☆26☆ Will

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Will era al settimo cielo. Era riuscito a baciare nuovamente Nico, stavolta cosciente. Però nessuno dei due aveva ancora detto quelle due importanti parole. Will pensava che dovesse dirlo lui, essendo il più grande, ma sperava che lo facesse Nico, cosa che non era accaduta.
Per tutta la mattina Will provò a contattare Nico telefonicamente: aveva bisogno di vederlo o anche soltanto sentire la sua voce ma il corvino non rispondeva e si attaccava la segreteria telefonica. In tarda mattinata Will si preoccupò. Perchè Nico non gli rispondeva?
Chiamò Leo, sperando che avesse notizie.
"Ehi Leo, per caso hai sentito Nico?"
"No." Rispose il messicano. "Avrei dovuto?"
"Non mi risponde." Spiegò Will, un po' in ansia.
"Pip quando si arrabbia non risponde a nessuno." Rispose Leo. "Puoi morire per lei. Magari anche Nico fa così."
Will si morse il labbro. E se Nico fosse davvero arrabbiato? Se avesse ripensato al bacio e se ne fosse pentito? Will aveva aspettato quel bacio come nulla prima d'ora, magari per Nico non era lo stesso.
"Va bene, grazie lo stesso, Leo." Disse Will prima di chiudere la chiamata e gettarsi a peso morto sul divano. Provó un'ultima volta a chiamare Nico, senza successo, per poi registrare un messaggio in segreteria "Ehi, Nico tutto a posto? Chiamami appena puoi." e cominciare a fissare il suo profilo whatsapp in attesa di un 'online'.
Il telefono di Will squillò nel tardo pomeriggio. Era Nico. Will rispose subito.
"Ehi!"
"Ciao, Will." Disse Nico, dall'altro lato.
"È tutto il giorno che provo a chiamarti." Aggiunse Will.
"Ho visto." Nico era strano. Non che fosse molto loquace di solito ma quel giorno sembrava distante e anche triste. Sentire Nico così fece rattristare e anche preoccupare Will.
"Perchè non mi rispondevi? È successo qualcosa?"
"No."
"Non me la bevo così facilmente, Nick. Che è successo?" Chiese Will passandosi una mano tra i capelli.
"Nulla. È solo che ho avuto da fare."
"Stai male?"
"No, Will."
"E allora? Cosa c'è?"
"Nulla. Sto bene." Rispose. Passarono circa cinque secondi di silenzio. "Ciao Will." Aggiunse Nico.
"No, aspetta!" Disse il biondo prima che l'altro riattaccasse. Perchè faceva così? "Ho bisogno di parlarti."
"Dimmi."
"Di persona." Precisò. Doveva chiarire una volta per tutte il discorso del bacio.
"Non...mi va di uscire, Solace."
"Passo a prenderti in macchina. Vestiti, sto arrivando." Will capì che la strategia sarebbe stata mettere Nico di fronte a fatto compiuto. Se Will fosse stato giá fuori in auto Nico non avrebbe potuto rifiutare.
Will attaccó e corse a cambiarsi e pettinarsi alla meno peggio, poi prese le chiavi della sua auto e mise in moto parcheggiando poco lontano dalla scalinata.
Dopo un po' Will vide Nico scendere lentamente le scale tenendosi alla ringhiera, e subito capì che sicuramente era successo qualcosa.
Nico aprì lo sportello dell'auto e si sedette sul sedile passeggero con una leggera smorfia in viso.
Will si voltò a guardarlo: indossava una felpa grigia e dei jeans neri. I suoi capelli erano poco pettinati e aveva un'aria stanca ma era bellissimo come sempre.
"Ciao." Disse a Will. "Spero tu debba dirmi qualcosa di importante."
"Si ma... non qui." Rispose il biondo mettendo in moto. "Piuttosto...ciao." Aggiunse sorridendogli.
Nico fece una smorfia che somigliava lontanamente a un sorriso.
"Cosa hai fatto oggi di così importante da non rispondermi al cellulare?" Gli chiese Will.
"Cose." Rispose distante.
"Cose leggermente illegali e/o a rischio penale?"
"Forse."
Will sospirò. Stettero in silenzio fino a quando arrivarono in periferia e Will si fermó nel parcheggio di una pizzeria chiusa, poi accese la luce interna della macchina.
Si voltò a guardare Nico. Guardava dritto davanti a sè ma aveva un'espressione vuota, come se non stesse realmente osservando ciò che aveva davanti agli occhi.
"Nico." Lo richiamò Will e lui lo guardò.
Forse non è il caso..., pensò Will. Quello era il ragazzo che lo aveva baciato prima di sua iniziativa e poi si era lasciato baciare, doveva essere il caso.
Will aprì leggermente la bocca per iniziare a parlare, ma poi dagli occhi di Nico il suo sguardo cadde sulle labbra del corvino. Quelle labbra che Will desiderava. Spostò nuovamente il suo sguardo sui suoi occhi, scuri e profondi come un abisso, per poi far combaciare le loro labbra.
Mentre lo baciava Will chiese l'accesso alla bocca di Nico e questo, mentre accettava, intrecciò le braccia intorno al collo di Will.
Si staccarono, a corto di fiato, e Will, subito, porse a Nico quella domanda.
"Nico...cosa sono io per te?"
"Sei mio amico, una persona fantastica a cui tengo tantissimo." Rispose. Will deglutì.
"Mi stai dicendo che non provi nulla per me, anche se mi hai baciato per tre volte di cui una per tua iniziativa?"
"Non ho detto questo." Rispose. "Anche tu mi piaci, Will."
Will sorrise e toccò il naso di Nico con il proprio. "Ti va se noi fossimo più di semplici amici?"
"Non lo so." Nico sembrò entrare nel pallone. "Io...per me Percy era..."
"Nico." Lo interruppe Will. "So che nessuno, tantomeno me, occuperà nel tuo cuore il posto di Percy e io non lo pretendo. Ma se io non ti sono indifferente, vorrei che tu mi dessi una risposta. Sì o no?"
Nico sembrò pensare, poi annuì velocemente, gettandosi sulle labbra di Will che lo accolsero più di un abbraccio.
"Ti amo." Sussurró Nico tra un bacio e l'altro.
"Anche io, piccolo panda anoressico." rispose Will sorridendogli. "Quindi sei il mio ragazzo adesso?"
"Aspetta, ma tu...?" Chiese Nico.
"Sì. Mi hai fatto perdere la testa."
Nico rise. "Comunque sì, voglio essere il tuo ragazzo. Però devo chiederti un favore."
"Quale?"
"Solo quando siamo soli. Non puoi esserelo in pubblico, Will."
"Perchè?" Chiese Will.
"Perchè se mio cugino e gli altri dovessero scoprirlo, per Jason credo finirebbero tutti i legami di parentela, mi capisci?"
Will annuì, serio. Poi diede a Nico un bacio sulla guancia e lo fece mettere sulle proprie gambe, cominciando a baciarlo e ad accarezzargli i capelli.
Nico aveva un enorme bisogno d'affetto, e Will era pronto a dargli tutto l'amore che non aveva mai ricevuto.

Latte e Miele 『 Solangelo 』 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora