un po' di riposo. E la speranza di avere una sorta di  pseudo-alleato in tutto questo casino la riempie di determinazione.