LA LUCE DOPO IL BUIO (IN REVISIONE)

capitolo cinquanta nove

22:00 p.m.

Ci stiamo divertendo a modo nostro.

Abbiamo mangiato la pizza e altre cose, abbiamo giocato a tirarci i cuscini, a prendersi, a nascondino, siamo ritornati i bambini che eravamo.

Ed è bello, perché sappiamo essere bambini in questi momenti ed essere adulti in altri, nella vita non si può essere sempre seri, fare sempre la cosa giusta, si cresce anche grazie a tutti questo.

Ora sto cambiando Christian per metterlo a nanna intanto gli altri sono fuori nel terrazzo.

Io" Quanto bello sei, il mio amore grande"

Sembrerà una cosa stupida ma sto parlando con il mio piccolino mentre lui ride e fa dei versi al quanto strani, tutte le mamme lo fanno ed è stupendo.

Certe volte lo metto nel lettone  con me...gli faccio il solletico, gli faccio la linguaccia, lo coccolo, faccio tutto quello che fa una mamma con il suo bambino, approfitto di questi periodi e adesso che è piccolo perché si già che quando sarà grande mi dirà  " mamma mollami un po' " " mamma esco" " mamma non rompere "
Le tipiche frasi che una mamma si sente dire da suo figlio grande.

E io ci sarò sempre per lui anche se lo capirà dopo.

Finisco di cambiarlo, lo cullo per pochi minuti, cantandogli la canzone che mi cantava mia mamma.

" Lullaby, lullaby oh,
This child to those who do?
I'll give it to the Befana
That keeps him a week
I'll give it to the Man Black
That keeps him a whole year
I'll give the White Man
That holds them until he is tired
I'll give it to the Wise Elf
What makes him the perfect man!"

Adagio Chris nella culla, lascio la luce soffusa e la porta semi aperta e ritorno dagli altri.

Lore" eccola finalmente "
Alan" tutto apposto?"
Io" si perché? "
Alan" hai gli occhi lucudi"
Io" non è niente tranquillo"
Alyssa" tieni una birra"
Io" grazie Aly"
Alice" mette della musica"

Ed ecco che il salotto diventa una discoteca, beviamo e balliamo tutti quanti...anche se bevo o non penso non riesco a non pensare a quando mai mamma mi cantava la ninna nanna, quando giocavamo con le Barbie, quando la aiutavo a cucinare e mi brontolava perché mi sporcavo tutta,  quando giocavamo a nascondino o a prendere...mi sento mancare l' aria, prendo una altra birra ed esco in giardino mentre gli altri ballano.

Mi siedo inmezzo al prato, bevo sordi di birra e guardo il cielo, pieno di stelle, anche lei è la su e mi sta guardando in questo momento mi direbbe " Layla vai dentro e non piangere come una bambina" solo per darmi forza e andare avanti, io ci sto provando ma non sempre funziona.

La mamma.
La donna che ti ha cresciuto e ti ha dato la vita.

Non si può dimenticare o cercare di dimenticarla, perché lei ci sarà sempre.

Mentre guardo il cielo penso ai momenti belli e brutti insieme alla mia famiglia e mi scende una lacrima, due lacrime, tre, quattro...e via.

Sento qualcuno sedersi di fianco a me.
Non mi giro.
Continuo a guardare il cielo.
So già chi è non mi serve che mi giro.

Alice" Tutto bene?"
Io" ..."
Alice" Perché sei venuta qui fuori, perché non ci parliamo più, perché non siamo più le due ragazze che si divertono e non pensano a niente...perché ti chiudi in te stessa è non mi parli, perché non ti sfoghi, sono qui per questo come c'ero anni fa...non mi va di ricordare quel periodo"

"Quel periodo"
Esatto proprio quel periodo, in cui non volevo vedere nessuno, parlare, ascoltare nessuno.

Io" non riuscivo a respirare."
Alice" Perché? Cosa ti è successo?"
Io" non lo so, mentre cullavo Chris mi è venuta in mente la canzone che mi cantava mia mamma, poi sono venuta giù e mentre ballavate per me era tutto fermo, vedevo scene di me quando ero piccola con mio padre,mia madre con Tyler, mi mancava l'aria e sono venuta qui"
Alice" shh ci sono io"

Mi abbraccia e non serve che dica altro.

Lei, Alice mi è sempre stata vicina, mi ha sempre aiutato, mia una parola in più o in meno, sapeva quando parlare e quando state zitta, questo era un di quei momenti in cui non parlavamo.

Alice" Tranquilla, sono solo ricordi che rivivi guardando il tuo bambino."
Alice" ed è una bella cosa, non brutto."
Io" grazie Alice, non ce la farei senza di te"
Alice" per questo sono qua"
Io" tu tutto bene?"
Alice" bene..."
Io" sei sicura? Come ci sei tu, ci sono io"
Alice" sto bene, è tutto apposto, non è successo niente"
Io" doveva succedere qualcosa?"
Alice" no, ma.."
Io" Alice mi sto preoccupando"
Alice" fai bene, perché fra meno di nove mesi sarai zia, è un ruolo importantissimo da fare sai"
Io" SEI INCINTA?"
Alice" shhh non urlare"
Io" perché? "
Io" comunque sei una sbronza ti sembra giusto dirmelo così? "
Alice" 1 lo sai solo tu 2 come dovevo dirtelo?"
Io" boh...come solo IO?"
Alice" la vuoi smettere di uralre"
Io" scusa scusa"
Io" ma Jake?"
Io" perché è lui il padre!"
Io" vero Alice è  lui il padre?"
Io" alice?"
Alice" la vuoi smettete di parlare così veloce! Si è lui il padre"
Io"e non lo sa?
Alice" ho paura!"
Io" di cosa?"
alice" che non lo voglia, che mi abbandoni"
Io" non è da Jake, vedrai che sarete una bellissima famiglia e io sarò una perfetta zia"
Alice " gli parlerò"
Io" NO! Ora vado dentro lo chiamo e lo spedisco fuori, non ce momento migliore per iniziare in nuovo anno"
Alice" Lay..."
Io" bla bla bla bla "

Mi alzo, mi pulisco e rientro dentro, appoggio la bottiglia vuota nel tavolo,guardo l' ora è manca mezz'ora, vado in salotto, guardo dov'è Jake è lo chiamo.

Io" j"
jake" dimmi"
Io" ce qualcuno fuori che ti deve parlare"
Jake" chi?"
Io" vai e vedrai"
Jake" Lay.."
Io" daiii vaii...auguri"

Esce e ritorno in salotto,cerco Alan e mi avvicino per ballare con lui.

Alan" oh eccoti"
Alan" dov'eri?"
Io" fuori, shh baciami e balliamo"
Alan" non me lo faccio ripetere ahahah"

23:59:15

Alyssa" guardate è quasi ora!"
Lore" ragazzi salutiamo l'anno"
Stella" andiamo fuori"
Alan" andiamo "

Spero abbiano finito di parlare e che sia andato tutto bene.

Jake" raga venite"
Alan" manca poco"
Lore" 10 secondi"

Mi avvicino ad Alice...

Alice" pronta?"
Io" si"
Tutti" 10 - 9 - 8 - 7 - 6 - 5 - 4 - 3 - 2 - 1"
Tutti " Buon annoooo"

Alan" buon anno amore ti amo"
Io" buon anno ti amo pure io"

Ci baciamo sotto i fuochi d'artificio tutti colorati.