Capitolo 22

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New Orleans

Niente panico.
Devo trovare una soluzione a questa assurda situazione.

"Guardate c'è Lily!" Grido guardando verso il corridoio.

Appena pronuncio quel nome negli occhi di Nash si accende qualcosa e subito scatta fuori, lasciandomi con Thom.

"Che cretino." Sussurra.

Già... Non pensavo ci sarebbe cascato così facilmente, ma meglio così almeno adesso posso parlare con Thomas senza altre persone indesiderate e anche abbastanza rompiscatole.

"Senti Thomas dovrei un attimo parlarti."

"Scusa ma tu chi saresti?"

Oh giusto, avevo trascurato il fatto che io conosca lui ma lui non conosca me.

"Ehm, io sono Dalilah, un'amica di Lily."

"Se sei qui per farmi la ramanzina per quello che è successo, puoi anche risparmiare la voce.
Non ne ho bisogno."

"No non sono qui per que-" mi interrompo bruscamente e nella mia testa iniziano a crearsi i più assurdi film mentali.
Cosa ha combinato?

"Ehi?"

"Scusami, mi ero persa un attimo.
Dicevo, c'è stato un problema e tu ci devi aiutare!"

"Ci?"

"Si, bhe ecco, me e... E Nash."
Il suo nome lo dico quasi sussurrando. Magari capisce male e non fa troppe domande.

"Te lo puoi scordare! Io non voglio avere niente a che vedere con quello."

"Thomas, riguarda Lily, credo le sia successo qualcosa di grave.
Fallo per lei."

Esita un secondo, il secondo più lungo di tutta la mia vita.

"Ok, ci sto."

**

E così è come sono finita in quest'altra assurda situazione.
Già... A bere cappuccini e cioccolata con Nash e Thomas.

È da un'ora che siamo qui, e l'abbiamo passata, o meglio, l'ho passata a stabilire le regole di questa collaborazione.

Finalmente cominciamo a parlare di cose serie.

"Allora" Inizia Nash "Lily è sparita. Sta a noi, le uniche persone con cui ha avuto contatto ultimamente, ritrovarla."

"Cominciamo allora." Dice Thom.

"Pensiamo un attimo, quand'è stata l'ultima che ognuno di noi l'ha vista?
Per me alla festa, dopo che, dopo che ti ha baciato, poi lei è rientrata dentro e l'ho persa. E non l'ho più vista."

"Dopo che ci siamo baciati, io sono andato dentro e sono successe varie cose, ma sta di fatto che è finita che lei è uscita dal locale ed è andata via."

Ecco a cosa si riferiva prima a scuola!

"Cosa è successo Thom?" Chiedo io.

Non voglio farmi gli affari suoi ma dobbiamo sapere nei dettagli come sono andate le cose per riuscire a capire qualcosa.

"Non-non posso dirvelo, mi dispiace."

"Ok per adesso ci accontentiamo.
L'ultima volta che l'ho vista io invece è stato all'inizio della festa, ci siamo subito separate, io sono andata subito da Sha- da un ragazzo, poi ho bevuto e non l'ho più contattata né vista."

"Da chi sei andata?" Dice Thom.

Evidentemente lo fa solo perché prima ho chiesto a lui di approfondire.

"Da un ragazzo,ma non credo che sapere chi è possa illuminarti su cosa sia successo quella notte."

Gli rispondo a tono.

Cerco di rimanere seria per qualche secondo ma non ci riesco e quindi scoppio a ridere, e anche lui.

"No no cara, adesso non te la scampi così facilmente, vogliamo sapere tutto." Interviene Nash, anche lui divertito.

"Ma cosa vi prende?! Non ve lo dirò mai"

Thomas e Nash si guardano con aria da complici , poi si girano verso di me.

"Te lo tireremo fuori prima o poi."

"Okok ma adesso torniamo a noi.
In poche parole l'altro giorno è andata così."

Faccio un riassunto della giornata e dopo circa tre ore passare dentro il bar siamo riusciti a ricostruire i suoi ultimi movimenti.

"Va bene ragazzi io direi che oggi può bastare, che dite se ci rivediamo domani sempre qui, stessa ora?" Propongo.

È ora che vada, tra poco più di un'ora ho l'appuntamento con Shawn e sono anche in ritardo per i miei gusti.

"Ci sto." Dicono insieme gli altri due.

Sono contenta della loro collaborazione.

"Ma un ultima cosa! Dove devi andare così di fretta eh?"

Beccata.

"Da nessuna parte"

"Eh su! Dai che a noi ce lo puoi dire."

"Mmm, e va bene, ma qui lo dico e qui rimane."

"Ok, spara."

"Esco con Shawn." Dico tutto d'un fiato.

"Con Shawn?!"

"Lo Shawn della festa? Lo Shawn un anno avanti a noi che sta nella squadra della scuola ed super popolare? Quello Shawn?!" Nash sembra un pochino infastidito...

"Si quello."

Dico velocemente e di corsa esco fuori dal locale per tornare a casa

Un Biglietto Per L' AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora