Francis & Mary - A Better End? -

Cap. 8

" ... Quando il sole calerà, io sarò là. Vi aspetterò e non me ne andrò finché non verrete.
Vostro Francesco. ".

Non c'era bisogno di chiedere: Maria si sarebbe sicuramente presentata a quell'incontro con Francesco. L'ultimo incontro, la notte tarda sarebbe partita.

- L'ultimo incontro -
Maria era davanti al lago ad aspettare Francesco. Stava tardando e Maria aveva paura che lui non si presentasse. Dopo una decina di minuti Francesco si presentò e questo bastò per illuminare il volto di vostra altezza.
<< Avevo paura non venissi! >> esclamò a bassa voce la ragazza.
<< Come avrei potuto mancare? Stavo solo facendo delle domande. >> cominciò a parlare sedendosi accanto Maria.
<< Ho sentito. Stavate facendo delle domande su Tomás e se io l'ho saputo... >>
<< ... Lo saprà anche lui. Che lo sappia, fategli pur credere che sono geloso purché sappia come trattarti. Girano voci su di lui Maria. Dicono che maltratta tutte le sue mogli e che sia molto violento. Se ci facesse del male... Non me lo perdonerei! Sono io che vi ho detto di sposarlo. >>
<< Francesco, girano voci su tutti i reali. Sapete cosa dicono su di voi? >>
Francesco sorrise e cominciò a baciarla. A differenza dello scorso giorno è che questa volta non si trattava solo di un bacio a stampo e Maria, nonostante non potesse e nemmeno aveva esperienza, ricambiò con molto piacere il bacio del suo amato. Si, Maria era innamorata di Francesco, lo era sempre stata ma non se n'era mai accorta... fino a quell'istante. I due continuarono a baciarsi senza preoccuparsi del tempo che passava o dei doveri che aspettavano a Maria nei confronti di Tomás. Maria si distese con la schiena verso l'erba mentre il petto attaccato a quello di Francesco, il quale la cominciò ad accarezzare lungo tutto il corpo.
Successivamente però Francesco si staccò: << Forse è meglio andare Maria. Dovreste essere nelle vostre camere a preparare i bagagli. >>
<< Non voglio andarmene Francesco. Non voglio. >>
<< Vorrei tanto dirvi di non partire e vorrei tanto che voi restiate al mio fianco però voi lo sapete meglio di me che per il bene della Scozia dovete andare. Ma per il vostro bene vi direi di restare. Non mi fido di lui. >> poggiando la sua mano sul volto di lei.
Anche Maria poggiò la propria mano su quella di Francesco ancora posizionata sul suo volto. Lei chiuse gli occhi: << Vorrei che questo durasse per sempre. Mi dispiace Francesco. Mi dispiace davvero tanto. >> poi si alzò e andò verso le sue stanze. Doveva ancora preparare le valige. Tomás era nelle camere di Maria:
<< Tomás, che ci fate qui? >>
<< Ero venuto a trovare la mia futura moglie quando il mio fidato servo mi avvertì che ti stavi facendo toccare da Francesco. Ti è piaciuto mancarmi di rispetto? Umiliarmi davanti all'erede della Francia?>> alzando di molto la sua voce. I suo occhi quasi bramavano sangue e la sua mano, pesante come un blocco d'acciaio, colpì violentemente una delle guance di Maria. La regina, sbalordita, fece scendere qualche lacrima toccandosi poi la guancia colpita. La colpì così forte che le lacrime uscivano da sole e la guancia era talmente rossa che la sentiva bollire. Non aveva il coraggio di reagire perche aveva paura che peggiorasse la situazione ma allo stesso tempo non voleva che questa diventasse un'abitudine. Fortunatamente per lei, il principe uscì dalla camera. Non appena quell'uomo crudele mise piede fuori dalla stanza, Maria si fece cadere a terra singhiozzando. Non riusciva a credere che avrebbe dovuto sposare un uomo capace di colpire una donna.

Intanto Francesco andò a trovare suo fratello Bash. Dopo circa un'ora riprese conoscenza. Francesco si alzò per chiamare Nostradamus ma venne fermato da Bash: << Dimmi che Maria non è partita! Non sono stati gli inglesi a tenderci un'imboscata, erano le truppe portoghesi. >>
<< Cosa state dicendo fratello? >>
<< Te lo giuro Francesco. Ferma Maria prima che sia troppo tardi. Vai! Ti racconterò tutto! Penseremo dopo a me. >>.
Mandò una sua guardia a parlare con re Enrico mentre lui cominciò a correre più veloce che poté in tutto il castello: la carrozza era pronta e a momenti sarebbe partita.
Due sono le persone che aspettavano di essere salvate da Francesco: il generale inglese che all'alba sarebbe stato giustiziato ingiustamente, e Maria che si era affidata nelle mani di un uomo che non conosceva per niente.