CAPITOLO 11

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I due gruppi si sarebbero incontrati direttamente nella loro nuova casa. Gli Exo K partirono per primi, sistemando tutte le valigie nella macchina di Chanyeol.

«Mi raccomando non raschiatemi la macchina!» avvisò loro.
«No tranquillo Chany, ci mancano da mettere solo le tue valigie» rispose D.O facendosi aiutare da Baekhyun e Kai.

Non entrava piú nulla in quella automobile, il portabagagli era strapieno e dopo vari tentativi, D.O iniziò a camminare avanti e indietro grattandosi la nuca preoccupato.

«Chany! Abbiamo un piccolo problema...» gli comunicò.
«Ugh? Che cosa c'è?» rispose voltandosi verso di lui mentre lucidava il vetro del suo sportello.
«Le tue valigie purtroppo non entrano perché sono le più 'imbottite'. Cosa ci hai messo dentro!?!» domandò mentre si sforzava di sollevarne una a tal punto da diventare rosso.

Chanyeol dall'espressione che aveva, non sembrava essere preoccupato perché non ci teneva a trasferirsi in quella casa.

«Beeeh a quanto pare non devo venire ad abitarci...» sostenne con aria da furbetto.

Stava trovando una scusa per non trasferirsi.

«Ma cosa stai dicendo! - intervenne Suho dopo aver chiuso bene la porta del loro ex appartamento - Tu devi venire con noi, non puoi vivere per conto tuo! Siamo un gruppo, no!?»
«Ma io....»
«Niente ma! - lo interruppe Suho - ora farò entrare io le valigie visto che quì sembrate essere fatti tutti di "ricotta"!»
«Ok» disse Chanyeol rassegnato e prese posto al volante.
Dopo pochi attimi Suho ci riuscì.
«Ecco fatto!» disse chiudendo il portabagagli; dopodiché si sedette avanti essendo il leader, mentre nei sedili posteriori si sedettero Kai, D.O e Baekhyun.
Stavano per raggiungere la casa dei loro sogni finalmente! (O almeno così si sperava.....)
Chanyeol accese il motore e partirono ascoltando, per quel poco tratto di strada, le loro canzoni: Overdose, Growl, Heart attack, Mama e Let out the beast.

La stessa cosa non si poteva dire per gli Exo M che avevano già riscontrato problemi con la macchina di Luhan. Erano ancora sotto il loro appartamento, cercando di farla partire ma il motore non si accendeva.

«Perché la tua macchina difetta sempre?» chiese Kris cercando di spingerla assieme a Chen e Lay. «Non ne ho idea» gridò Luhan dal volante mentre insisteva ad accendere il motore.
«Non potevi portarla dal meccanico invece di farci perdere tempo?» sbuffó Xiumin assistendo alla scena sul marciapiede.
«Non ho avuto tempo!» rispose Luhan sforzandosi di farla partire.
«Naah... non vedi che è solo un rottame!? - intervenne Tao ridendo - Io me ne intendo visto che ho una collezione di automobili sportive ahahah...»
«Beh e allora!? Cosa vorresti insinuare? - disse Luhan innervosito - Questa l'ho vinta ad un'asta grazie a mio padre!»
«Aaah ora sì che si spiega perché è un rottame...» continuò Tao ridendo.
«Invece di ridere sempre, perché non vieni a dare una mano a spingere l'auto?» intervenne Chen mentre gli colavavano gocce di sudore dalla fronte per lo sforzo.
«Non ci penso nemmeno - rispose Tao girando la testa da un'altra parte - mi sono appena lavato e profumato! Non ho intenzione di sudare come un maiale!»
«Come non detto. Sei sempre il solito scansafatiche!» lo rimproverò Chen.

Dopo un po', l'auto prese vita: il motore si accese e tutti finalmente si sedettero in macchina velocemente.
Lay si mise accanto a Luhan mentre nei sedili posteriori si sedettero Kris, Tao, Chen e Xiumin in braccio a Chen.
Luhan guardò tutta la scena dallo specchietto retrovisore.

«Non mi vorrete far prendere mica una multa seduti così, vero?!» disse loro.
«Scusa, come vuoi che ci mettiamo secondo te? - gli domandò Xiumin - Siamo costretti a stare così perché la macchina è troppo piccola!»
«Si possono sedere solo tre persone dietro - aggiunse Chen - è ovvio che Xiumin stà sulle mie gambe! Non possiamo mica metterlo, come se trasportassimo una scala, sull'auto!?!»
«Non diamogli una colpa - disse Kris con un mezzo sorrisetto - purtroppo questa è l'auto che il padre ha potuto regalargli...»
«Lu, ti conviene accellerare se non vuoi che il motore si spenga» gli consigliò Tao.
«Ha ragione - confermò Lay - pensa al motore e non come stanno seduti loro. Non ci vedrà nessuno se ci muoviamo!»

Luhan annuì e accelerò.
L'auto camminava a botti alternati e coloro che erano seduti dietro, sentivano ogni singolo botto sotto il sedere, finché non ci fu il botto piú forte di tutti. Sembrava che Luhan non sapesse piú guidare un'auto.
Da quel forte botto, li fece incurvare in avanti. Xiumin, il povero malcapitato, sbatté nuovamente il naso ma stavolta davanti al sedile di Luhan.

«Eccheccazzo, ce l'avete proprio col mio naso....» disse Xiumin infuriato mentre si agitava sulle gambe di Chen.
«Non ti agitare Xiu! Mi stai schiacciando tutto!!» lo pregò dopo aver ricevuto una gomitata involontaria.
Tao non la finiva piú di ridere e come al solito disse la sua opinione.

«Ti dò un consiglio, Lu! Se vuoi evitare altre vittime, sarà meglio che la porti a rottamare! Io lo avevo detto che era un rottame...ahahah»

Luhan si sentì burlato in quel momento. In fin dei conti non era mica colpa sua!

«Scusa Xiu, non l'ho fatto apposta! - disse guardandolo dallo specchietto dispiaciuto - Non volevo, davvero...»
«Accetto le tue scuse» rispose massaggiandosi il naso.

Tutto si era chiarito ma dopo un paio di minuti in silenzio, Tao riprese a ridere.

«Si può sapere che ti prende?! - domandò Luhan fermandosi davanti al semaforo - Sembra che ti sei scolato una bottiglia di whisky!!»
«Ahahah ma nooo! Rido perché sembra che stiamo andando a piedi! Non potresti andare piú veloce? Stai andando appena a 20 km orari ahahah...»
«Secondo me - intervenne Chen frustrato - arriveremo a destinazione solo fino a quando le mie gambe non saranno diventate pappa per volatili! - rise - Hai capito che mi riferisco a te, Xiu?! Sei pesante peggio di una balena!»
«Io invece direi che stiamo andando così piano, che avremmo già finito tutto il tour in Asia!» disse Lay mentre si girava dietro facendosi una risata. Scoppiarono tutti a ridere per sdrammatizzare.
«Lu, metti un po' di musica! - lo incitò Tao - Possibilmente con rap e R&B se non ti chiedo molto...»
«Ok ora vedo se c'è qualcosa di interessante» rispose mentre accendeva lo stereo.

Intanto il semaforo verde era scattato e proseguirono.
Dopo aver cambiato varie volte le stazioni radio, lo stereo andò in tilt: il volume si alzò da solo. I passanti buttavano loro una brutta occhiata scambiandoli per drogati. Lay cercava di zittire lo stereo tastando dei bottoni a caso, affiché il volume si abbassasse.

«Ma come cavolo si usa questo aggeggio!?» chiese andando in panico mentre la gente continuava a fissarli male. Ad un tratto lo stereo si spense di colpo.

«Finalmente ci sono riuscito... » disse Lay con il battito del cuore accelerato.

«Oooh noo...non sei stato tu a fermarlo, - esclamò Luhan sbuffando - è che non funziona piú!»
«Lu, ma non ti funziona niente quì dentro! - affermò Tao ridendo - Ti confermo che questa è una carcassa da rottamare...se vuoi che lo stereo si riprenda, prendilo a schiaffi no!? Ahahah»
«Ah.. ah.. ah.. che spiritoso» rispose infastidito mentre guardava la strada.

Nonostante avessero avuto quelle disavventure, anche gli Exo M stavano giungendo a destinazione.

SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti cuccioli~
anche questo capitolo è stato mooolto lungo da scrivere. Spero vi piaccia e se avete da sclerare, commentare, o stellinare fatelo pure! Io vi risponderò 😘 ora da mamma panda vi abbraccio tutte come sempre 🐼🙆
Ho intenzione nel prossimo capitolo di scrivere dal punto di vista di Sehun, immagino che voi vi siate chieste dove sia andato a finire, vero? Fatemi sapere se volete il POV DI SEHUN lasciando la risposta nei commenti. Dopo aver precisato ciò aaaalla prossimaaaa gente! 😉😘❤❤
                                          Swaggy ^^

Il Labirinto Magico «Who is the LUCKY ONE؟»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora