capitolo sessanta tre

1.8K 107 17
                                    


Sono le 4 e sono sveglia da un bel po'...

Non faccio altro che pesare alle parole  di ieri sera di Alan.

" Abbiamo già Christian"= non voglio un altro bambino.

Penso solo a quello, se fossi veramente incinta?
Magari qui dentro ce una piccola creatura che aspetta?!

Guardo Alan che dorme, ha il viso tranquillo, rilassato, come se non fosse successo niente.

Mi alzo dal letto ed esco dalla camera, mi appoggio allo stipite della camera di Chris, sta dormendo come un angioletto a pancia in giù...penso ancora a quel giorno in cui è nato e mi ha sorriso, al giorno in cui mi ha chiamato " mamma", il giorno in cui ha imparato a camminare da solo, il primo giorno d'asilo che non voleva andarci, quando andiamo al parco, quando mi chiede di leggergli una favola o di fargli la coccole...

Mi avvicino e gli do un bacio tra i capelli..

Scendo in cucina per prendermi un bicchiere d'acqua.

Lo bevo guardando fuori, anche se sono le 4, NY é sempre illuminata e ci sono sempre macchine che girano..

Appoggio il bicchiere nel lavandino e salgo la scale.

Anche se consapevole che non riuscirò a dormire mi rimetto sotto le coperte.

Cerco di chiudere gli occhi...

3 ORE DOPO

Alan" Amore"
Io" mm"
Alan" devi andare a lavoro"
Alan" Oggi sto a casa, Chris ha anche la febbre..."

Come ho fatto a non accorgermi che avesse la febbre...

Io" chiamo a lavoro e dico che non vado, non sono tanto in forma"
Alan" cos'hai?"
Io" È solo stanchezza tranquillo"
Alan" vuoi un Thè?"
Io" nono grazie"
Alan" vado a vedere Chris.."
Io" ok"

Socchiuse la porta, io presi il cellulare e scrissi a Marco che oggi non sarei andata.

Mi alzai dal letto, tanto dormire avevo capito che era un optional...

Andai in camera di Chris è non c'era nessuno...

Scesi le scale e li vidi, lì seduto a tavola i miei due uomini di casa..

Chris" Mamma"

Alan alzo il viso e mi sorrise..

Io" Amore..come stai?"
Chirs" un po' meglio"
Io" fammi sentire"

Appoggiai le labbra alla sua fronte...
Caspita scattava.

Io" sia sicuro di stare bene?"
Chris " si..solo un po' male testa"
Io" Alan scotta"
Alan" vado a prendere delle medicine in farmacia"

FARMACIA.

Io" NO...cioè vado io, ti finisci qui con lui e poi gli metti una banda fredda sulla fronte"
Alan"...va bene, ma non eri stanca?"
Io" Tranquillo, devo andare solo un Farmacia"

Andai su un camera, mi infilai la tuta della Nike mi devi una cosa, presi il giubbotto e la borsa e andati giù.

Io" Torno subito"
Alan" stai attenta"

Ancora dopo anni, quando uscivo da sola mi diceva " stai attenta" non sapevo come prenderla, se in negativo o postivo.

La Farmacia era qui vicino quindi feci due passi.

Entrai non c'era nessuno.

Farmacista" Buongiorno posso aiutarla?"
Io" Ehm..delle medicine per la tosse/mal di gola e la febbre"
Farmacista" va bene..ecco"
Io" grazie"
Farmacista" La serve altro signorina?"
Io" in effetti..mi dia 4 test di gravidanza"
Farmacista" prima volta?"
Io" Si faccia gli affari suoi..comunque no."
Farmacista" sono 20 dollari"
Io" Tenga e arrivederci"
Farmacista" Arrivederci  e auguri"

Uscì da quel negozio in po' nervosetta..
Misi subito i test in borsa e  il resto lo lasciai nella sportina.

Arrivai a casa e in salotto non c'era nessuno.

Mi tolsi il giubbotto e il resto lo portai con me.

