24.

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– Chi vuole un po' di torta?- esclama Rebecca cogliendomi di sorpresa mentre un coro di "io!" si in innalza intorno a me.

Aspetto che tutti si allontanano da me e mi avvicino lentamente a James.

- Ehi. -

- Ehi. - mi sussurra dolce, abbracciandomi. Negli ultimi giorni mi era davvero mancato e non sono nemmeno riuscita a spiegargli che cosa era successo tra me e Neymar. E Cristiano.

– James mi sei mancato tantissimo io...- mi interrompe.

– Anne, io non costringerti a fare cose che non vuoi fare. E' colpa mia, non dovevo...-

- Smettila! Non è sempre colpa tua lo vuoi capire? Fammi finire un attimo!- annuisce con la testa.

– Neymar si trovava lì per puro caso. Era venuto a casa mia per chiedermi come stavo dopo la partita, abbiamo iniziato a parlare, è solo che si è fatto prendere un po' la mano e credeva che io lo volessi baciare così lui mi ha fatto stendere sul divano, non sapevo cosa fare e poi sei arrivato tu ma io non volevo fare niente davvero!- mi sto facendo prendere dal panico e infatti James cerca di consolarmi subito.

- Calma. E' tutto okay. Senti calmati, ho capito. Ora godiamoci questa festina, ne riparliamo dopo- mi stringe di nuovo in un abbraccio e si gira verso gli altri, che ci osservano guardinghi.

– Allora, un po' di torta per noi?- dice James scherzoso.

Il pomeriggio è trascorso velocemente. I ragazzi hanno fatto divertire tutti con i loro soliti stupidi scherzi e le loro battutine ed era da un bel po' che non mi sentivo così bene. Abbiamo mangiato l'ottima torta fatta dalle ragazze e poi abbiamo guardato degli imbarazzanti video che i ragazzi facevano con Rebecca e Malika prima che arrivassi io.

Tutto è stato perfetto, a parte alcuni dettagli. Una delle cose più belle è che non solo ho risolto con James, ma anche che finalmente la relazione di Rebecca e Antoine è stata resa ufficiale e sono felicemente inseparabili, mentre Varane nonostante abbia ancora un po' di astio verso il francesino, sembra essersene fatto una ragione.

Le uniche cose che non mi tornano però sono i loschi sguardi che mi lanciava Marcelo e la discreta lontananza che tenevano Malika e Bale.

Lei ha fatto finta che nemmeno esistesse un Gareth Bale al mondo, mentre lui per il resto se n'è stato in disparte leggermente deluso.

Sbadiglio violentemente e mi trascino verso il salotto. Al piano di sotto c'è la mora che sta lavando i piatti mentre l'altra si sta godendo un po' di pace con Antoine sul divano, che, non so se rimanga a letto da noi oppure se ne torni a casa.

Striscio davanti a loro, trascinandomi verso le scale.

– 'notte raga!- annuncio. Tutti e tre mi rispondono con un "buonanotte" mentre sento Antoine lamentarsi del brutto hotel in cui alloggiava.

Trascino i piedi sui gradini rischiando sempre di più di inciampare. Finalmente arrivo alla mia camera, apro la porta e mi fiondo immediatamente sul letto. Dopo aver augurato la buonanotte a James e aver ringraziato i ragazzi per la fantastica sorpresa, mi tuffo sotto le coperte.

All'improvviso però sento uno scricchiolio. Mi alzo di scatto e vedo un'ombra nella mia camera muoversi verso di me.

Urlo terrorizzata, mentre l'ombra mi salta addosso. Faccio in tempo ad accendere la lampada ed ad accorgermi che è Gareth, prima di lanciare un altro urlo.

–GARETH?! - mi fa segno di stare zitta e sento dei passi leggeri sulle scale. Mi precipito alla porta dove vedo Malika, che subito mi chiede cosa succede.

–Scusa, mi sembrava di aver visto un ragno gigante...sai...ho paura degli insetti...-

- Ma...io ho sentito che chiamavi... Non importa! - mi sorride poco convinta e se ne va. Rientro in camera.

–Ma sei matto! Mi hai spaventata a morte! Cosa vuoi?!- sussurro nervosa e stanca lanciandogli un cuscino in faccia.

–Mi dispiace tantissimo ma non sapevo come fare, sono disperato. - disperde lo sguardo verso il basso, intristito. Ho già capito.

–Non so come farmi perdonare per quell'errore in discoteca. Ero riuscito quasi a convincerla...che rovino tutto di nuovo!- esclama frustrato tirandosi i capelli che, come potevo notare ora, erano molto più corti.

- In discoteca? Gareth non capisco. - lo guardo accigliata.

- Ti ricorderai di quando ho basato un'altra PER - SBAGLIO. - scandisce subito.

Annuisco.

- L'ho scambiata per Malika! In effetti mi sembrava troppo propensa... - si gratta il mento confuso. - E lei ha visto tutto! Era li! Non mi parla più da allora. - piagnucola.

- Oh Gareth, non sai quanto mi dispiace e non so proprio come aiutarti...- mi fermo di colpo, illuminata da un colpo di genio. – Scusa, ma quanto sei disposto a fare per riavere la sua fiducia e il suo perdono?-

- Di tutto Anne, di tutto. - mi dice giungendo le mani quasi come in preghiera.

– Allora ho un piano!-

***
Allora, mi sono accorta che è da un bel po' che non postiamo, quindi tra un po' arriverà un altro capitolo, dato che ne abbiamo molti pronti. Buona vacanze, anche se sono quasi finite 😑 Emma & Kol

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