Non Ti Avvicinare Ai Malfoy, Weasley.

capitolo 14

Rose.

Sto cercando di ascoltare quella noiosa della professoressa Cooman fare profezie, nonostante tutto devo pur sempre seguire le lezioni, anche se so che la sua materia è inutile, lei è altamente inutile.
Alzo gli occhi al cielo trovando uno scarafaggio su una parete e osservandolo camminare a testa in giù, di certo è molto meno noioso della Cooman.
<<Signorina Weasley? >> mi richiama quest'ultima.
<<Weasley? >> continua fissandomi.
Sbuffo mentalmente perchè so che dovrò rispondere in un modo educato.
<<si professoressa, mi dica. >>
Mentre parla muove la sua bocca rugosa che forma tante piccole rughe disgustose, somiglianti ad una tela di ragno, mi chiedo quanti anni abbia visto che già ai miei genitori insegnava.
<<signorina Weasley, mi sta ascoltando? >> domanda indignata per la mia ovvia assenza alla lezione.
<<si mi scusi professoressa. >>
<<le stavo dicendo, può venire qui e mostrarmi il suo futuro? >> domanda .
Alzo un sopracciglio chiedendomi il perché tra tutti questi studenti doveva capitare proprio a me una disgrazia del genere. Okay, diamo il via alle predizioni future inutili di questa donna.
Mi accomodo nella sedia indicatomi dalla professoressa e mi guardo intorno, noto che tutti ora prestano attenzione e mi sento a disagio sapendo che tutti gli occhi sono puntati su di me.
<<bene signorina. >> mi porge la mano e io glielo porgo restia.
<<io vedo nel suo futuro.. >> come se una palla potesse davvero provvedere al futuro. <<lei e suo marito, nella stazione di king'scross. >> la guardo allibita. <<tenete per mano due piccoli bambini, una bambina bionda e un bambino dai capelli rossicci. Siete di spalle e non riesco a vedere i vostri volti, ma appena arriva il treno vi voltate per salutare i vostri bambini, sto cercando di capire chi rappresenta il giovane biondo al tuo fianco , cara. >> mi guarda con quegli occhiali enormi. Okay, sta iniziando ad incuriosirmi e se fosse... <<forse ho capito chi è il ragazzo. >> dice fiera di se stessa, la guardo impaurita per poi voltarmi in ogni direzione, ed eccolo lì che torreggia sopra la sedia accanto a mio cugino Albus con lo sguardo fisso su di me, Scorpius Malfoy.
<<professoressa credo di non sentirmi bene, posso andare un momento al bagno? >>
<<oh mi dispiace cara ma non si può interrompere un predizione >>
E ti pareva?
<<non appena i bambini salgono sull Hogwart Express voi due cominciate a camminare mano nella mano in direzione dei vostri rispettivi genitori, i suoi signorina Weasley e quelli del signor Malfoy. >> sento dei brividi percorrermi lungo la schiena e comincio a tremare, mi volto di nuovo verso Malfoy che ha un sorrisetto stampato in faccia e io deglutisco a fatica, bene.
Ci mancava pure questa stupida predizione, io con Malfoy?
<<Professoressa mi dispiace contraddirla ma... >>
<<ragazzina,questo è il tuo destino. >> mi guarda alzandosi dalla sedia, in questo momento mi sento così piccola.
<<ma professoressa non può essersi sbagliata? >>domando sperando in un 'Si, era soltanto uno scherzo tranquilla. '
Scuote la testa ripetutamente.
<<signorina, questo è il suo futuro a meno che lei decida di scartarlo. >>
<<cosa vorrebbe dire? >>
<<voglio dire che nessuno l'ha costretta a sposarsi con il signor Malfoy, lei può anche non farlo. Ma quello che posso dirle è che la sfera mostra soltanto un futuro migliore per il soggetto. >>
<<mi sta dicendo che sposarmi con Malfoy m è il futuro migliore che mi spetta? >> chiedo spalancando gli occhi.
<<esattamente. >>
Mi giro verso Malfoy che ha stampato in volto un vero e proprio ghigno.
<<bene,allora procederò con uno dei futuri ipoteticamente 'orribili', perchè non penso che ci sia sciagura peggiore che stare per tutta la vita in sua compagnia. >> lo indico continuando il mio monologo teatrale. <<persino morire di strane malattie o bere una qualche pozione che mi faccia diventare la pelle blu per tutta la vita, o addirittura morire volando sopra la mia firebolt schiacciata contro un muro per poi precipitare per quaranta metri. Tutto sarebbe migliore che sposare Malfoy. >> detto questo mi risiedo al mio legittimo posto facendo la linguaccia a Malfoy che ha un'espressione del tipo ' non sono così male, non ti lamentare. '