Io" eccomi"
Chris" mamii papà è cattivo"
Io" cos'ha fatto papà ?"
Chirs" non vuole darmi la nutella"
Io" Chris fa male la nutella, dopo ti viene male al pancino e poi se ne mangi tanta Chiara non vorrà più stare con te perché diventerai una pallina e piena di puntini rossi"
Chris" No nutella...Si Chiara"
Io" ecco..però adesso prendi questa pastiglia così domani potrai rivedere Chiara e dopo ti lascio guardare i cartoni"
Chris" va benee"

Gli diedi la pastiglia, un bacio sulla fronte è andato in camera.

Alan" Cos'è sta storia di Chiara?"
Io" Niente...è una sua amichetta"
Alan" si chi è...ma siamo sicuri sia solo quello"
Io" Amore ha appena 5 anni"
Alan" quindi?"
Io" anch'io a 5 anni ero così, tutto eravamo così "
Alan" vabbè.."
Io" stai tranquillo"
Alan" cosa fai?"
Io" vado in bagno "
Alan" con la borsa?"
Io" non posso?"
Alan" ehm..sisi"

Andai in bagno e feci tutti e 4 i test...

Erano tutti e 4 postivi, di 3 settimane.

Stavo piangendo, non so se era felicità o paura di dirlo ad Alan...

Alan" Amore tutto bene?"
Io" Si...si"
Alan" sia sicura? Vuoi che entro?"
Io"NO...ora esco"
Alan " ok"

Mi asciugai le lacrime, nascosi i test e uscii.

Alan" Piccola"
Io" Si?"
Alan" mi dici se ti piace questo progetto?"
Io" vediamo..."

Mi sederti nel letto di fianco a lui...

Io" Bello, strano, ma bello"
Alan" Cos'hai?"
Io" Niente perché?"
Alan" sia strana da ieri sera, sei stata in bagno per tipo mezz'ora,  vieni fuori e hai gli occhi rossi...sono preoccupato cosa succede?"
Io" Ehm..niente tranquillo"
Alan " vieni qui"

Tolse il computer  da sopra la sue gambe e mi fece sedere, mi prese il viso, eravamo occhi contro occhi...verde contro azzurro.

Alan" Sai che puoi parlarmi? Che puoi dirmi tutto è non devo a vede paura di niente"
Io" Si lo so.."
Alan" allora cosa ce che non va? E per quello che ho detto ieri sera? Di avere un altro bambino?"
Io " no cioè si.."
Alan" Piccola guardami...quando è nato Christian, quando abbiamo saputo di lui ero contentissimo ma avevo anche paura per te e lo sai perché...per quello non insisto e dico di no"
Io" Lo sai che potrei benissimo, sto bene.."
Alan" vorresti un altro bambino? Un altro bambino nostro?"

Christian " Mammaaaa"

Io" arrivo amore...vado da Chris"
Alan" dopo finiamo di parlare"

Lasciai Alan alle mie spalle e andai da Chris.

Io" cosa succede?"
Chris" mi racconti la tua favolA?"
Io" quale? "
Chirs" la tua..."
Io" va bene..fammi spazio però"

Mi misi nel letto e Chris si appoggiò a me, sulla mia pancia, lo guardai un istante..

Io" Amore metti sulle mie cosce"
Chris" perché? "
Io"perché mi fa male il pancino e così me lo schiacci"
Chris"mm va bene"
Io" Allora C'era una volta una ragazza con i capelli lunghi, marroni come la nutella e due occhi verdi...questa ragazza era grande aveva appena finito gli studi e lavorava in un piccolo bar..."

A metà storia mi fermai, guardai Chris che dormiva, lo appoggiai al cuscino e uscì dalla stanza.

Ero in corridoio non sapevo se andare giù o andare in stanza...non volevo andare avanti con quel discorso...lui aveva paura per me...lui si preoccupava per me...per quello non voleva un bambino, voleva ME.

Passai davanti la camera per andare giù...

Alan" Ti ho vista, vieni qui dobbiamo finire di parlare"
Io " ehm...si arrivò subito"

Andai giù in cucina a bere un bicchiere d'acqua fresca.

E poi ritornai su...

Ero davanti alla porta...una porta mi separava da lui.

LA LUCE DOPO IL BUIO (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora