Amanda è nuova nella piccola cittadina di Morbegno. Non sa bene cosa aspettarsi da quel liceo che sta per frequentare né da quei ragazzi che le sembrano così diversi. Sua madre l'ha costretta a trasferirsi lì, convinta che avrebbe fatto bene a entra...
Sento le mani che mi accarezzano la guancia. Dita leggere, che si muovono sul mio corpo come per infondergli energia. Vorrei dire grazie, ma la mia bocca è bloccata. Anche gli occhi non possono aprirsi.
«Riposati», dice la voce «non ti devi forzare, io sono qui»
Mi giro dall'altra parte e scoppio in singhiozzi. La mano mi tiene una spalla e mormora parole dolci. Mi addormento. Sogno Eleonora, che mi invita a danzare.
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«E se tu restassi qui con me?», mi chiede.
«Non posso Ele», rispondo «ho ancora qualcosa da fare, qualcuno da amare»
Lei si arrabbia.
«Non dovevamo fare tutto insieme?», insiste.
«Sì, ma adesso è diverso»
«Se sono qui è solo colpa tua», urla lei «colpa tua e basta!»
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«No!», grido e mi sveglio dall'incubo. Ancora non riesco ad aprire gli occhi.
La voce accanto a me mi sussurra che è stato solo un sogno e che andrà tutto bene.
«Non ti abbandono», dice «sono qui per te e ci sarò sempre»
