Ogni volta che muore, un fiore cresce sul suo corpo.
Opera basata sull'AU Flowerfell di Siviosansei.
Questa è la storia originale di FlowerFell, ci tengo a precisare che non l'ho scritta io, ma l'ho presa su questo link http://archiveofourown.org/wo...
Sans non la sta guardando. Sta fissando la neve, invece, con un aspetto molto pensieroso e preoccupato.
"Grillby's?" offre Frisk, invece di fare la solita tiritera. Questo distoglie Sans dai suoi pensieri. "Ah?", dice trasalendo.
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Frisk fa gesto verso Snowdin.
"S-sì, certo."
Questa volta ha lasciato Flowey alla locanda. Ha detto che non aveva ancora intenzione di lasciare Snowdin, ma che aveva voglia di darsi una sgranchita alle gambe. Il fiore, seppur scettico, si è poi scusato con Frisk per aver dubitato di ciò che aveva detto, dato che era l'unica persona in tutto il Sottosuolo ad avergli mostrato gentilezza fino a quel momento.
Sans sembra distratto per tutto il tragitto fino al ristorante. Resta in silenzio. Frisk nota che è da un po' che non usa vezzeggiativi.
Ordinano due portate di patatine e Frisk passa la senape a Sans, per la confusione di quest'ultimo, e chiede del ketchup a Grillby. Dice grazie di nuovo. Il barista sembra contento.
"Dov'è il tuo amico fiorellino?", Sans chiede.
"Locanda."
Fa un suono di intendimento, "Resti a Snowdin?"
Frisk scuote la testa e indica verso l'alto, come fa sempre, "Fuori."
Sans sospira, "Hai proprio le idee chiare tu, eh?"
Passa del tempo prima che gli risponda. Un sorriso triste si affaccia sul volto di Frisk mentre tira lentamente su parte del proprio pasto intinto nel ketchup.
"Unica cosa che so fare."
Da come le luci nei suoi occhi si fanno più fioche e da come ridacchia, Frisk pensa che Sans comprenda.
