Non Ti Avvicinare Ai Malfoy, Weasley.

capitolo 28

Scorpius.

Era bellissima stasera, come avrei voluto che si fosse vestita così per uscire con me.
Oddio, basta non devo più pensarci.
Non è così facile cercare di non pensarci se ogni cosa mi riconduce a lei, i miei amici, Hogwarts, le lezioni, le punizioni ogni cosa, ogni cosa mi riconduce a lei.

Cerco di dormire rigirandomi più volte nel letto e guardando fuori dalla finestra la luce della Luna che filtra e illumina la stanza.

Il giorno non tarda ad arrivare, sono giunto alla conclusione di aver dormito davvero poco questa notte a giudicare dalle occhiaie presenti sul mio viso e dalla pesantezza delle palpebre.

Dopo essermi fatto una doccia e essermi vestito mi dirigo in sala grande dove Albus mi aspetta insieme agli altri.
Appena entro lancio uno sguardo al tavolo dei grifondoro e la vedo intenta a mangiare una brioche e a giudicare dalle macchie che ha ai lati della bocca si potrebbe dire che sia al cioccolato, mangia come una bambina.
Ho dovuto reprimere l'istinto di andare lì e pulirla ma non posso pemettermi di farlo quindi a forza mi costringo a sedermi accanto ad Albus combattendo contro la vocina della mia testa che continua a ripetermi 'idiota! '
<<ehi, Scorp. >>
<<Albus. >> dico a mo di saluto, non sono in vena di parlare continuo a fissare Rose senza staccarle gli occhi di dosso.
La mia concentrazione sul discorso di Al, finisce quando noto quel Seth che le si avvicina.
La cosa che avrei voluto fare era andare lì e staccargli la testa ma mi limito ad osservare la scena furibondo senza muovere un dito altrimenti sono sicuro di combinare dei casini.
Stanno parlando, lei ride lui anche, e sento il nervosismo trasformarsi in rabbia per poi diventare odio puro, mi schiaffeggio mentalmente per non azzaddarmi a fare quello che mi passa per la testa anche se devo dire che la proposta del mio cervello è piuttosto allettante .
Seth si allontana dopo aver dato un bacio sull angolo della bocca a Rose e lo vedo dirigersi al suo posto soddisfatto.
<<giuro che lo uccido. >>
Evidentemente credevo che lo avessi soltanto detto nel pensiero ma in realtà credo che io lo abbia urlato dalle espressioni dei miei amici e di quelli del tavolo affianco, ma poco importa quello da un giorno all'altro si ritroverà senza testa!
<<non credi di essere troppo geloso? >> mi domanda Al con tono divertito.
<<l'ha baciata! >> ringhio.
<<sulla guancia, Scorp calmati. >>
<<tu non mi dici cosa devo fare. >>
Senza aggiungere altro mi alzo ed esco dalla sala con gli occhi di tutti puntati su di me.

Appena finita la lezione di pozioni mi si presenta davanti una serpeverde dai lunghi capelli castani chiaro.
<<ehi Scorpiuccio, che ne dici se ci facciamo un giro in bagno? >> mi domanda leccandosi il labbro inferiore.
<<adesso non ho tempo, forse più tardi. >>
La supero cercando di svignarmela.
Tanto a cosa servirebbe tornare il vecchio Scorpius? Penserei solo e soltanto a lei comunque.
E poi mi è già successo che la ragazza prenda le sembianze di Rose neanche fosse un molliccio.
Sono stressato me lo dicono tutti e le ragazze che cercano un po di divertimento non aiutano.
****

Sono passati altri giorni , dove io e Rose ci scambiavamo qualche sguardo , neanche una parola, solo sguardi impauriti e paura che qualcuno ci vedesse eppure quel suo sguardo diceva più di mille parole.
Lei mi vuole ancora, prova ancora qualcosa per me è così evidente, sto cercando di ricominciare ma non posso, non vogli dimenticarmi di lei.
E poi sono certo che se anche lo facessi basterebbe un suo gesto che mi scioglierei di nuovo e cadrei nella sua trappola ancora e ancora.

(La mattina in sala grande. )
Rose.

