Non Ti Avvicinare Ai Malfoy, Weasley.

capitolo 27

Scorpius.

I giorni passano e Rose è stata dimessa già da tempo,  la posso vedere a lezione con la testa chinata sui libri per paura di incontrare il mio sguardo,   la capisco anche io vorrei poterlo fare ma è troppo complicato per me staccare gli occhi da lei.
Albus cerca di tirarmi su Il morale ma senza molto successo,  cerco di svagarmi certo ma senza risultato,  mi ritrovo a pensare a lei,  solo ed esclusivamente a lei.  A questo punto credo davvero che mi abbia fatto il lavaggio del cervello ma dall'altro credo che in realtà io mi stia innamorando di lei,  è una sensazione che non ho mai provato quindi non so se magari già lo sono o se magari sono ad un passo dal definirlo amore,  tutto questo è così strano…
Siamo alla fine di gennaio e non ci credo che sia passato più di un mese da quando ci hanno separati, non riesco a credere come ho potuto resistere tutto questo tempo senza rivolgerle la parola,  ancora non me ne capacito.
<<Scorpius? >>
<<si, Albus? >>
<<devi riprenderti amico,  lo so che ci stai male ma devi alzarti e continuare a vivere,  la vita va avanti non si ferma solo perchè tu sei depresso. >>
<<lo so Al, lo so. >>
E così feci,  mi godo la vita,  come meglio posso.

Alcuni giorni dopo

Rose'povs

Sono giorni che Scorpius se la fa con qualunque ragazza che respiri,  sta cercando di rimpiazzarmi, fallendo miseramente visto che ogni giorno si stufa e cambia.
Potrei dire che è tornato lo stesso Scorpius di alcuni mesi fa,  ma il suo è solo un tentativo disperato di lasciare il passato alle spalle cercando di ricominciare,  per quanto vorrei avercela con lui non posso perchè sta cercando di non deprimersi capendo che la vita va avanti e se non stiamo al passo perdiamo il treno della vita e rimaniamo indietro.
Mi dispiace solo che le povere ragazze che sperano davvero di avere una relazione con lui ci rimangano male capendo che in realtà è impossibile,  in realtà la paura che possa sostituirmi da un giorno all'altro mi spaventa terribilmente perchè io non mi dimenticherò di lui tanto facilmente.
Sto cercando di rialzarmi dalla voragine in cui mi trovo ma la vedo dura,  sto scalando,  cercando di non cadere ma tutto ciò che succede è che io mi sbilancio e cado all'indietro rompendomi oltre al cuore anche qualche osso.

Sono in sala grande con Lily che mi sta parlando nonostante vede il mio sguardo rivolto al tavolo dei serpeverde.  Sto cercando di non pensarci davvero,  ma lui è lì cosa posso fare?  Lui cerca di non incontrare il mio sguardo,  lo so è dura avere un contatto tra di noi sapendo che non possiamo avere più di questo: sguardi,  sguardi nell'ombra, sguardi che esprimono molto di più,  bisogno l'uno dell'altro sono come una richiesta di aiuto. Per questo non incrocio mai il suo sguardo perchè so che rimmarrò ferita se vedessi che proviamo ancora gli stessi sentimenti per l'altro,  ma cosa posso pretendere infondo?
Leanne sembra sparita , ho saputo che Scorpius l'ha mandata a quel paese,  ben gli sta e non appena la rincontrerò giuro che me la pagherà per avermi fatto passare dei giorni in infermeria.
Non ho più contatti con Albus che è costantemente attaccato a Scorpius,  forse cercherà di sollevargli il morale credendo che a me ci penseranno sua sorella e Dominique,  ma io ho bisogno di lui,  del mio cugino preferito.
Questa richiesta di mio padre,  per non dire ordine o minaccia,  mi sembra assurda e completamente scorretta e inutile.
Non posso stare insieme a lui neanche a scuola perché in un modo o nell'altro lo verrebbe a sapere e la gente comunque lo capirebbe e proverebbe a ricattarmi e io questo lo so fin troppo bene.

Mi alzo dalla panca dirigendomi alla porta quando un ragazzo della mia stessa casata si alza e mi viene incontro.
<<ehi,  Rose… mi chiedevo se ti andrebbe di uscire con me. >>
Lo guardo per un millesimo di secondo e devo dire che è un bel ragazzo moro con gli occhi del medesimo colore ,Che male può farmi uscire con lui?
<<va bene. >> cerco di sorridere.
<<oh emh…  io sono Seth. Ci vediamo stasera alle dieci? >>
<<davanti al quadro della signora grassa? >>domando sorridendo.
<<andata. Ah,  andremo ad una festa. >> mi saluta schioccandomi un bacio sulla guancia e torna a sedersi,  mi guardo intorno avendo attirato l'attenzione di molti studenti che parlottano fra di loro. 
Mi accorgo che anche Scorpius ha visto la scena e sento il suo sguardo su di me.
Mi volto ed esco dalla sala percorrendo i corridoi come sempre troppo poco illuminati.