Cap. 30

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<< Che cos'hai fatto Bash? >>
<< Lo so Francesco ma non era mia intenzione. Io volevo solamente ferirlo per impedirgli di raggiungere il Papa. Avevo bisogno di guadagnare tempo per pensare a come potevo fermare i suoi piani. Francesco, vi  giuro che non ho mai voluto uccidere nostro padre. >>
<< Bash io vi credo ma credi che altri nobili vi crederanno? >>
<< Loro non devono sapere! >>
<< Bash... loro non hanno mai smesso di cercare il colpevole. Hanno fatto credere a tutti di si cosicché il colpevole non fosse in allerta. Ritenevo non informarvi perché non importante ma adesso Bash... >>
<< Cosa facciamo? >>
<< Non lo so fratello. Quello che so, però, è che avrete la mia protezione quando accadrà. Voi non avete esitato per riportare me al potere... io non esiterò nel difendervi quando servirà. >>
<< Vi ringrazio Francesco. >> il re gli sorrise porgendogli la mano sulla spalla.

Francesco uscì dalla stanza di Bash per dirigersi verso la sua. Lungo i corridoi del castello, verso quello che portavano alla stanza sua e quello di Maria, incontra Lola.
<< Lady Lola. >> dice Francesco non appena la vede.
<< Altezza. >> replica la dama inchinandosi.
<< Tutto bene? Sembrate stravolta. >>
<< No no, è tutto apposto. >>
<< Lola. Credo di conoscervi almeno un minimo. >>
<< La verità è che ormai è arrivato anche il mio momento di sposarmi e avere la mia famiglia. Spero solo di trovare qualcuno di giusto e galante. >>
<< Certo che si Lola. Posso presentarvi qualche gentiluomo se desiderate. >>
<< Vi ringrazio Francesco ma vorrei trovare io colui che sarà al mio fianco per molto tempo. >>
<< Allora non insisto. Però non abbiate fretta e fate bene la vostra scelta. Una volta sposati non si torna indietro. Io sono entusiasto del mio matrimonio ma conosco persone che ne sono pentiti. Basta ripensare al matrimonio di mio padre e mia madre. >>
<< Avete ragione, come sempre. Vi ringrazio. >>
<< Non dovete ringraziarmi. Adesso vado da mia moglie. >>
<< Certamente. Buona notte. >> nuovamente inchinandosi dinnanzi il re di Francia.

Quando il re entrò dentro la stanza, vede la sua regina già a letto addormentata. Si sdraia accanto alla sua amata e la abbraccia dalle spalle.

L'indomani mattina, l'intero castello era stato decorato e tantissime candele erano state posizionate sopra i tavolini in tutte le sale.

Nonostante il sole fosse sorto da poche ore, i festeggiamenti cominciano da subito.
Un uomo comincia a corteggiare lady Lola. Lei accetta la candela come richiesto da Maria. Anche Francesco nota il corteggiamento.
<< Carino il gentiluomo che sta corteggiando la mia dama. >> interviene la regina accanto al marito.
<< Si peccato che ha preferenze particolari... soprattutto a letto.>>
<< Oh. >> sospira per niente sollevata Maria.
Intanto i due reali uscirono dalla sala e si incamminarono per una passeggiata. Maria comincia a parlare:
<< Lola desidera davvero tanto sposarsi. Come tutte le donne. >>
<< Si, l'ha detto anche a me. >>
<< Tu e Lola avete parlato? Siete confidenti adesso? ... Perdonami, non so perché l'ho detto. >>
<< Io penso di saperlo. Sto per dirti una cosa e voglio che tu prometta di non incolpare Lola. Ci siamo incontrati a Parigi e siamo stati insieme. È stata una notte, non pensavo importasse. Tu eri fidanzata con mio fratello ma lei è tua amica ed era distrutta dal rimorso. Il rimorso che ora provo, perché grazie al corso degli eventi, tu sei, fortunatamente, misericordiosamente e beatamente mia moglie. Maria, mi dispiace moltissimo. >>
<< È tutto apposto. Le circostanze erano... diverse. Lo comprendo.>>
<< Questo è tutto? Lo comprendi? Non sembri neanche sorpresa. Lola te l'aveva detto?>>
<< Vi ho visti arrivare insieme al Castello. Noi ci eravamo allontanati... >>
<< ... ma adesso stiamo insieme. Totalmente, completamente, io sono tuo. Non c'è niente tra Lola e me. Niente. >>.

