capitolo settanta sei

1.7K 96 6
                                    


Sento un rumore, sempre più forte e sempre più vicino, ho paura, ho chiuso tutte le finestre e la porta principale, ne sono sicura.

Non mi muovo da dove sono, nel letto,  vedo aprirsi la porta, un ombra alta, che si avvicina piano piano, sto tramando dalla paura, sono terrorizzata, sono e sola.

Urlo.

Io"AIUTOOOOOO, VATTENEEEE"
io"VAI VIAAAAA"
Alan" Ei ei amore, svegliati, piccolina"

Mi sveglio tutta sudata, treno ancora tutta.

Alan" Era solo un brutto sogno, sono qua io, shh"
Io" Ho paura..."
Alan"Sono qui io, non succederà nulla, vuoi parlarne?"
Io" No"
Alan" Va bene... proviamo a dormire, vieni qui vicino a me"
Io"Sono tutta sudata.."
Alan"Non me ne frega"

Mi metto tra le sue braccia forti, ed è così che mi addormento.

7 ore dopo

Alan" Amore"
Io" mmh"
Alan" È ora di svegliarsi"
Io" Mm che ore sono?"
Alan" Le 8 dobbiamo prepararci"
Io" Ti va la doccia insieme?"
Alan" Certo"
Io" ahahah stupido"

Mi alzo di mala voglia dal letto, apro i balconi e fuori ce un sole già bello alto.

Prendo l'intimo e corro in bagno.

Dove trovo già Alan.

Mi tolgo il pigiama...

Alan"Posso farlo io?"
Io"Ehm..va bene "

Alan si avvicina a me, mi bacia a stampo poi scende verso il collo per farmi un succhiotto e togliermi il reggiseno.

Mi bacia da per tutto, per un attimo si ferma é arrivato nel punto x.

Mi toglie l'ultima parte di intimo e risale, mi scioglie i miei capelli ed entriamo in vasca.

Stiamo distesi l'uno sopra l'altro in vasca a rilassarci, mentre Alan mi passa la spugna per tutto il corpo fermandosi in alcuni punti e mentre lo fa mi bacia pure il collo.

Io" Mmh"
Alan" Cosa ce?"
Io"niente...è così bello stare così con te"
Alan" Già, peccato che lo facciamo troppo poco"
Io" Lo faremo più spesso"
Alan" Ci sto"
Alan" Layla...stanotte che ti sei svegliata...cosa sognavi?"
Io" Non ne voglio parlare, quando sarò pronta te lo dirò"
Alan" va bene"

Dopo un po' usciamo dalla vasca, mi corpo con l' asciugamano, lo stesso da Alan.

Mi metto l' intimo bianco e per essere comoda mi metto la tuta dell'Adidas nera.
Mi pettino,  mi trucco quel poco per non essere un fantasma e mi asciughi i capelli per poi lasciarli mollati.

Alan è già sceso con i borsoni, ha detto che svegliava Chris e preparava la colazione.

Finito tutto, prendo la ultime cose da portare a NY e scendo pure io.

Chris" ciao mamma"
Io" ciao tesoro, dormito bene?"
Chris" mm si "
Io" Bene allora, pronto per tornare a NY?"
Chris" Siii"

Finiamo di mangiare la colazione e visto che sono l'unica pronta, metto un ordine io la cucina fin che i miei ometti si preparano.

Chris" Cosa mi metto???"
Io"Mettiti la tuta della Nike per stare comodo"
Chris" quella Grigia?"
Io" si quella"
Chris"va beneee"

Guardo un salotto ed è tutto apposto, chiudo i balconi a chiave, poi la finestre, lo stesso faccio in cucina.

Salgo al secondo piano, dove ce il bagno e la piscina, chiudo tutto pure lì, passo al piano delle camere faccio lo stesso pure lì e poi scendo al piano terra.

LA LUCE DOPO IL BUIO (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora