Appena terminai di parlare, mi sedetti sul letto.
Sara si venne a sedere accanto a me, prese un bel respiro e disse
- Ok, calma, ragioniamo! Ricapitolando, ti chiami Rafael Macrongowt, e sei un...un... licantropo,scordati che ti lascio da solo, anche se tutto questo mi sembra assurdo, io ti amo più della mia stessa vita, quindi non ti lascio da solo, affronteremo questa cosa assieme, ti aiuterò a capire!"
Con il pollice le asciugai una lacrima che gli era scesa sulla guancia, le accarezzai i capelli e le diedi un bacio sulla fronte
- Assolutamente no! Non se ne parla proprio! Ci sono un mare di pericoli e non posso coinvolgerti,
Un' essere umano in mezzo ai licantropi? No assolutamente è come un topo vivere a contatto con un gatto, capisci? E poi se io non riuscissi a controllarmi, potrei farti del male e non potrei mai perdonarmelo...e..."
- Basta! Smettila di parlare a raffica! Ho detto che non ti lascio da solo e non lo farò! Non mi importa se è pericoloso, so badare a me stessa! Quindi ogni passo che farai, io sarò con te!"
Disse con tono serio e un pò alterato.
Quella ragazza era tanto testarda pari a quanto era grande il suo cuore!
- E Mark?, ammettiamo che io decida di portarti con me, che cosa gli dirai? Non potrai certo dirgli la verità!"
- Hai scoperto la carta vetrata! Ovvio che non gli dirò la verità, le inventetò una scusa! Gli dirò che stiamo facendo un viaggio senza meta! Quindi non ci sono ne scuse, ne ma che tengono io verrò con te! E adesso mio caro, usa la bocca, per il suo uso migliore, baciami!"
Non me lo feci ripetere due volte la strinsi a me e unii le mie labbra alle sue