- Oh insomma, le altre chiamate sono di...di Antoine!- dice lei confusa.
- Aaaah Antoine...ma scusa, Antoine chi?-
-Griezmann, Antoine Griezmann. Tempo fa giocava nell'Atletico ed è l'ex di Rebecca, ma non saprei proprio dirti che cosa sta succedendo-
- Oh santo cielo! Come ho fatto a dimenticarmene! Era il ragazzo di cui mi stavate parlando ieri sera, giusto?
- Esattamente.
- Ma mi era parso di capire che lui e Rebecca non si sentivano più da molto tempo...almeno, per quanto Marcelo mi ha potuto raccontare... - inizio pian piano ad abbassare il tono di voce, imbarazzata dalla mia stessa curiosità, che aveva spinto Marcelo a parlarmi di fatti privati di altre persone.
Dall'altro lato della cornetta si sente un sospiro.
- Senti, ciò che ti sto per raccontare la sappiamo solo io e pochissimi dei ragazzi, quindi non sparpagliare troppo la voce. – il tono minaccioso traspare chiaramente, e anche se non può vedermi annuisco e resto in silenzio, sperando che vada avanti in fretta.
- Becky e Antoine erano fatti l'uno per l'altra, ma avevano una vita sentimentale tremendamente privata quindi quasi nessuno sapeva cosa succedeva tra loro. Dopo quasi un anno e mezzo di fidanzamento, il francese era stato trasferito a Manchester, nella squadra locale, abbandonando cosi Becky qua a Madrid. Il resto della storia nessuno lo è mai venuto a sapere perché lei non ha mai più detto nulla sull'argomento e lui non si è fatta più sentire. E in più è successa una cosa che non so per certo se dovrei essere io a dirtela...- incerta sul da farsi, si blocca. La rassicuro che non fa niente, e la incito ad andare avanti con la storia.
- Ha passato un periodo tremendo e solo quando una sera, casualmente, era rimasta bloccata a causa della pioggia a casa di Raphael che è tornata la solita. –
- Cavolo...io...non immaginavo che proprio lui potesse fare una cosa così. Sembra un tipo così dolce! – sono senza parole e senza fiato, non so davvero cosa dire.
- Anche a me...e se solo tu sapessi cosa ha fatto subito dopo aver lasciato Becky!-
- Malika! Ora mi spieghi questa situazione. – ormai non sono più in me dalla curiosità e aspetto impaziente una risposta.
- Oh, e va bene! Ma chiudi quella boccaccia! Lui ha...- La sento sussultare violentemente, mentre che mi sussura:
- E' tornata! Ci sentiamo! – Mi chiude la chiamata in faccia e rendo come una tonta a fissare lo schermo. Poco dopo mi arriva un messaggio proprio da Malika.
Perdonami. Ma voglio scoprire che cavolo è successo sta mattina. Baci XOXO.
Gli rispondo velocemente e sto qualche minuto a gambe incrociate sul letto, a riflettere.
Sono leggermente preoccupata...insomma Rebecca non me ne ha mai parlato quindi non deve essere una cosa importante, e se non è una cosa importante non vedo il motivo di preoccuparsi...giusto?
Questa sera non piove più come sta mattina ma si è comunque abbassata la temperatura così cerco di coprirmi più che posso con le lenzuola, raggomitolandomi per bene.
Quella di stanotte è stata una pessima dormita per via degli incubi e quindi la nottata è passata lenta e agitata. Appunto per questo continuavo a levare il lenzuolo con il piede e stamattina mi sono ritrovata con il naso colante. Coincidenze? No, non credo. Sono pure in ritardo e decido di farmi una doccia calda di velocità prima di andare da James e appena finisco faccio un po' di tè caldo.
STAI LEGGENDO
Madrid
FanfictionChe cosa succederebbe alla vita di Roxanne Moore se per scappare da una triste verità rivelatagli troppo tardi, capitasse in una città sconosciuta con persone tutt'altro che sconosciute? Perdendosi nelle strade abbaglianti e popolose di Madrid, Rox...