Uscii dalla mia stanza e attraversai il corridoio che portava al salotto,
appena vi giunsi lo vidi, bello da morire con quel suo ciuffo all' indietro, indossava un jeans scuro strappato sulle ginocchia, una maglietta a maniche corte con l'immagine di uno smile insanguinato con occhi e bocca a " X" e la scritta in rosso " The End " e ai piedi aveva un paio di converse nere.
Il suo profumo era così inebriante!
Non aveva nessun tipo di profumo addosso, era semplicemente il profumo della sua pelle, il profumo del suo corpo caldo, i suoi feromoni mi mandano in tilt! Scombussolano le mie sinapsi e riducono in poltiglia il mio cervello!
E ca**o! Si lo so, lo so è mio fratello e bla bla bla!
Scacciai via il pensiero del suo corpo statuario, della sua pelle nuda a contatto con la mia delle sue mani che accarezzano avidamente ogni parte del mio corpo!
Scacciai via quel pensiero prima che quell'impicciona di voce della mia coscienza potesse intervenire!
Accanto a lui c'era miss smorfiosetta!
Comunque, decisi di essere cortese, infondo saremo cognate, Mauro era imbambolato a guardare il mio ritratto.
Ad un certo punto, domandò chi fosse e io prontamente lo informai che ero io e che me l'aveva fatto mio padre.
Quando sentì la mia voce sussultò,
evidentemente non si era accorto della mia presenza
- Ciao anche a te!
Dissi rivolgendomi a Sara e sedendomi sul divano, lei mi sorrise e si sedette accanto a me e Mauro accanto a Sara