N.O. ||JUNGKOOKxJENNIE

drunk

Tra un po' io dovrò ricominciare ad andare a scuola, perché dopo la mia perdita, i signori Jeon hanno deciso di lasciarmi a casa per una settimana, dato che non potevo superare il mio lutto andando a scuola, ma la cosa che mi fa più paura del mio fatidico rientro a scuola, non è il recupero delle lezione, perché nello studio me la sono sempre cavata anche se non mi sono mai impegnata molto, ma mo terrorizza il pensiero di trovare Jungkook che per dare spettacolo ai suoi amici, mi userà come sacco da box, ma anch'io ho dei sentimenti, non sono una bambola, e questo prima o poi, spero prima che poi, lui lo deve capire con le buone o con le cattive.

Scendo in salotto per vedere se c'è qualcuno a casa con cui io possa passare il tempo, infatti trovo una Jimin, che come sempre non ha un capello fuori posto.

"Ma buongiorno signorina" mi dice, per poi avvicinarsi a me. "Mi chiedevo che dato che nessuna delle qua presente ha fatto colazione, mi chiedevo se ti andasse andare a fare colazione al bar, e magari davanti una brioche e un cappuccino e poi se ne hai voglia andiamo a comprare qualche bel vestitino, così per passare il tempo..." mi chiede lei tutta esaltata pensando già probabilmente alle compere che avrebbe fatto, aigoo come fa una signora ad essere così carina?!?!?

"Certo, Jimin è una fantastica idea, ho proprio voglia di una brioche che straborda di crema" dico per poi scoppiare a ridere insieme a lei.

"Okay allora vai a prepararti, fatti carina mi raccomando. Tra un'ora partiamo di qua per andare al centro commerciale, okay?" esclama lei

"Ci sarò e mi farò carina per te"dico per poi sparire nel bagno per farmi velocemente una doccia ed asciugarmi per poi andare nella mia stanza, chiudi la porta a chiave e mi incomincio a vestire, puntò per un croap top a righe bianche e blu che non ha uno scollo vero e proprio ma lascia le spalle scoperte e una gonna bordeaux a giro molto semplice ma allo stesso tempo elegante. Ai piedi indosso delle scarpe con la zeppa tutte beige. Sono pronta per uscire quindi afferro la mia borsa della kors, anche essa beige, che è un regalo di mia mamma, e il cellulare e le cuffie per poi scendere e trovare Jungkook che parla con sua mamma.

"Mamma oggi esco con i miei amici fino a tardi, quindi non ti preoccupare e non mi aspettare sveglia, a domani eomma." esclama lui a sua mamma per poi uscire e facendo sfrecciare la sua moto il più velocemente possibile, come se lo stessero inseguendo la polizia.

"Jimin, io ho finito di prepararmi, possiamo uscire" urlo per fare sentire anche lei che si trova in cucina.

"Arrivo, aspetta cinque minuti" urla anche lei di rimando, facendomi attendere il suo arrivo.
Appena arriva, rimango senza parole, è perfetta, e veramente bellissima con quel completo, indossa dei jeans, che le fasciano perfettamente le forme e sopra una camicetta bianca semplice che però la rende bellissima, ai piedi delle semplici
décolleté.

...al bar...

Ci siamo sedute in un tavolino per aspettare che un cameriere venga per prendere i nostri ordini, ma dato che c'è veramente molta gente ci tocca aspettare.

"Come ti sembra abitare nella nostra casa?" chiede lei sorridente trasmettendomi un senso di sicurezza dovuto solo a quel sorriso.

"Beh, sinceramente mi mancano un sacco i miei genitori e voi famiglia Jeon mi state aiutando a superare questo momento di buio nella mia vita, vi ringrazio di cuore per tutto ciò che fate per me, perché so benissimo che mi avreste potuto lasciare in mezzo alla strada ma invece non l'avete fatto e ancora vi ringrazio." esclamo per poi sorriderle a mia volta

"Innanzi tutto ti dico che noi non potremmo mai sostituire la tua vera famiglia, e nemmeno la migliore di questo mondo ce la può fare, ma noi già dal primo giorno che sei entrata nella nostra casa ci siamo pian piano affezionati a te e ti vogliamo veramente bene, quindi non pensare che lo facciamo solo per i debiti che mio marito aveva nei confronti di tuo padre, ma anche per l'affetto che proviamo per te." dice lei per poi alzarsi e abbracciarmi.

Dopo 5 minuti un cameriere veramente molto carino, che credo abbia l'età di Jungkook più o meno, si avvicina al nostro tavolo

"Benvenute, scusate per il ritardo ma oggi il locale e veramente affollato, volete ordinare?" saluta il ragazzo

"Sì, per me una brioche al cioccolato e un latte macchiato" esclama Jimin

"Sì, mentre per lei bellezza?" chiede rivolgendosi a me e facendomi arrossare

"Ehm per me una brioche alla crema e un cappuccino, grazie" dico velocemente.

"Okay, arrivo subito con le vostre ordinazioni." esclama per farmi l'occhiolino e poi andarsene.
Arriva con i nostri ordini, e dopo una lunga chiacchierata con Jimin davanti a quelle brioche deliziose, lei va a pagare per poi uscire di lì
Abbiamo passato tutto il pomeriggio a comprare vestiti per poi di sera tornare a casa e andando a dormire

...  Notte fonda...

Mentre sto dormendo, noto che il letto si abbassa sotto un altro peso, quindi decido di voltarmi per vedere di chi si tratta. Appena mi volto trovo Jungkook tutto ubriaco che cerca di abbracciarmi

"Jungkook se non ti alzi immediatamente incomincio ad urlare" esclamo, ma lui e più veloce di me e mi tappa la bocca con la sua enorme mano, che è più grande di tutto il mio viso.

"Dovrei essere io arrabbiato con te"esclama e poi io gli lecco il palmo della mano per farlo staccare

"Perché?" chiedo non capendo la situazione

"Sei riuscita a mandarmi il cervello a puttane, sì tu, proprio la sfigata che ho sempre picchiato" dice velocemente

"Beh non è un mio problema" esclamò

" sì, ma almeno oggi fammi dormire vicino a te" chiede con una faccia da cucciolo

"Va bene, ma solo perché sei ubriaco, e comunque prova a sfiorarmi con un solo dito e sei morto, Jeon Jungkook" dico seria

"Beh questa promessa non te la posso garantire" dice per poi mettersi a ridere e cadendo in un sonno profondo, e io facendo lo stesso mi addormento

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Beh cosa ne pensate?come andrà avanti? Beh leggete i prossimi capitoli😍
Ve se ama💗💗 ascoltate i BTS, Ah sì amo la gonna sulla foto