Sollevò lo sguardo in modo da potermi guardare negli occhi e mi disse
- A che cosa pensi?"
Io, rivolgendole un sorrisetto malizioso e slacciando i primi due bottoni della sua camicetta
- Indovina!"
Scoppiammo entrambi a ridere,
Le lasciai una scia di baci umidi sul collo fino ad arrivare al lobo del suo orecchio sinistro, iniziai a leccarlo e succhiarlo, ad ogni mio gesto, la sentivo gemere di piacere
- Si bravo, cosìì!! Mi mandi in estasi"
Il suo corpo era in fibrillazione, unii le mie labbra alle sue entrando con la lingua ad assaporare il dolce interno della sua bocca, anche lei tolse le briglie alla sua lingua facendola così scatenare come un ballerino di freestyle in discoteca, ad un certo punto mi morse il labbro inferiore, un pò più forte del dovuto, tant'è che sentii il sapore ferroso, del sangue che sgorgava dal mio labbro, ma non ci feci tanto caso, come si dice " per un amore , si affrontano mille pene" .
La sentivo contorcersi freneticamente sotto di me, il suo corpo era in iperventilazione.
Uno dopo l'altro slacciai i rimanenti bottoni della sua camicetta, liberandola dal tessuto, regalando ai miei occhi , la visione della sua magnifica e bianca pelle nuda.
Mi portai l'indice e il pollice ,alle labbra e li inumidii con la lingua, Salii con la mano sul suo seno, stuzzicandole i capezzoli, i quali si indurirono al mio esperto tocco.
Lei portò le sue mani dietro la mia schiena e la percorse, lasciando indelebili, i segni delle unghie,istintivamente le diedi un piccolo morso sulla spalla,
- Ca**o ma sei matto??! Mi hai fatto davvero male! "
Urlò, staccandosi da me e massaggiandosi la parte dolorante
