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Undyne li trova di nuovo, e Frisk rivolge a Sans un fermo "No" quando  lui si gira per chiedere silenziosamente il permesso. Non ha avuto  bisogno di occhi per capire cosa stesse per chiedere. Ha solo stretto il  suo maglione più forte.

E così si scansa di nuovo, facendo  attenzione che Frisk sia dietro di sé e Flowey avvinghiato su uno dei  suoi braccini. Il fiore cerca di ricacciare colpi meglio che può,  prendendoseli al posto di Sans, che gli è grato per questo. Undyne non  li sta lasciando andare senza difficoltà, usando la sua magia per  accerchiarli così che lui non li possa teletrasportare fuori da lì.

Ma Frisk rifiuta di combattere.

Un  blocco inaspettato colpisce Sans e lo mette k.o., molto facile  considerando il suo unico punto di salute, e Frisk emette un ansimo a  sentirlo cadere. Un secondo dopo, Sans perde i sensi. Solo un minuto  ancora e si ritrovano al corridoio con i fiori dell'Eco tutti intorno.

"Sans?"  gli dice Frisk, con una mano a sfiorargli il viso. Lui la prende con  delicatezza e gliela mette sui propri zigomi. "Sì, sono qui, dolcezza."

"Bene," fa un respiro, "Bene."

Guarda giù, in direzione del suo polso destro, e vi trova un nuovo fiore proprio accanto all'altro.

E'  difficile affrontare Undyne dovendosi prendere cura di così tante  persone e la sua magia che vi accerchia. Il tempo si riavvolge ancora e  ancora finché la mano destra di Frisk non va completamente fuori uso,  poi i fiori si arrampicano sul suo braccio finché finalmente, finalmente, Flowey riesce a ributtare indietro un attacco e Undyne sembra affaticata.

Sans usa quel momento di sollievo per afferrare Frisk e correre via.

Non  appena sono a una buona distanza da Undyne, che gli sta urlando dietro  minacce, si teletrasporta di pochi metri, poi ancora una volta, e di  nuovo, e di nuovo – piccoli salti che facciano loro guadagnar terreno  senza stancarlo completamente.

Quando i loro piedi sono appoggiati  su un terreno solido e caldo, si ferma. Frisk si allontana da lui  dandogli una spinta, al che lui vacilla leggermente, scioccato,  dopodiché l'umano si gira per vomitare.

Sans fa un sussulto. A volte si dimentica come il teletrasporto possa essere disorientante per chi non vi è abituato.

"Non,"  Frisk trema e esala un respiro spezzato. C'è della sostanza acida anche  sui suoi capelli, quando si pulisce le labbra con la manica, "Non farlo  più."

"Non posso promettertelo, dolcezza," risponde, "Forza, diamoti una ripulita."

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