Sans dice che Papyrus dovrebbe essere nei pressi di Snowdin adesso, anche se non sa se entrerà in città o no, quindi Frisk ritorna alla locanda. A dir la verità ha pochi soldi – la locanda è piuttosto costosa a suo parere – ma la scelta è tra quello e morire assiderati o uccisi.
E i fiori stanno iniziando a diventare troppo fastidiosi, soprattutto perché non ha più metà della vista, quindi davvero non trova che valga la pena di uscire.
Decide di ripartire il giorno successivo. Sans non è alla stazione di guardia, i due superano le trappole, scappano da Dogamy e Dogaressa, poi risolvono altri puzzle senza incontrare Papyrus sulla strada.
"Grazie al cielo," Flowey dice con un sospiro alla soluzione dell'ultima trappola (un ponte con diverse armi, cane incluso, che pendono da sopra. Le armi sono cadute nel momento in cui Frisk ha messo piede sulle assi ed è stata pura fortuna se ce l'ha fatta a correre abbastanza in fretta per raggiungere l'altro lato, con Flowey aggrappato coi suoi gambi stretti sul bordo del precipizio per aiutarla ad arrivare dall'altra parte.) e guardando davanti a sé. C'è una tempesta di neve che impedisce di vedere bene, ma non ci sono altri posti in cui cercar riparo, il ponte è distrutto e non possono tornare a Snowdin.
Frisk tossisce debolmente e fessura gli occhi, cercando di capire cosa si nasconda in mezzo alla tempesta di neve. Non vede niente.
Dietro di loro c'è un baratro che dà sul nulla, quindi non è che abbiano molta scelta.
Frisk si tuffa nella tempesta, con una mano intorno a Flowey e l'altra a scudo per proteggersi l'occhio buono. Prima ne escono meglio è. I suoi stivaletti iniziano a sprofondare nella poltiglia bianca che ha ai piedi, rallentandola, ma l'umano si fa forza con le gambe e si trascina avanti.
"Vedo qualcosa!" urla Flowey, e Frisk se lo tiene stretto, continuando a cercare di correre.
Dopo qualche minuto, la neve si fa meno fitta e Frisk riesce a correre con più facilità, tenendosi comunque una mano davanti per protezione.
All'improvviso Flowey sibila "Merda."
I tacchi degli stivaletti sprofondano a terra e Frisk si arresta immediatamente, abbassando la mano per vedere.
Ora che la neve è meno forte, è comprensibile come Flowey sia riuscito a scorgerlo così in fretta. Papyrus è proprio davanti a loro, il suo mantello rosso in forte contrasto con la neve, ma questa volta Sans si trova proprio dietro di lui, con le mani nelle tasche e il suo solito sorrisetto smorto.
Frisk stringe i pugni.
"Però, ce l'hanno davvero fatta ad arrivare fino a qui," dice Papyrus. Frisk si incurva alla realizzazione che Sans potrebbe averli traditi. Lancia un'occhiataccia allo scheletro più basso, che non fa altro che scrollare le spalle.
Papyrus l'ammazza in fretta, di nuovo, anche se questa volta fa meno male dopo il primo colpo: Frisk cade senza difendersi e rimane uccisa dallo scheletro in pochi attacchi.
Si risveglia di nuovo a Snowdin. Non ha salvato molto spesso.
Frisk si gira e torna a dormire, anche se Flowey chiama il suo nome diverse volte. Non si ricorda più come ci si senta ad avere determinazione.
C'è un nuovo fiore sulla sua tempia destra.
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Flowerfell
FanfictionOgni volta che muore, un fiore cresce sul suo corpo. Opera basata sull'AU Flowerfell di Siviosansei. Questa è la storia originale di FlowerFell, ci tengo a precisare che non l'ho scritta io, ma l'ho presa su questo link http://archiveofourown.org/wo...