Capitolo 6

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Rientro in casa ma non ho voglia di pensare.
C'è troppa confusione nella mia testa ora, e non penso che sia il momento per mettere in ordine, quindi decido di andare a riposarmi un po' sul letto in camera.

Passa neanche qualche minuto che già mi addormento.

1.00
Mi sveglio e mi affaccio alla finestra.

Fuori è buio, troppo buio, guardo l'orologio sul comodino.
L'una.
È tardissimo perché nessuno mi ha svegliata?
Oh cavolo....

Fortunatamente domani è sabato e non vado a scuola quindi dato che naturalmente non sono stanca e non ho voglia di rimettermi a letto scendo le scale e vado in cucina.

Prendo una tazza di thè e mentre la bevo prendo anche il cellulare per controllare i messaggi.

Ce ne sono due da parte di Thomas e uno di Nash.

* Mi dispiace per quello che è successo ma ti devo parlare urgentemente
-Nash *

Non gli rispondo, ancora non l'ho perdonato, in realtà non so se lo farò mai.

* Ehi piccola che dici se ci vediamo?
-Thom*

* Ciao sono sempre io volevo solo dirti che se vuoi possiamo fare più tardi dato che ancora non rispondi ahaha *

Ehm c'è un problema... L'ultimo messaggio l'ha mandato verso le dieci, e ora che faccio?
Aiuto!

Lo chiamo. Ho deciso.
......

"Pronto?"

Forse stava dormendo. Ops.

" Oh, ehm scusami ho sbagliato non dovevo chiamarti a quest'ora sono quasi le due e io non pensav- "

"Ferma ferma"

Ride.

"Tranquilla mi ero appena coricato non stavo dormendo e poi puoi chiamarmi quando vuoi, un po' di compagnia è sempre gradita"

"Ok allora, bhe in realtà non so neanche cosa dirti"

"Che ne dici di venire da me?"

"Da te?"

"Si che c'è di strano?
...
Oddio no non pensare male è solo per stare in po' insieme niente di più"

Ride ancora.

Dio quanto è bella la sua risata.

" Si, cioè va bene allora... vengo... subito"

"Perfetto, a tra poco piccola".

Un Biglietto Per L' AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora