Flowerfell

41.

Frisk non riesce più a sentirsi le mani. È Sans a pulirla e a  metterla in ordine, e poi a prendersi cura anche di Flowey. E' felice  che lui e il fiore stiano andando d'accordo. Beh, non esattamente, ma  stanno imparando a lavorare in gruppo.

Non ha idea di che cosa farà in futuro. D'altronde ha sentito che cosa dicevano i fiori dell'Eco.

Sette  anime umane e una di mostro per infrangere la barriera. Il re ne ha  sei, e Frisk sarebbe la settima, e la voce nel retro della sua testa  insiste che Frisk è il futuro degli uomini e dei mostri e che, anche se i  mostri sono crudeli, nessuno si merita di rimanere seppellito  sottoterra.

Sans non sa che Frisk a malapena si sente anche le  gambe. I fiori si sono impadroniti di entrambe le braccia, e sembra che  la prossima area a essere intaccata sarà il torso, ma anche le gambe  stanno iniziando a intorpidirsi.

Anche se riuscisse a raggiungere  le Superficie, come farebbe in queste condizioni? Che succederebbe se i  fiori fossero irreversibili? Che succederebbe se non riuscisse più a  tornare alla normalità? Che farebbe, a quel punto?

Sans dice che  si trovano a Hotland, e che stanno per arrivare al laboratorio dello  Scienziato Reale. Frisk, camminando, non riesce più a sentirsi i piedi,  anche se sa che i fiori non li hanno ancora intaccati.

Il nome della scienziata è Alphys, da quel che sente, e lei sibila un "Tu"  non appena vede Flowey. Anche Sans fa un passo indietro quando Alphys  inizia a urlare; dice che Flowey non sia altro che un traditore perché  sta aiutando un umano, dice "Pensi che i tuoi genitori sarebbero  contenti a sapere cosa stai facendo, Asriel?" ed è allora che Flowey le urla in risposta di stare zitta stare zitta stare zitta.

Ma  non è Alphys ad attaccare. C'è invece una sorta di esplosione, e Sans  si trova a combattere qualcuno di nome Mettaton. Da quello che può  sentire, Frisk ritiene che debba essere un robot. Un robot costruito  inizialmente per l'intrattenimento e poi modificato per diventare una  macchina di sterminio contro gli umani. Ma Sans non sta lasciando che  Mettaton torca un capello a Frisk. Frisk vorrebbe ringraziare ma anche  la sua gola sta perdendo sensibilità. Si chiede se ci sia un limite al  numero di fiori che il suo corpo può sopportare.

Mettaton si  limita a proporre dei quiz, e se Sans dà una risposta sbagliata muoiono  tutti. Ma Sans risponde a tutte le domande con sicurezza, addirittura arroganza, da quel che può afferrare Frisk, e dopo un po' vengono lasciati in pace. Alphys è corsa via dal laboratorio da tempo.

Frisk si trascina i pieni nel camminare; la stanchezza è troppa per avere la forza di alzarli.

"Hey,  dolcezza?" è la voce di Sans. Alza la testa più che può. Sans non deve  perdere la speranza a causa sua. Come minimo, Frisk gli deve questo  ultimo favore per ricambiare il suo aiuto. "Siamo un po' di fretta. Non  voglio farti pressione, ma se ci attardiamo la situazione potrebbe farsi  bollente."

Frisk ridacchia. Giusto, giusto. Il Nucleo si trova  vicino a magma e lava. Si chiamava Hotland questo posto? Non riesce a  ricordare. Ma è un buon segno che Sans faccia battutine. E' da un po' di  tempo che ha ripreso, e ogni volta che Frisk gli tocca il viso, sente  che sta sorridendo. Anche Flowey, sputa un "Incredibile" tra le risate,  da dietro le spalle dello scheletro.

E quindi fa del suo meglio per camminare. Determinazione, si ripete. Determinazione,  gli sussurra Chara dai meandri della sua mente. Speranza per umani e  mostri. Frisk ha amici che non si meritano di rimanere intrappolati qui.  Flowey e Sans non si meritano di rimanere intrappolati qui. E poi forse  anche Papyrus e Undyne non saranno più così arrabbiati non appena  saranno liberi.

Non c'è dubbio che Papyrus e Undyne li stiano  ancora seguendo, ed è per questo che non hanno fatto altro che camminare  più che possono fino adesso. Ormai non ci si ferma più. Perché tutti  sanno che Sans è un traditore, adesso. E Sans morirà se vengono  catturati, e sarà tutta colpa di Frisk.

E quindi camminano. E si  imbattono in altre guardie a Hotland, e Frisk muore di nuovo, due volte,  perché è troppo stanca e lenta a schivare e pensa di star davvero  perdendo uno dei due piedi ora.

Avverte l'esasperazione di Sans, e  si scusa, ma lui suona solo triste quando passa la mano tra i suoi  capelli e dice "Va tutto bene, tesoro, va tutto bene."

Mettaton li  sfida diverse altre volte – sarebbe una cosa assurda da vedere, se solo  Frisk potesse, ma non può, quindi non ha che basarsi su quello che  sente, e tutto suona comunque come un'assurdità. Dallo show di cucina  agli annunci da telegiornale, e Flowey fa notare che forse è il caso di  allontanarsi dai riflettori se non vogliono farsi scovare da Papyrus e  Undyne.

Determinazione, ripete Chara. Per i tuoi amici. Per i miei amici.

E  quindi cammina. E Muffet li fa tornare al punto di salvataggio di nuovo  e di nuovo e di nuovo, finché non perde completamente l'uso della gamba  destra e cammina zoppicando. Sans inizia a essere frustrato e alla fine  uccide Muffet.

Frisk piange.

Non parla per un po', ma Frisk  non vuole forzare un riavvolgimento. Continua a camminare, con Sans che  lo sostiene mentre Flowey rimane di vedetta.

Questa volta devono  essere arrivati finalmente al Nucleo, pensa Frisk quando Sans parla di  nuovo. Combattono Mettaton e l'anima di Frisk va in frantumi nel  tentativo di difendere Flowey, e si risvegliano tutti all'hotel. E  l'essere umano sa che sarà l'altra gamba a dover pagare adesso.

Questa  volta Muffet non muore. Né muore Mettaton, anche se Sans continua a  ringhiare, mentre schiva i colpi, come se volesse squarciare il metallo  del robot. Frisk è grata che non lo faccia.

Fuori dal Nucleo,  Frisk inciampa e cade con gemito per terra. Si sbuccia un ginocchio e  una guancia. Le sue braccia non sono del minimo aiuto.

"Merda,"  Sans impreca spostandosi accanto a Frisk e poi si ferma per infilare un  braccio sotto alla sua schiena e uno sotto le ginocchia.

Frisk fa un gesto per dire Sto bene.

"No, non è vero," risponde Sans.

   Non è colpa tua.

Sans resta in silenzio per un po'. Continuano a camminare.

"Ti riporterò in Superficie," dice, "Non preoccuparti. Ti riporterò in Superficie a qualunque costo, dolcezza."

Frisk vorrebbe rispondergli di non fare promesse che non può mantenere, ma non riesce più a parlare.