Il pomeriggio è passato abbastanza velocemente, tra le chiacchere, le risate e figure di merda facendo la spesa...un' anziana ci ha anche detto su parole.
E Alan l'ha imitata fino a casa e non riesco a smettere di ridere.
Ridere è l'antidoto giusto per non pensare.Alan" Layy"
Ero andata a farmi una doccia, mentre lui si era dato alla cucina aveva detto " sono un super cuoco vedrai" e così me ne sono andata in camera, ho sistemato il resto di roba e mi sono fatta una doccia.
Io" Arrivo"
Scesi le scale e andai in cucina.
Io" mmh che profumino"
Alan" dai mangiamo così dopo mi dici se sono un bravo cuoco o no."
Io" va bene" sorridoAveva preparato una pasta aglio, olio e peperoncino.
Era buona, anche molto, ma avevo lo stomaco che andava a fuoco.Alan" tutto bene?"
Io" la pasta è buona, la prova l'hai superata ma la prossima volta meno peperoncino "
Alan" ahah va bene, scusa"
Io" tranquillo, programmi per stasera?"
Alan" potremmo andare a prendere un gelato a piedi in centro, non è poi così distante o sennò prendiamo la bici..."
Io" prendiamo la bici"
Alan" si ma c'è un problemino"
Io" di che tipo?"
Alan" dovresti sederti sul paletto della bici o sul manubrio"
Io" manubrio"
Alan" ah va bene, mi stupisco sempre di più di te"
Io" bene così no?"
Alan" certo"Finito di mangiare, aiutai Alan a lavare i piatti e metterli in lavastoviglie e riordinare la cucina.
Alan" vado a farmi una doccia e dopo usciamo"
Io" ok io sto qui intanto"
Alan" fai come se fosse casa tua "
Io" dubitavi?"
Alan" ahah scema"
Io" eii"
Alan" vado che è meglio"
Io" anche secondo me"Andò su, mi stesi come un sacco di patate sul divano...e accesi la tv.
Stavo guardando " come ti vesti?"Nel mentre Alan scende le scale con un paio di jeans stretti neri, una maglia bianca dove si poteva capire cosa c'era sotto..un giubotto in pelle e le vans nere alte...diciamo che un ragazzo proprio brutto eh.
Alan"ti piace quello che vedi?"
Io" mmh stavo pensando di mandarti a
" come ti vesti?"Rimase di stucco non se lo aspettava?
Caro Alan non sono come tutte le altre devi capirlo...era ancora sulle scale imbambolato.Io" allora andiamo a prendere il gelato?"
Alan" andiamo"Ci era rimasto male? Mi sentivo quasi in colpa..andammo in garage per prendere la bici.
Alan" allora salgo io poi tu sali sul manubrio ok ?"
Io" ok"Mmh tutta questa fredezza? Se l'età proprio presa.
Stavamo in bici e lui casualmente prendeva tutte le buche possibili immaginabili.Io" FERMATI"
Alan" perché scusa? Il gelato ci aspetta "
Io" ALAN FERMATI"Finalmente si fermò.
Alan" perché? "
Io" ti pare il modo di andare via in bici?"
Alan" cos'ho fatto? Per due, tre buche?"
Io" due/tre?! Mi prendi per il culo?"
Alan" vabbè che sarà mai"
Io" vado a piedi"
Alan" aspetta"
Io" non serviva fare così, perché io prima ti ho detto quella cosa per scherzare, ma non l'hai capito perchè sei troppo permaloso "
Alan" eii fermati"Mi prese per il polso.
Alan" scusa, va bene? Mi dispiace."
Io" prendi un altra buca, te la vedi con me dopo!"
Alan" si capo"
Io" e non fare lo spiritoso"Salii sulla bici e dopo poco eravamo in centro, c'era troppa gente, quindi prendemmo il gelato in spiaggia in un bar.
Lui aveva preso cioccolato e stracciatella e io melone e fragola.Ora siamo seduti su degli scogli e sto guardando la onde, il loro rumore e il movimento, mi piacerebbe essere un onda, che idea strana.
Alan" a cosa pensi?"
Io" vorrei tanto essere un onda"
Alan" che cosa buffa, perché?"
Io" Bho in un certo senso sono libere, sembra che litigano con gli scogli e nello stesso tempo si abbracciano, è bella come cosa no? Nella realtà cioè noi esseri umani litighiamo, non parliamo più con la persona in questione a parte dei casi...invece loro sembrano che litigano ma un attimo dopo fanno subito pace"
Alan" non sempre chi litiga non si parla più, prendi noi..prima abbiamo discusso ma siamo ancora qui, certo ci sono litigate più forti che sembra quasi impossibile da risolvere da solo perché siamo rinchiusi nel nostro orgoglio.
Invece le onde no...e non chiedermi di rispiegartelo perché non so neanch'io cos'ho appena detto"
Io" no invece è giusto quello che hai detto, siamo rinchiusi in una gabbia dal nostro orgoglio"Continuiamo a parlare, della sua famiglia, della mia, del periodo al liceo, la mia prima città, le sue storielle, un po' di tutto.
Io" Al che ore sono?"
Alan" ehm..sono le...mezzanotte emmezza"
Io" cosa?"
Alan" cosa ti preoccupa?
Io" uuh niente in realtà"
Alan" vuoi tornare a casa?"
Io" facciamo una passeggiata sulla spiaggia ti va?
Alan" va bene"Camminiamo sulla spiaggia, sono a piedi scalzi, mi piace camminare a piedi nudi sulla sabbia, da un senso di libertà poi mi ricorda quando correvo con papà e Tyler.
Alan" ti va di fare una pazzia?"
Io" di che genere ?"
Alan" mmh buttarci in acqua"
Io" cosa? Ma sei matto??"Si stava già togliendo i vestiti.
Oh cazzo, non l' avevo mai visto nudo..Layla riprenditi.Alan" La ragazza che conosco lo farebbe, cos'hai paura?"
Io" ma non ho il costume"
Alan" hai l'intimo però..daii è caldaa"
Io" ma..."
Alan" daii"Mi spoglio ed entro piano piano in acqua, è calda.
Ha ragione.Io" È calda"
Alan" cosa ti avevo detto?"
Io" Al io non so cioè si insomma non so nuotare"
Alan" vieni aggrappati alla mia schiena"
Io " ma peso"
Alan" senza fare storie"Saltai in grobba ad Alan...aah che bene che si stava.
Alan" ho in mente delle cose"
Io" tipo?"
Alan" facciamo una lista delle cose pazze mai fatte e le facciamo"
Io" ma tu sei matto"
Alan" no sono Alan piacere"
Io" dai stupido"
Alan" sarà divertente"
Io" ci pensiamo domani"
Io" ora usciamo e ritorniamo a casa"
Alan" ai suoi ordini capo"
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LA LUCE DOPO IL BUIO (IN REVISIONE)
Romance"Ho paura di essere felice perché dopo un attimo di felicità c'è ne sono sempre altri due di tristezza." Questa è la storia di una ragazza che ha paura di amare, di essere amata e di essere felice, dopoquello che ha dovuto passare nella sua pelle. "...