Souls of the night | Wattys2016

03/08/2016

Dopo mezz'ora di viaggio, che ho passato appisolata sul sedile giallo e consumato, apro gli occhi, stropicciandoli, e mi lascio scappare un'esclamazione di pura sorpresa per lo spettacolo che mi si presenta al di là del finestrino di vetro opaco: il mare profondo sfoggia una delle sue tonalità di blu più scuro e intrigante, con qualche sfumatura di un celeste brillante dove il fondale è più vicino; sporgo fuori la testa, entusiasta e ammaliata dalla bellezza dell'elemento che amo di più, dove una folata di vento mi scompiglia i capelli, rinfrescandomi il viso, e la spuma bianca e candida che, provocata dalla nostra nave, infrange le onde mi schizza sulla pelle, frizzante e gioiosa. Il sole, padrone di tutto, splende in un cielo terso e azzurrino, mentre i suoi riflessi caldi creano giochi di luce cristallini sulla superficie dell'acqua. È uno spettacolo meraviglioso, da togliere il fiato, e mentre ci avviciniamo passo dopo passo all'isola selvaggia, per sbarcare sulle sue coste d'argento che tanto ho sognato, penso che non esistano sensazione e spettacolo più belli di questo.

***

Eccoci, dopo il giro dell'isola siamo di nuovo sulla barca, tutti nella parte superiore, seduti su semplici panche bianche con la vernice intatta o poggiati di spalle contro le fredde ringhiere di metallo, in attesa del gran finale. È il crepuscolo, la luce del sole, di un intenso arancione, si affievolisce minuto dopo minuto, abbassandosi all'orrizzonte e macchiando il cielo di striature arancio-rosee, mentre qualche stella in lontananza inizia ad accendersi, punteggiano la volta celeste man mano che si scurisce sempre più. Siamo tutti in attesa, fissiamo un punto ben preciso dell'isola che diventa sempre meno definito per via delle ombre che ci avvolgono. La notte cala, e gli astri minori risplendono nell'oscurità; tutto intorno a noi è immobile e silenzioso, nell'aria si avvertono la trepidazione e l'eccitazione dell'attesa prima dello spettacolo che la natura ha deciso di offrirci. Poi, finalmente, mentre cielo e mare si fondono in un'unica distesa color cobalto e la linea dell'orizzonte si affievolisce, scorgiamo un'esplosione di scintille di fuoco proprio in cima al cratere. Lo scoppio illumina i dintorni, e tutti esultiamo ora che l'attesa è finita. Avviene un'altra esplosione di fumo grigio e fiamme ardenti, le scintille piovono dal cielo e si posano sui versanti del vulcano, incantandoci. Mi sbagliavo prima, la natura riuscirà sempre a offrirci uno spettacolo più bello del precedente, basta saperlo cogliere e godere appieno di esso.

_Katniss_DiAngelo_