Mercoledì 07/12

101 2 0
                                    

(prologo del prologo?)

Sai, speravo fossi sveglia, Perché, Perché non riesco a chiudere occhio, Nemmeno io, Stai bene, Sì, sono solo un po' confusa, tu, Niente del genere, ho solo una brutta febbre, Mi spiace, A me passerà entro qualche giorno, a te, A me ci vorrà di più, Tipo, quanto, Quanto basta affinché svanisca un'emozione, E richiede molto tempo, Dipende dall'emozione e dalla persona per cui la si prova, Tipo, quanto, Un mese o una vita, Abbastanza, Già, davvero una brutta influenza, Sfogarsi è un'ottima medicina, sai, Davvero, Sì, mio nonno lo diceva sempre, che quando il cuore è ammalato bisogna dargli aria parlando con chi ci fidiamo, Belle parole, Se ti va, potrei curarti, Non voglio darti questo grattacapo, poi, non sei mica un medico, Figurati, per me è solo un piacere poterti aiutare, e, per la cronaca, non serve una laurea per essere medico, Credo che non possano risolversi così le cose, Un consiglio non fa male a nessuno, Non è di un consiglio che ho bisogno, ma di lui che venga qui e mi abbracci, Se non viene, è perché non ci tiene, Non puoi generalizzare così,  Non ti merita, Merito almeno un'occasione, Tu meriti di essere felice con chi ti ami davvero, Scusami, ora devo andare, Di niente, scusami tu che ti ho trattenuta così a lungo, Spero riuscirai a chiudere occhio, buonanotte, Notte.

Lui cadde in un lungo e pesante sonno, consapevole che lei non l'amasse; lei dormiva già da qualche ora.


Graphaema

Souls of the night | Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora