Cap. 7: Una bella serata

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Dopo qualche minuto parcheggiamo e scendiamo dalla macchina. Non so dove siamo di preciso, ma penso non molto distante dal Duomo. Stiamo camminando un una strada molto larga e piena di persone. Dopo un po' entriamo in un ristorante molto accogliente. Ha uno spiazzale esterno circondato da una recinzione e un'ampia sala interna. Ci sediamo in un tavolo esterno ed iniziamo a parlare del più e del meno e nel frattempo ordiniamo due pizze. Dopo un po' un cameriere ci porta le nostre ordinazioni e cominciamo a mangiare. Ad un certo punto iniziano un karaoke

<<Vuoi partecipare?>> Mi chiede Fede.

<<Si, ma solo se canti con me.>> Rispondo.

Annuisce con un sorriso e si alza per andare a scriverci nella lista dei partecipanti. Dopo un po' ritorna e continuiamo a mangiare. 

<<Che canzone hai scelto?>> Gli chiedo.

Fede:<<Tutta d'un fiato, per te va bene o ne preferivi un'altra?>>

Io:<<No no va benissimo. Come ce la dividiamo?>>

Fede:<<Inizio io, poi tu, il ritornello insieme e dopo al contrario, ci stai?>>

Io:<<Si si è perfetto.>> 

Dopo una mezz'oretta è il nostro turno e cantiamo la canzone. Mi è piaciuto molto cantare con lui. Questa volta ho cantato in modo diverso, me ne sono accorta, ho cantato con un'emozione diversa, l'emozione che proverebbe chiunque nel cantare con quello che è stato un punto di riferimento anni prima. La canzone finisce ed io non posso smettere di sorridere. Torniamo al tavolo e dopo un po' delle ragazze si avvicinano, credo ci abbiano riconosciuto, infatti ci chiedono una foto. Dopo aver salutato le ragazze andiamo a pagare ed usciamo dal ristorante.

<<Comunque non c'era bisogno che pagavi anche per me>>

<<Ti ho invitato io quindi è ovvio che offro io stasera.>>

<< E va bene.>> Dico. 

Stiamo passeggiando in una lunghissima via e dopo svariati minuti ci troviamo davanti al Duomo. E' bellissimo di notte, è tutto illuminato e dà un'atmosfera molto bella con le luci soffuse della piazza. E' incredibile come un posto come questo è diventato pieno di ricordi in pochi giorni. 

<<Mi ricordo qualche anno fa quanto desideravo trasferirmi a vivere qua perchè sarebbe stato più facile realizzare i miei sogni ed ora ci sono e questo posto fantastico è già pieno di ricordi, ma questo posto l'ho anche odiato tempo fa.>> Dico con occhi un po' persi nei ricordi.

<<Perchè lo hai odiato?>> Mi chiede. 

Mi guardo intorno e comincio a camminare verso il balcone della Mondadori che da sulla piazza. <<Per questo balcone. Ho sempre desiderato essere qua sotto ad aspettare qualcuno, ma non è mai successo. Milano in generale ho guardato sognante per anni interi, non è stato per niente facile.>>

<<Ti posso capire, nonostante noi abitavamo in una città abbastanza grande neanche il nostro percorso è stato facile, lo sai>> 

Sorrido. <<A me non sono mai piaciute le cose facili e sono contenta degli sforzi che ho fatto per arrivare qui però se vivevo qui sarebbe stato anche molto più facile vedervi, non è stato facile guardare sempre da lontano, per questo ho desiderato tanto stare qua sotto, per potervi incontrare, poter avere quell'abbraccio di cui avevo tanto bisogno... Scusa non faccio altro che parlare di voi a voi, sono noiosa lo so, prometto che non parlerò più di voi, ma mi devo ancora abituare al fatto che adesso siamo amici.>> Dico mettendomi le mani in faccia per coprire il mio imbarazzo. 

Sento Fede ridere e non so il perchè visto che sono seria, alzo lo sguardo ma non faccio in tempo a dire una parola che lui mi abbraccia. Sono molto sorpresa da questo gesto infatti non ricambio subito.

<<Adesso anche tu hai il tuo abbraccio alla Mondadori. Non sei noiosa, è normale, è un mondo tutto nuovo per te, ma non c'è bisogno che smetti di parlare del tuo passato con noi solo perchè ne facciamo parte, anzi adesso facciamo parte del tuo presente e del tuo futuro come persona non come un sogno. Non vergognarti di esternarmi quello che provi e quello che provavi.>>

Mi hanno commosso le sue parole e sussurro un grazie quasi impercettibile. Dopo un po' sciolgo l'abbraccio e mi asciugo una lacrima che stava scendendo sul mio viso. <<Grazie, ma non solo per stasera, è il grazie che ho sempre voluto dirti, grazie per esserci sempre stato in questi anni, grazie perchè con la tua voce mi facevi veramente stare bene, semplicemente grazie.>> Faccio dei respiri profondi per cercare di riprendermi dal momento e scoppio a ridere per la situazione << Neanche una donna incinta fa così ahahah>> trascino anche Fede nella risata. <<Ci facciamo una foto?>> chiede.

Io:<<Certo!>>

Prendo il cellulare e ci facciamo un sacco di foto perchè a Fede non gliene va bene nemmeno una, sembra lui la ragazza fra noi due. Dopo 15 minuti di foto finalmente ne approva una e la posto su instagram con sotto scritto *Le belle serate.* 

Passiamo il resto della serata in piazza senza smettere di ridere e di scherzare. Le persone ci prendono per pazzi, ma non mi importa, mi sto veramente divertendo per la prima volta da quando sono a Milano, è bello stare con lui, non è per niente diverso da come appare nei social, forse è questo che mi è sempre piaciuto di loro, il loro essere veri in tutto e per tutto.

E' circa l'una di notte e dopo aver fatto altre foto con il suo cellulare ci lasciamo Piazza Duomo alle spalle per dirigerci dove abbiamo posteggiato la macchina. Il viaggio verso casa è molto silenzioso e ne approfitto per entrare su instagram. Mi capita pochissime volte di leggere i commenti sotto una mia foto e questa è una delle poche volte. Ci sono diversi insulti da parte delle fan di Fede e questo mi pesa molto visto che do ancora molto importanza al giudizio della gente. Non dico niente e blocco lo schermo del cellulare. Il viaggio continua molto silenzioso e continuo a pensare a quei commenti, perchè la gente tende a giudicare senza conoscere?

Dopo vari minuti l'auto si ferma e capisco che siamo sotto casa mia. <<Grazie per la serata, mi sono divertita molto.>>

<<Mi sono divertito molto anche io e grazie per la compagnia>>

Lo saluto e salgo nel mio appartamento. Sono molto stanca, ma per fortuna domani posso dormire più del normale. Stacco completamente il cellulare e dopo essermi sistemata mi addormento.

My Dream |Benji & Fede|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora