capitolo ottanta nove

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Sono ancora qui in ospedale, il dottore lo sta visitando per vedere se è tutto intero e se è guarito.

Dottore" Beh Ian é tutto apposto, sembra che non seinnenache andato in coma, però per essere più sicuro ti tengo ancora qui un paio di giorni"
Ian" Va bene..."
Dottore" Menomale tu sei svegliato, Layla era diventata trasparente, era come se non fosse qui, pensavo di ricoverare anche lei, ma vedo che ora sta meglio"
Layla" Sto bene"
Dottore" Bene, io vado, tienilo tu di guardia"
Layla" Certo"

Il dottore esce dalla stanza e Ian mi fa segno di sedermi nel letto dove ce lui.

Mi avvicino e piano mi siedo.

Mi porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, gli sorrido e lui ritorna con lo sguardo nei miei occhi.

Ian" È vero che sei sempre stata qua?"
Io" In un certo senso si"
Ian" Mi sei mancata"

Si alza e si mette seduto per poi abbracciarmi e nascondere il suo viso tra il mio collo e la mia spalla.

Sento freddo, bagnato...sta piangendo.

Gli prendo il viso tra le mani e gli asciugo le lacrime.

Io" Ei sono qui non succede niente"
Ian" Baciami"
Ian" Ma lo avevo promesso"
Ian" Ne ho bisogno Lay"

Mi avvicino piano, in un attimo le nostre labbra si scontrano, un boom di emozioni, di forze, di lacrime, di passione, tutto insieme.

Io"Bl-blake siamo in una stanza in ospedale"
Ian" Lay ho bisogno di te, ho bisogno di sapere che sei mia, ho bisogno di Peres che non mi lascerei più, ho bisogno di tutto di te"
Io" Sono tua, ma non adesso."
Io" Ora stai meglio, io devo fare un ultima cosa e per farla devo andare a prendere l' aereo"
Ian" No"
Io" Vedo a prendere Chris e Hannah,  saremo qui tutto insieme, ed è arrivato il momento di dire a Chris chi è il suo vero padre"
Ian" In un letto di ospedale mi sembra perfetto.."
Io" Oh ma non hai niente, fatti una sistemata e non farla tragica, non è quello a cui penso ma a come reagirà"
Ian" Siamo insieme, ricordalo non sei più da sola"
Io" Ti amo"
Ian" Ora posso dirlo, ti amo Lay"
Io" Dopo anni ci sei riuscito"
Ian"Meglio tardi che mai"

Gli do un ultimo bacio mi giro prendo la borsa...

Mi da uno schiaffo nel mio lato B...

Sorrido.

Io" Eii"
Ian" È mio anche quello"
Io"Riposati, torno presto"
Ian" Sono qui non mi muovo"

Esco dall' ospedale con un sorriso a trentadue denti e salgo nel taxi.

Io" All' aereoporto "
Tassista" Certo"

Guardo la mia città, New York, mi sento viva, mi sembra di essermi risvegliata dopo anni da un sonno profondo.

Sono felice.

Finalmente posso dirlo anch'io.

Voglio abbracciare i miei bambini e andare a vivere tutti insieme, con Blake.

Arrivo all' aereoporto, valigie non devo imbarcarle,  guardo i voli, un volo per la California fra 15 minuti non ce la farò mai.

Io"Un biglietto per la California, il volo che parte fra 15 minuti.

Biglietteria" Io te lo so ma devi correre"

Mi stampa il biglietto e me lo dà.

Io" Grazieee"

Inizio a corre verso il check-in è il Gates.

Passo il check-in e corro al gates.

Stanno chiudendo le porte.

LA LUCE DOPO IL BUIO (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora