Francis & Mary - A Better End? -

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Buona sera o buon giorno a tutti. Volevo iniziare col dire che questo che stiamo attraversando in questo momento è un brutto periodo, molto difficile. Dover stare a casa, rinchiusi senza poter fare ciò che una volta era la normalità, è molto difficile. Ciò che mi rattrista è che non tutti capiscono la serietà di questa situazione. Voglio dirlo una volta sola perché non mi piace essere ripetitiva ma, ragazzi: stiamo a casa! Se non per noi stessi, per la gente che ci circonda e che vogliamo bene. La mia famiglia purtroppo continua ad andare a lavorare senza nessun tipo di sicurezza perché il materiale scarseggia. Durante la giornata incontrano tanta gente che esce fuori giusto per fare una passeggiata. I miei, invece, per obbligo. Adesso, se uno di loro che esce per fare una passeggiata perché non vuole stare a casa avesse il virus? E se lo attaccasse ad un lavoratore semplicemente passandogli accanto senza neanche uno scambio visivo? Vi sembra giusto? Sotto il mio appartamento c'è un piccolo parco e ogni giorno dopo pranzo si riempe di bambini e genitori. Ripeto di non voler essere ripetitiva ma dobbiamo pensare bene alla causa delle nostre azioni. Dobbiamo essere tutti uniti, solo così potremo uscirne fuori. Concludo questa parte con una frase che ho letto da qualche parte:
"Ricordiamoci che ai nostri nonni fu ordinato di andare in guerra, a noi stanno chiedendo di stare sul divano."

Bene, conclusa questa parte, volevo scrivere quest'altra parte, prima di tutto per ringraziarvi per aver letto e votato la mia storia. Vi giuro che vi sono molto grata e so di essere diventata noiosa con questa storia dei ringraziamenti, ma sono sincera. Poi volevo approfittarne per informarvi di due cose:
1• ho iniziato un'altra nuova storia che si chiama "Easy Life" (alla fine di tutto vi lascerò la copertina e l'introduzione così se avrete voglia potete farci un salto e magari far passare un po' il tempo con questa quarantena,
2• una volta finito "Easy Life" mi è venuto in mente un nuovo racconto: "Back in the time". Con questo nuovo racconto pensavo di fare una sorta di spin-off o sequel (decidete pure voi come chiamarlo) con la storia di reign da me scritto "Francis and Mary - a better end?". Il motivo per cui lo scrivo qui è perché sono un po' indecisa sul cosa farne di questa nuova storia. Quindi vi chiedo: a quanti si voi interesserebbe uno spin-off/sequel di questa storia? Fatemi sapere qualcosa per favore, mi basterebbe anche solo una persona per chiarirmi le idee. Detto questo, vi lascio qui sotto l'introduzione del punto n.1 e vi auguro un buon riposo dalla scuola o dal lavoro o da qualsiasi altra cosa. A presto ❤

EASY LIFE

Introduzione

Come ogni mattina, la luce del sole passa attraverso il vetro trasparente della finestra, illuminando il corpo nudo dei due giovani innamorati. Sam&Sam, questo era il loro nome. O semplicemente #TheSams, così li chiamavano tutti. Samuel Shane e Samantha Margot, la coppia più popolare della scuola. Stanno insieme dall'età di quindici anni. Adesso ne hanno diciannove, ultimo anno del liceo di un piccolo paesino, chiamato "Sweetdale", appena fuori città. Lui capitano della squadra di football "Hotdogs", lei capitano delle cheerleader "Hotcats".
<< Buon giorno amore. >> sussurra il ragazzo all'orecchio della ragazza mentre cominciavano a svegliarsi dal dolce sonno che li aveva avvolti la sera precedente.
<< Buon giorno. >> sussurra lei a sua volta mentre il ragazzo comincia a dirigersi verso il bagno.
Ogni mattina, Samantha, si sente fortuna ad avere un ragazzo come Sam al suo fianco. I suoi genitori non sono d'accordo di questa sua relazione, soprattutto perché già da moltissimi anni loro hanno promesso la figlia ad una famiglia molto potente del paese, la famiglia "Howard", conosciuti per la loro distribuzione di elettricità e gas dal 1854. I Margot, invece, sono la famiglia più importante in quanto, il padre Stefan è il sindaco mentre Sabina, la madre, è un avvocato laureato ma disoccupato di sua scelta.
La famiglia Shane è composta solo da due membri: Sam e Christofer. Il padre è un medico, mentre la madre era un'insegnante di letteratura fino a quando, una notte, ha abbandonato la sua famiglia per scappare con un uomo più giovane di lei. Cliché.
<< Dobbiamo sbrigarci, altrimenti faremo tardi a scuola. >> riprende Sam mentre comincia a vestirsi.
<< Non possiamo saltare oggi? >>
<< È il primo giorno. E poi con la scuola avremo la possibilità di lasciare questa città ed andare al college. >>
<< E stare insieme senza che la mia famiglia si intrometta sempre. >>
<< Esatto. Forza, vieni qua. >> incitandola ad avvicinarsi e lasciarle un casto bacio sulle labbra.
Lasciare il paese ed andare a vivere in una città lontana da Sweetdale era il sogno di Samantha, così da non dover più rispondere ai suoi genitori con chi passare il resto dei suoi giorni. Nonostante la loro giovane età, entrambi sapevano che si erano trovati. Che erano giusti l'uno per l'altro e che il loro è amore vero. Un amore che si vede leggere in un libro o sentire in un film di Nicholas Sparks.

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- Sam Shane: Cole Sprouse

- Samantha Margot: Alycia Carey

- Sylvester Howard: Nick Robinson

[ BONUS: non c'entra niente con il resto ma tempo fa ho trovato questo video (vi avverto che è parecchio doloroso) che mi è piaciuto tanto nonostante tutto. Lo voglio condividere con voi. Buona notte 😘 ]