Un Biglietto Per L' Amore

Capitolo 20

New Orleans

"Nash!"

Urlo quando lo vedo dall'altra parte del cortile della scuola.

"Dalilah, ti ho trovata finalmente!"

"Devo parlarti di una cosa importante, vieni."

Lo prendo per un braccio e lo trascino letteralmente dentro scuola, entro nella prima classe che trovo e chiudo la porta.

"Ti prego Nash, dimmi che hai parlato con Lily."

"Era di questo che volevo parlarti, dalla festa non si è più fatta viva. Capisco che siamo in un momento particolare, però pensavo che qualcosa avevamo risolto!"

"Non mi ha più scritto neanche a me, ho paura che le sia accaduto qualcosa."

"Ok ok, adesso non arriviamo a conclusioni affrettate. C'è solo una cosa da fare."

"Ragionare e trovare una spiegazione logica a tutto questo?"

"In realtà pensavo a qualcosa di un tantino più... più impulsivo diciamo."

Oh no. So già a cosa sta pensando.

Lo guardo molto male e sto per dirgliene quattro quando però nella classe entra un professore e dietro di lui alcuni ragazzi.

Quindi usciamo da lì, ma prima di entrare nelle nostre rispettive classi gli mimo una semplice frase con la bocca

- Non toccare thomas-

Perfetto, ora oltre che trovare Lily, devo anche fare la baby-sitter a Nash!

Sinceramente non mi sta per niente simpatico Thomas, ma arrivare alle mani mi sembra un po' azzardato.

Le ore passano, ancora non ho visto Shawn. Dalla festa abbiamo iniziato a scambiarci messaggi durante il giorno, e stasera finalmente usciamo.

Mi sarebbe piaciuto raccontare tutto questo a Lily, lei mi avrebbe capita.
Ma non c'è.

Io e Nash decidiamo di restare a pranzo a scuola, nonostante oggi non ci toccassero le ore pomeridiane, per parlare di Lily.

Ma quando vedo Thom entrare nella mensa, mi rendo conto che non è stata una delle mie idee migliori.

"...allora, io direi di iniziare a vedere le diverse opzioni."

"Ehm ,si si certo."

Rispondo distrattamente, troppo impegnata a trovare un modo per portarlo via o almeno non farlo girare.

"Dove guardi?"
Inizia a girare la testa per vedere.

"No, niente, nessuno, non credi che sia davvero buona questa minestra?

"No, fa abbastanza schifo e non sono neanche sicuro che sia minestra."

Si ce l'ho fatta.

"Ma sono sicuro del fatto che mi stai nascondendo qualcosa."

Ok, no non ce l'ho fatta.

Nash si gira e appena vede Thomas, infuriato si avvia verso di lui, ma io corro e riesco e mettermi in mezzo prima che faccia qualche cavolata.

Così mi ritrovo in mezzo a due ragazzi alti il doppio di me, che si odiano, e che non vedono l'ora che l'altro scompaia definitivamente dalla faccia della terra.

Non avrei dovuto mettermi in mezzo.
A quanto pare oggi non è la giornata delle buone idee.