Di corsa Maria andò verso la stanza di Lola ed entrò furiosamente sperando che la donna si trovasse lì.
<< Ho appena mentito a mio marito guardandolo negli occhi! Tu sposerai il corteggiatore nonostante le sue attenzioni sono rivolte ad altri uomini! >>
<< Cosa? Maria mi state chiedendo di sposarmi con un uomo che non potrà mai amarmi. >>
<< Non è una richiesta. >>
<< Troverò un altro uomo Maria.>>
<< Si, prima o dopo che si veda la pancia? Lola, io non voglio perdere mio marito ed entrambe sappiamo che lui amerà quel bambino e questo rovinerà il mio matrimonio. La mia non è una richiesta ma un ordine! >>
<< Mi dispiace ma questa volta non obbedirò. >>
<< Io sono la tua regina! - sottolineando le parole. - Tu obbedirai perché hai giurato fedeltà e lealtà alla tua regina. Sta notte accenderai la candela e fingerai di non sapere nulla. C'è bisogno che io ripeta? >>
<< No. >> quasi bisbigliando replica la dama.
Maria se ne esce dalla stanza ma senza soddisfazione.

Anche Lady Greer e Lady Kenna ricevono una candela da un ammiratore. Persino Caterina De' Medici. È inutile dire che quest'ultima fece scappare l'uomo con solo uno sguardo.
Dopo brindisi, balli e risate, la notte cala e le donne accendono le candele. Anche la schiavitù viene corteggiata.

- Lady Greer : un uomo biondo e con occhi azzurri entra nella sua stanza. Un valoroso soldato di nome Leith. I due avrebbero solamente dovuto approfondire le loro conoscenze in quanto una donna deve mantere la propria virtù fino il matrimonio.

- Lady Kenna: un uomo noto al Castello degna della propria presenza la dama. Un uomo castano ma con occhi smeraldo: Sebastien, ovvero Bash. È vero che la virtù è importante per una donna, ma lady Kenna sa come rendere felice un uomo senza perdere la virtù.

- Lady Lola: l'uomo entrò.
<< Lady Lola, voi siete molto bella... tuttavia devo dirvi una cosa molto importante. >>
<< Sono a conoscenza dei vostri gusti particolari. >>
<< Ma nonostante ciò avete acceso la candela. >>
<< Anche io ho dei segreti che vorrei tener tali. >>
<< Io sono disposto a mantenere il vostro segreto se voi siete disposta a mantenere il mio. Io prometto di darvi tutto ciò di cui avrete bisogno: denaro, abiti di lusso, vi accompagnerò alle feste e vi darò dei figli. Cercherò di rendervi il più felice possibile se deciderete di stare al mio fianco. Allora, siete disposta fare ciò? >>
<< Dipende: voi siete diapisto ad accettare un figlio che non è vostro? >>.

Mentre tutti gli uomini entrano nelle stanze delle donne, Maria entra nella sua ma c'e qualcosa di nuovo: tante candele ricoprono le pareti e in mezzo la camera si è posizionato Francesco.
<< Sono stupende. >> comincia la donna.
<< A cosa stavo pensando per non dare alla mia sposa una candela delle Prime Luci? >>
<< Beh, siamo sposati da mesi ormai. >>
<< Ci sono stati troppo rimpianti... in poco tempo. >>
<< So che rimpiangi quello che è successo. Anche Lola lo fa. >> Francesco si avvicina a Maria, posa le labbra sulla morbida guancia di sua moglie per poi abbracciarla. Anche la moglie ricambia l'abbraccio. I due sposi cominciano a baciarsi. Francesco comincia a slacciare il corsetto a Maria ma quest'ultima:
<< Non sono sicura che ci sia alcun motivo per farlo stasera. Una cosa che ho imparato dalle tante lezioni di tua madre e dalle conoscenze sulla gravidanza, è che ci sono dei giorni in cui è più probabile e altri in cui è meno probabile che rimanga incinta. Sei stato... vigoroso, determinato nel cercare di ottenere quello che vogliamo ma non credo che accadrà questa notte. >>
<< Vigoroso. Mi piace. Penso che lo sia stata anche tu. Ma sai cosa? Non voglio fare l'amore con te perché voglio avere un bambino, voglio un bambino perché amo te. >> e così ripresero da dov'erano rimasti.

Francis & Mary - A Better End? -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora