Una nuova giornata scolastica sta per incominciare anche stamattina, e io alle 7:50 sono ancora a casa perché Jungkook non esce più dal bagno, ad un certo punto ho pure pensato che stesse male, boh chissà, speriamo che si sbrighi.
Ad un certo punto, sono stanca di aspettare quindi busso alla porta, ma nessuno risponde, busso una seconda volta ma ancora niente, quindi decido di urlare
"JUNGKOOK TI PREGO MUOVITI PERCHÉ STIAMO FACENDO RITARDO, E IO NON VOGLIO ANDARE A SCUOLA CON QUALCHE MACCHIA ANOMALE LA SOTTO, QUINDI VERAMENTE MUOVITI!" mi appoggio alla porta e aspetto che mi apra, non potrà mica stare sempre là dentro.
Dopo finalmente 5 minuti apre la porta
"Ehm, scusa solo che avevo un'esigenza dopo aver dormito con te, non so se hai capito" non mi guarda in faccia, ma guarda il pavimento come se fosse imbarazzato, ma probabilmente non è quello, ormai lo conosco "ti aspetto giù, tu muoviti che facciamo ritardo"
"Ehm non è di sicuro colpa mia mr. Holemieesigenze, e poi sai, non mi può fregare di meno delle tue esigenze" chiudo la porta alle mie spalle senza farlo contrabattere, perché il suo cervello di mattina è più fresco, e quindi pieno di cazzate.
Finito di fare i miei bisogni, sciacque le mani e la faccia, mi metto un filo di eyeliner e mascara, afferrò lo zaino e vado da lui, che si sta già lamentando del ritardo, ma io lo ignoro e mi metto le cuffiette con un volume così alto, che nemmeno se urlasse lo sentirei, e in questo momento sono abbastanza irascibile quindi è meglio così.
Mentre ci incamminiamo verso la scuola, sento qualcosa afferarmi la mano, e quel qualcosa è la sua mano.
Mi da uno strano effetto sentire la sua mano sulla mia, e poi in pubblico, non me lo sarei mai aspettata, perché tutti nella scuola sanno che lui fino all'anno scorso mi aveva presa di mira col suo gruppetto, fino a cinque minuti fa temevo che lui volesse avere con me soltanto una relazione "clandestina".
...a scuola...
"Beh, ora è meglio se ci molliamo la mano, potrebbero interpretarlo male" dico io preoccupata per l'etichetta che tutta la scuola mi avrebbe affibbiato.
"Non devono interpretarla in nessun modo, devono solo capire a chi appartieni" mi da un bacio sulla guancia e continua a stringermi la mano, forse ora anche più di prima.
Beh quella frase che ha appena detto può sembrare romantica, ed in un certo senso lo è, ma io sinceramente voglio essere libera, libera come una farfalla e se lui vuole essere legato a me, non deve essere una gabbia ma piuttosto le mie ali.
Per fortuna, entriamo in tempo per entrare a scuola in orario, dato che oggi c'è un assemblea di classe di cui mi ero proprio dimenticata, quindi saremo potuti entrare anche alle nove, ma ormai che siamo qua non possiamo più tornare indietro, ci faremo solo strada inutile.
"Jennie, io vado al bagno, tu Aspettami qui" se ne va verso il bagno lasciandomi in un corridoio desolato della scuola, dove io e Jungkook preferiamo vederci proprio perché è desolato, non mi piace dare effusioni d'affetto in pubblico. Decido di sedermi per aspettarlo perché stanca dal tragitto casa-scuola, chiudo gli occhi e mi appoggio al muro.
Ad un certo punto sento dei passi provenienti da poca distanza, che sono sempre più vicina a me.
"Jungkook sei qui?" chiedo tutta felice, alzandomi con ancora gli occhi chiusi.
"Non fare il timido, perché non stai rispond...." ma mi interrompo perché appena apro gli occhi, mi trovo davanti tre streghe, alias le puttane della scuola, alias le puttane di Jungkook.
