Cap. 4

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<< ... Quando il nostro fidanzamento diverrà ufficiale io sarò pronto a rispettarvi e non mancarvi mai di rispetto o umiliarvi davanti a tutta la corte ma fino ad allora io non vi devo niente. >> e, infine, chiuse la porta a Maria facendole scivolare qualche goccia salata dai suoi occhi amareggiati.
Ritornò in camera sua con gli occhi che ancora versavano lacrime.
Entrata nella sua stanza Lady Lola la vede in lacrime e corre dalla sua regina per confortarla: << Altezza, state bene? Che cosa è successo mia signora? >>. Maria non disse niente, si fece solo sprofondare fra le braccia della sua dama.
Dopo un po' raccontò a Lady Lola il motivo per cui lei era in quello stato.
Come suo solito, Lola, la consolò: << Non vi dovete preoccupare mia signora. Il principe di Francia non è molto furbo se si fa sfuggire voi e lo dico non perché voi siete una regina ma perché siete una buona donna, con dei principi e degli ideali, senza farsi abbindolare ma soprattutto con un cuore che in pochi hanno. Sta sera vi si svolgerà il matrimonio della sorella del principe, voi ci andrete, io e le altre dame vi faremo compagnia. Ci divertiremo e faremo vedere alla Francia che con la Scozia non si scherza... che con la regina di Scozia non si scherza. >> e a quel punto, Maria, si fece spuntare un sorriso.
Tutte le ragazze, Maria e le sue dame, cominciarono a prepararsi per il matrimonio. Greer cercava di essere il più perfetta possibile visto che i matrimoni sono le giuste occasioni per cercare un buon partito.
Tutte, contemporaneamente, scesero le scale e si diressero verso la stanza della cerimonia.
Addobbi perfetti lungo tutta la sala. Gente molto numerosa e molto colta con abiti che valgono oro. Musicisti che suonavano angelicamente e delicatamente.

<< Vostra altezza! >> esclamò la voce di un uomo da dietro le spalle di Maria.
<< Bash! >> ricambio Maria sorridendo.
Il bastardo del re chiese alla regina di Scozia un ballo.
<< Bash. Io sono la promessa di tuo fratello, se ballassi con te gli mancherai di rispetto e lo umilierei davanti a tutta questa gente. >>
<< Quando avrete voglia di divertirvi sapete dove trovarmi.>> dopodiché se ne andò.
Nella sala cominciò ad essere suonata una melodia scozzese e tutte le giovani si tolsero le loro scarpe e cominciarono a ballare in mezzo la pista scalze. Gli occhi erano tutti puntati su di loro, anche quelli del principe Francesco... ma anche quelli verdi smeraldo appartenenti a Bash.
Francesco e Bash si vogliono molto bene in quanto fratelli ma da sempre sono in competizione. Entrambi vogliono essere i migliori ma si sa che al Castello reale solo uno può essere il migliore e re Enrico simpatizza per il figlio bastardo nonostante Francesco sia l'erede al trono.

Verso la fine del ballo, gli sguardi tra Francesco e Maria si incrociarono e proprio in quel momento vennero fatti volare delle piume bianche in tutta la sala. I due promessi si guardarono sorridendo: un ricordo venne in mente ad entrambi. Quando essi erano bambini, erano molto legati e in una loro giornata andarono in una stanza dove nessuno ci metteva piede e cominciarono a saltare sul letto. Le piume del materasso e dei cuscini cominciarono a volare in tutta la piccola stanza. Vedendo quelle piume nella sala durante il matrimonio, loro si ricordarono di quel momento magico fra di loro e di quanto fossero felici. Quanto piccoli fossero, senza nessun peso da portare sulle spalle. Quanto fossero legati nonostante la giovane età. Adesso, invece, a Maria sembrava tutto il contrario. Lei era ancora legata a Francesco ma tutta quasta lontananza fra i due aveva veramente separato Francesco da Maria. Per lui non era più la stessa cosa, per lui Maria era solo un contratto ma in ogni contratto c'è una via per imbrogliare in qualche modo.

I pensieri di Maria vennero interrotti dalla mano di Lady Kenna che prese quella della sua regina trascinandola con sé e le altre dame.
<< Dove stiamo andando? >> curiosa chiese Maria.
<< Un giorno ti sposerai con Francesco, vediamo cosa ti riserva la vostra prima notte insieme. >> disse Lady Kenna ma subito corretta da Lady Lola: << Kenna, vi state rivolgendo alla regina, moderiamo il linguaggio. È la vostra regina, non la vostra amica. >>.
A Maria fecero male quelle parole: << Pensavo fossimo amiche. Non credevo che voi steste con me per il semplice fatto che sono la vostra regina. >>
<< Mi dispiace mia signora ma io sono qui solo per ordine di vostra madre. >>.
Ci pensarono le altre dame ( Greer, Kenna e Hailey ) a tranquillizzare la loro regina:
<< Non fateci caso a Lady Lola. Lei è stata cresciuta con questa convinzione ma noi siamo vostre amiche. Ogni volta che ne avrete bisogno noi saremo presenti per voi ma non come dame di compagnia, ma come vostre amiche. >>.

Chiusa quella piccola discussione, le ragazze andarono a spiare cose aspettasse anche a Maria durante la sua prima notte di nozze.

Francis & Mary - A Better End? -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora