Flowerfell

27.

Frisk arriva alla stazione di Sans troppo tardi, pensando di poter  andare di nuovo a mangiare da Grillby per riposarsi dall'ultima  uccisione, ma Papyrus li becca mentre stanno parlando. Beh, in realtà  non appena iniziano a parlare. Sans stava per fare un gesto, forse per  offrire lui di andare questa volta, ma il rumore degli stivali sul  terreno li fa immobilizzare entrambi e Papyrus li interrompe a metà.

Corruga la fronte e si rivolge al fratello, "Un umano è qui," inizia, "E non ti preoccupi neanche di catturarlo?"

Sans rimane in silenzio e abbassa la testa.

"Stavi cercando di fartelo amico, fratello?" domanda Papyrus.

Sans si rimette sulla sua sedia.

"No," dice Frisk, "Ero io che stavo cercando di farmelo amico."

Entrambi  i fratelli si voltano verso Frisk. Grazie al cielo Flowey non era lì a  vedere questa scena o la starebbe sicuramente sgridando per la sua  stupidità.

Papyrus fa un suono di scherno e, rivolgendosi a Sans,

"Allora catturalo."

Sans batte gli occhi. Lentamente. "Cosa?"

"Catturalo," ripete.

"Cosa?" chiede Sans, più forte di prima. E suo fratello sbuffa.

"Vuole un amico, no?" dice, "E i buoni amici ti insegnano come funzionano le cose."

Frisk stringe il pugno. Guarda Sans, ma lui sta guardando suo fratello con gocce di sudore che gli scendono dalla fronte.

Papyrus  fa un sospiro. "Sei davvero troppo pigro per fare anche questo?",  ridacchia. "D'accordo. Me ne occupo io, dell'umano. Non ho idea di come  tu sia ancora alla stazione di guardia, ma suppongo sia perché sfrutti  la mia posizione di successo."

"Papyrus," dice Sans, ma suo fratello non l'ascolta.

"Sono sempre io a fare tutto, qui. E anche quando se ne presenta la possibilità, fai tutto il carino e inutile –"

"Va bene, lo farò."

Frisk chiude rassegnatamente gli occhi.

Papyrus  guarda Sans, e si fissano a vicenda per qualche secondo, dopodiché  Papyrus sorride e fa un passo indietro. Fa un finto inchino e poi un  gesto verso l'umano, che sta lievemente tremando.

"Tutto tuo, fratello."

Sans si alza rigidamente dal suo sedile, esce dalla stazione e si muove verso Frisk.

Frisk non apre gli occhi, abbassa la testa.

Sente  come un rumore di qualcosa di umido prima di scorgere da dietro le  palpebre un lampo di luce ed essere consumata dalle fiamme.