<<ehi Rose. >>
Alzo lo sguardo dalla mia brioche e vedo Seth con il suo solito sorriso smagliante.
È un ragazzo molto bello alto e palestrato con i capelli sempre scompigliati e i suoi occhi scuri profondi, ma nonostante tutto io ho in testa solo lui.
<<Seth>> mi sforzo di sorridere ma credo che mi sia uscita una specie di smorfia.
<<ieri non ti ho visto e mi sono preoccupato dov'eri andata? >>
<<appena sono uscita dal bagno mi sono sentita poco bene e sono tornata qui, non ti ho avvertito perchè ti ho visto ballare con una ragazza e non volevo che ti preoccupassi. >>
Mento meglio che posso.
<<non mi davi nessun disturbo, davvero. >>
Sorrido<<non volevo farti andare via dalla festa visto che ti divertivi. >>
ricambia il sorriso .
<<va bene, allora possiamo uscire sabato ad Hogmeade? >>
<<oh, va bene .>> sorrido e lui mi stampa un bacio sull'angolo della bocca e se ne va.
Niente. Non ho provato assolutamente niente a quel contatto, credo che se fosse stato Scorpius mi sarei sciolta , e credo di non esagerare.
Comunque a proposito di Scorpius mi giro a guardare verso il suo tavolo e lo vedo alzarsi e andarsene con un'espressione poco rassicurante.
Dobbiamo chiarire, io e lui non ce la faccio più a stargli lontana.

Qualche ora dopo.

Mi affretto dirigermi nei sotterranei, Albus mi ha detto che Scorpius sicuramente sarà lì.
Arrivo al dormitorio serpeverde e sia lodato mio cugino per avermi fornito la parola d'ordine del dormitorio.
Entro e seguo le istruzioni di mio cugino sulla loro stanza, non ci ero mai entrata .

Entro senza bussare e lo trovo disteso sul letto a guardare il soffitto, è così freddo qui, la sala comune ,i colori è tutto molto freddo non ha niente a che vedere con la sala comune dei grifondoro e quei colori sgargianti che ti fanno sentire a casa.
<<Scorpius? >> domando cauta.
Si volta verso di me senza muovere il resto del corpo e mi fa segno di sedermi accanto a lui.
<<dobbiamo parlare. >>
<<non eri tu quella che mi aveva detto che dovevamo stare lontani e non rivolgerci la parola? >>
<<mi manchi. >>è tutto quello che riesco a dire.
Adesso il suo sguardo è fisso sui miei occhi come per capire se sto dicendo la verità.
<<anche tu. >>
Mi avvicino cautamente a lui, voglio di nuovo provare le sensazioni stupende che ho quando lo bacio, quando riesco a sentire il calore del suo corpo sul mio.
Lui non si muove, forse cerca di capire se è giusto o sbagliato.
Ma a me non importa voglio solo stare con lui.
Appoggio le mie labbra sulle sue e ci lanciamo in un bacio di circa quattro secondi e lui si stacca.
<<e Seth? >>
<<chi? >> domando cercando di assimilare quel nome ad una qualche persona.
<<non sei divertente. >>
All'improvviso l'immagine del ragazzo che mi ha accompagnato in discoteca e che stamani mi ha lasciato quel bacio riaffiorano.
<<non mi importa di lui, per me è solo un amico. >>
<<vallo a dire a lui. >> sembra triste?
<<e cosa dovrei dire delle ragazze che ti sei fatto tu? >>
Dovrei tenere a freno la lingua alle volte, ma le Cose accumolate durante tutto questo mese devono venire a galla .
<<ah certo io mi porto a letto le ragazze e tu per ripicca ci provi con un moro del cazzo, mi sembra logico!? >>
Lo guardo storto.
<<io non sono uscita con Seth per ripicca solo perchè volevo ricominciare la mia vita. >>
<<eh certo e per ricominciare hai preso proprio il mio opposto. >>
<<cosa dici ?>>
<<come se non lo sapessi, hai scelto il ragazzo moro con gli occhi scuri, grifondoro e con il carattere dolce e coraggioso, il mio opposto. >> risponde freddo.
<<non sono stata io a scegliere lui, Seth mi ha chiesto di uscire. >>
<<come se ci credessi.>>
Mi alzo in piedi.
<<ero venuta qui per chiarire, aggiustare le cose tra di noi e dirti che me ne sarei fregata di mio padre, che sarei stata con te nonostante tutto ma quello evidentemente che vuoi è litigare, ma io no Scorpius già è doloroso starti lontano figuriamoci se quando ci riavviciniamo litighiamo. >> faccio un sospiro. <<ti auguro una buona vita senza di me. >>
Detto questo mi affretto a raggiungere la porta senza aspettare una sua risposta.

****

Quanto posso essere stronza?
Vi assicuro non c'è un limite alla mia stronzaggine sia nella vita che a quanto pare anche nella storia.
....
Spero che non mi odiate troppo...
Siamo agli sgoccioli e fra poco la storia si conclude. ...Yeppaaaa!