4.

338 20 13
                                    

-Tu sei James Rodriguez!- (n/a: perdonami GiacomoCaramaschi😂)

-cosi pare... - abbassa lo sguardo, intimidito.

Okay. Sono in una macchina. Con . James . Rodriguez . Oddio . Il mio cervello potrebbe esplodere tra poco. Ora che ho davanti uno dei miei calciatori preferiti non spicco parola.

-Omiodio! Lo sai che io ti adoro? Oh, wow. Sto sognando? No, non credo. Sono sveglia. E sono anche in macchina con James Rodriguez. Oh mamma. - finisco di blaterare e lo guardo.

-Tu!- gli dico puntandogli un dito contro. -Ora sali su con me nell'appartamento e ti faccio autografare tutto quello che ho in casa!- scendo dall'auto velocemente, mentre sento James che ride e tentando di stare al passo urlando:

-tutta la casa è un po esagerato, scherzi, giusto?-

-io non scherzo mai!- smette di ridere, forse notando la mia faccia da maniaca.

Chiude la macchina, lasciandola in strada, mentre io gli faccio strada all'interno dell'edificio.

Appena entrati, accendo la luce e mi giro a fissarlo. Wow. Inizio a boccheggiare come un pesce fuor d'acqua e le mie moine non fanno che metterlo a disagio. Si passa ansiosamente una mano tra i capelli color cioccolata.

-è incredibile...davvero wow! Aspettami qua, prendo due o tre cosine. - sto per andare in camera mia, quando mi fermo. Alzo un sopracciglio e mi passo la lingua tra i denti in un gesto malizioso che viene subito frainteso.

-non preoccuparti, niente di personale ma... la Crismes per caso è reale?- all'inizio non capisce, ma poi ci arriva. Spalanca gli occhi, pallido come un cencio. 

-cosa?! Ma certo che no!- diventa rossissimo, mentre io ridendo sparisco in camera mia.

Ritorno pochi minuti dopo con uno scatolone pieno di robe varie. James lo guarda con la bocca spalancata, per poi guardarmi scioccato.

-te l'ho detto che non scherzo mai!- gli do un pennarello nero e inizia a passargli una sua foto, un articolo di giornale con lui sopra, una cover con su scritto "J10", delle scarpe da calcio, il pallone della Champions, la sua maglietta della nazionale colombiana e quella del Real Madrid.

-per fortuna essendomi appena trasferita avevo lasciato tutte queste robe insieme... -

- ma non hai detto che tifavi Barcellona?- dice ridendo.

-si, ma e scontato che il Real è la più forte!-

Finisce di firmare tutto, così alza la testa e dice ridendo:

-qualcosa mi dice che non hai finito...-

-oh, caro James...ora arriva la parte migliore. - tiro fuori dalla scatola l'ultima cosa e appena la vede impallidisce.

- oddio! Io...io non firmo quella roba!- è un poster gigante della Calvin Klein con lui in mutante sopra. (n/a:un minuto di silenzio per contemplare l'immagine di copertina😍)

-oh, si che lo farai!- gli lancio il poster addosso, come se fosse una coperta.

Lo sento sbuffare un poco ma poi mi sorride calorosamente e firma il poster.

" Ad una manica molto speciale. "

Il mio stomaco finisce subito in un grande stato di subbuglio e all'improvviso mi sento una delle persone più felici di tutta la Spagna.

Finito di mettere a posto tutto (e farci un selfie insieme), ci sediamo sul divano. Mi guarda, divertito.

-ho uno scatolone cosi anche per Ronaldo e Neymar! Quindi non preoccuparti non sei l'unico che subirà questi maltrattamenti!- scoppiamo a ridere.

-se vuoi uno di questi giorni ti presento la squadra, sai ogni tanto facciamo delle cene insieme e portiamo una persona a testa. Puoi venire con me, se non viene mia moglie. -

Non vedendoci più dall'emozione saltello da un lato all'altro dell'appartamento. Noto subito però lo sguardo stranito di James. Tento di ricompormi e mi schiariscono la voce.

-sarebbe un sogno. Te ne sono immensamente grata. -

-okay, ma resti comunque una tizia strana.  Ora vado, si è fatto tardi. Ci vediamo domani alle otto. - si alza, mentre io vado ad aprire alla porta.

-ah e comunque, ero io quello al parco. -

Detto questo esce, mentre un sorriso mi si apre sulle labbra.

Che giornata!

****
Tadaaaaaaa! Ora che si conoscono, cosa succederà tra i due? Farà autografare le cose rimanenti a qui figoni di Ronaldo e Neymar? Scusate gli errori e il capitolo corto, ma lunedì faremo di meglio.
Hugs, Emma & Kol💙

MadridDove le storie prendono vita. Scoprilo ora