"Secondo te Jungkook si caga un cesso come la qui presente?" chiede Jiyoon a Tiffany
"Beh non credo, se no deve essere proprio cieco." e incominciano a ridere proprio come un branco di idiote, così decido di andarmene, perché se le avessi sentite solo un'altro minuto, le avrei smerdato con tutte le battute più crudeli e immaginabili del mondo.
"Dove credi di andare? Qua non c'è nessuno quindi le cose me le dici in faccia, qua non puoi nascondere dietro nessuno" mi afferra I'll brancio stringendo molto forte, sento quasi il sangue non circolare più
"Scusa, vorrei parlarti ma non sono una cagna" per poi toglierle la mano dal mio braccio, è vero sono timida, ma non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno, specialmente da tre galline che parlano di cazzo dalla mattina alla sera.
"Vedrai ora chi riderà, ragazze, prendetela, facciamo le capire chi comanda qui" e sento le due ragazze prendermi dai lati del mio corpo piccolo e snello e mi sbattono contro il muro con molta violenza.
Incominciano a tirarmi di tutto, dagli schiaffi, ai pugni, perfino ai calci, dappertutto, ma i peggiori sono alla stomaco e al volto, sono quelli che odio di più. Nonostante cerchi di proteggermi non riesco a combinare niente perché loro sono più robuste, ma soprattutto loro sono in tre
Ad un certo punto sento la sua voce.
"Lasciatela immediatamente brutte puttane che non siete altro" esclama Jungkook arrabbiato e preoccupato allo stesso tempo.
"Ci dispiace Jungkook" dicono le tre oche in coro.
"Delle vostre scuse mi ci pulisco il culo, ormai la mia Jennie è stata pestata da tre dementi" si avvicina a me non calcolandole, per fortuna sono ancora cosciente per sentire queste parole uscire dalla sua bocca.
"La TUA Jennie, spero tu stia scherzando Kookie" dice con una voce fastidiosa e nasale.
"Sì, la MIA Jennie, e se non hai capito puoi anche andartene, poi per carità non chiamarmi con quel nome che mi viene il vomito se pronunciato dalle tue labbra" e le tre oche se ne vanno piagnucolando, ma prima che abbiano cambiato corridoio, " e torcetele un'altra capello e siete morte" mi vengono i brividi a sentire queste parole, ma ora sono tutta dolorante e quindi la cosa più importante non mi sembra il romanticismo.
"Jennie, piccola mia, stai bene?" si gratta la testa non sapendo che fare.
"Non proprio, ma me la posso cavare, non preoccuparti" esclamo cercando di tranquillizzarlo senza risultati.
"Come faccio a non preoccuparmi??!?! È tutta colpa mia se ora tu sei qui ferita, non dovevo andare in bagno" dice lui disperandosi
" ehi, non disperati io dopo una medicina starò bene, e poi non dire sciocchezze come che è tutta colpa tua, perché raccolgo tutte le energie che mi sono rimaste e ti meno, non so se hai capito?" e lo vedo sorridere, e ciò mi rende contenta.
"Okay,ai tuoi ordini capitano, ora ti porto in infermeria." mi alza da terra a mo' di sposa e mi porta in infermeria a farmi curare i piccoli lividi e mettere del ghiaccio sui punti più doloranti.
Dopo aver sentito cosa ha detto, credo di amarlo, beh non voglio essere frettolosa, prima almeno voglio starci assieme con lui, non voglio essere troppo avventata, lo spaventerei
😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍
Che ci pare? A me piace abbastanza questa volta anche se so che mi possa impegnare ancora di più...
Lasciate qualche like e qualche commentino, che sono sempre graditi...💕💕
Sono troppo felice perché tra un po' si terrà un incontro vicino a dove vivo, di alcuni dei miei YouTuber preferiti, e io ci andrò con dei miei amici, non vedo l'ora di vedere Sascha e St3pny (St3pny è vita, ma mai come i miei coreani)
Ve se ama💕💕

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N.O. ||JUNGKOOKxJENNIE
Fanfictioncosa succederà quando a Jennie, una semplice ragazza nata nella periferia di Seoul, moriranno i genitori? Lei verrà ospitata dal capo del lavoro di suo papà, un uomo ricco e sposato, e fin qua nulla va storto, tranne quando ci si mette Jungkook, l'...