Souls of the night | Wattys2016

Challenge

Scorrendo le notifiche del mio account principale, mi sono accorta di essere stata taggata da infinitoinsiemeate per fare questa challenge.

Non sono una persona che segue le regole alla lettera, quindi mi scuso da ora per le licenze che mi prenderò.

Le regole sono queste:

1 - La challenge non si può rifiutare.

2 - Dovete scrivere tutte le regole.

3 - Dovete avere un nome creativo (come, scusa?).

4 - Dovete taggare 15 persone (già sarà tanto se arriverò a 6).

5 - Dovete scrivere 13 cose su di voi.

6 - Dovete pubblicarle su un vostro libro (mi dispiace, ma l'unico libro che ho è una os che non voglio intaccare; sta bene da sola, quindi scrivo nel libro comune, sperando che i miei co-scrittori non me ne vogliano).

7 - Avete una settimana di tempo (farò tutto in una volta, altrimenti non lo finirei).

Direi che posso anche cominciare...

01 - Ho un pessimo tempismo.
Sono nata con quasi un mese di anticipo.
Sono andata a scuola tardi, perché mamma non mi ha fatto fare la primina.
Arrivo sempre in anticipo, ma quando si tratta di prendere una decisione, la prendo sempre troppo tardi.
Credo di essere nata nell'epoca sbagliata, perché questa proprio non fa per me.

02 - Ho un'avversione quasi patologica per l'Italia e la maggior parte delle persone che la abitano.
Sarei dovuta nascere altrove.
Non so dove, ma di sicuro non a Roma, in mezzo ad un tale caos.

03 - Mi ritengo molto fortunata, perché ho un bellissimo rapporto con i miei genitori e con mio fratello.
Guardandomi intorno, mi rendo sempre più conto che la mia è davvero una famiglia quasi perfetta.

04 - Non smetterò mai di essere grata a me stessa per aver deciso di andare a Canterbury nel 2014, perché se non fossi partita, non avrei mai conosciuto i migliori amici che io abbia mai avuto.
La mia vita senza di loro sarebbe vuota e probabilmente non sarei mai uscita dal periodo no in cui ero incastrata.

05 - Piango tanto e non me ne vergogno.
Piango di gioia, piango guardando i film, piango per quello che succede nel mondo.
Piango anche per gli attacchi di panico, piango se la gente è dura con me senza motivo, piango mentre leggo, mentre scrivo e mentre ascolto la musica.
Chiamatemi pure piagnona, ma trovo che piangere senza vergogna sia un gesto coraggioso.

06 - Sono sempre stata la sesta dell'elenco e da quando M. è stato bocciato, ormai due anni fa, mi sento come se avessi perso una sicurezza. È stupido, ma sapere di essere sempre collegata allo stesso numero, mi faceva sentire come se quel numero fosse solo mio. Ora sono la quinta, ma non mi sento come se fossi avanzata. Mi sento lasciata in fondo.

07 - Leggo da quando avevo cinque anni, forse perché mi ero stufata di dipendere dai miei genitori.
Volevo entrare in quei mondi fantastici da sola, quando volevo, senza limiti.
Non ho mai smesso e penso che mai lo farò.
I libri sono la mia salvezza, l'amore della mia vita.

08 - I libri sono così importanti per me, che il mio account Instagram è una galleria di foto che ritraggono tutti quelli che possiedo.
Mi piace fare le foto e il mio soggetto preferito sono i libri.
I libri non fanno domande, i libri rispondono in silenzio.

09 - Settembre.
A settembre dovrei trasferirmi a Parigi e rimanerci per tre mesi, sperando che tutto vada come previsto.
Mi sono spezzata la schiena per mantenere la media alta e avere questa opportunità. Quando mi ricapita di poter andare a studiare all'estero per tutto questo tempo?
Ormai non ho più certezze sul mio futuro scolastico e perdere questa occasione mi distruggerebbe.

10 - Non sono mai stata fidanzata - non seriamente, almeno.
Come dicevo, ho un pessimo tempismo e ho un'avversione per l'Italia.
Le persone con cui avrei avuto interesse a passare del tempo vivono a troppi chilometri di distanza e io non credo in quel tipo di relazione.

11 - Scrivo per evadere e per modificare quello che non mi piace del mondo.

12 - Sono una di quelle persone che vengono chiamate 'fangirl'.
Non me ne vergogno, mi fa stare bene ed è quello che importa.
I mondi immaginari, la musica e l'arte sono quello che mi rende ciò che sono e se l'amore spropositato e l'attaccamento che provo per queste cose mi rende una fangirl, ben venga.

13 - Sono alla fine e ci sarebbero mille altre cose da dire. È bello scrivere sapendo che l'anonimato mi proteggerà in ogni caso.
Come ultima cosa, aggiungerò solo che penso che la vita sia una cosa meravigliosa e che, se non pensate sia così, sia solo perché la state vivendo nel modo sbagliato.
Trovate qualcosa che vi renda felici e siate voi stessi, indipendentemente da ciò che proveranno ad imporvi.

Taggo chiunque stia leggendo.
Vivete,
itsgallavich