Sehun's pov
Ero sotto le coperte al caldo e sentivo una presenza vicino a me. Era Chanyeol che mi chiamava per alzarmi ma io non avevo nessuna intenzione di farlo.«Dài Sehun! Muoviti - mi disse scuotendomi insistentemente - altrimenti la colazione si fredda e faremo tardi!»
«Ugh... noo voglio dormire ancora 5 minuti - gli dissi assonnato - ora ti raggiungo»
«Lo spero... - disse dubitante - fai presto! Noi iniziamo a fare colazione! Ti aspettiamo a tavola...» feci cenno con la mano e poi chiuse la porta.Gli dissi che l'avrei raggiunto perché speravo che se ne andasse al piú presto, così avrei potuto riprendere a dormire.
Cercai di riaddormentarmi ma non ci riuscii. Ero costretto ad alzarmi, così mi buttai giù dal letto sbuffando seccato e mi diressi verso il divano sul quale si trovava una montagna di roba di tutti gli altri. Rovistai per trovare la mia maglietta e i miei pantaloni. Per sbaglio presi quelli di Chanyeol, gli unici in buone condizioni. Mi accorsi che erano i suoi solo dopo averli indossati perché erano troppo lunghi per me. Stavo rischiando di inciampare!
Me li tolsi e mentre stavo per ripiegarli, cadde una cosa dalla sua tasca che andó a finire sotto il letto. Cercai di prenderla ma era troppo lontana da me; così lasciai perdere. Prima o poi se ne sarebbe accorto e l'avrebbe recuperata lui stesso.
Mi rimisi a rovistare e trovai finalmente i miei pantaloni con la mia maglietta. Mi vestii. Mi stavo sedendo sul letto per mettermi le scarpe, quando ad un tratto sentii dei rumori provenire dalla finestra. Mi avvicinai. Sembravano scricchiolii d'erba provocati da passi femminili. (Almeno così mi parve ma volevo esserne sicuro)
Mi accertai solo quando la donna passò a camminare dall'erba all'asfalto. Nel silenzio del quartiere, essendo le 6:15 di mattina, risuonava chiaramente il rumore dei suoi tacchi. Non riuscivo a capire chi fosse esattamente, perché indossava occhiali da sole e un foulard a fantasia in testa (stile anni 50) e stava gironzolando nella nostra aiuola.
Decisi di non farmi vedere dagli altri, perciò decisi di scendere dalla finestra facendo un piccolo salto da principiante.
Volevo capire chi fosse e perché era nella nostra abitazione. Avevo paura che si trattasse di un paparazzo e che volesse divulgare notizie scoop, nonostante fossimo in vacanza.
Cercai di nascondermi fra i cespugli per non farmi scoprire e vidi che si stava avvicinando furtivamente alla finestra della cucina. Mi insospettii definitivamente e senza pensarci passai all'attacco. Mi gettai prontamente su di lei mettendole una mano sulla bocca. La trascinai con fatica dietro la siepe. Scostai la mano per farla parlare.«Chi sei?» le chiesi mentre si agitava per lo spavento.
Si tolse gli occhiali e con grande stupore vidi che era Mariline.
«Tuuu!?!? Cosa ci fai qui? Perché ci stavi spiando?» le domandai confuso. Lei mi guardò con un'espressione spaventata, non sapeva cosa dirmi.
«Mi vuoi rispondere?» insistetti scuotendola. Continuava a fissarmi e a non rispondermi perché era stata scoperta.
Decisi di cambiare domanda.
«Cosa vuoi da noi?» le chiesi rigido.
«I-io non voglio n-nulla» mi rispose frettolosa mentre cercava di divincolarsi dalla mia presa.
Io le afferrai con piú forza il braccio e le rifeci la domanda.
«Se non vuoi nulla, allora perché sei quì? Chi cercavi?» le chiesi mettendola con le "spalle al muro".
«B-beeeeh..... cercavo Chanyeol...sì proprio lui!» mi rispose esitando.
Non era convincente. Era il primo nome che le era saltato per la testa; così cercai di metterla ancor di più alle strette.
«Eeeeh perché cercavi lui? Cosa dovevi dirgli?» le chiesi su due piedi.
Esitò per un attimo distogliendo lo sguardo da me, poi cambiò atteggiamento e iniziò a difendersi.
«Ma perché vuoi sapere tutto, eh? Non sono fatti tuoi! La cosa non ti riguarda...» mi disse spavalda ma nello stesso tempo le tremavano le gambe per la paura.
«Oooooh siii invece che mi riguarda - feci un sorrisetto beffardo - perché è un mio amico...» poi strinsi ancor di piú la presa sul suo braccio per non farla scappare.
«Lasciami, mi fai male!» mi pregò cercando di liberarsi.
«Ora tu verrai con me senza opporti! Andremo a casa tua, prima che loro ci raggiungano e mi dirai tutto! È chiaro?» le ordinai mentre la spingevo per farla camminare.
Non si oppose perché non aveva altra scelta. Attraversata l'aiuola, senza far rumore, sentii l'urlo di D.O provenire dalla finestra aperta dalla quale ero fuggito.
Accelerammo il passo per non farci vedere e attraversammo il resto della siepe. Raggiungemmo casa sua, il prima possibile, guardandoci intorno con il fiatone. Il pericolo era ormai scampato...SPAZIO AUTRICE
Ciao miei piccoli cucciolini~
come vi avevo promesso, vi ho preparato il pov di Sehun.... e non è tutto gente! Preparatevi psicologicamente al prossimo capitolo perché sarà molto movimentato... Eheh 😏
Mi auguro che questo capitolo vi sia piaciuto, stellinate e commentate come sempre se volete! Ora vi mando tanti bacini pandosi a tutte... 😘💞🐼
E mi raccomando non perdetevi il prossimo capitolo😎
Swaggy^^
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Il Labirinto Magico «Who is the LUCKY ONE؟»
FanfictionUn gruppo di 12 amici condividono uno stesso tetto, per una vacanza, fra la natura ma molto presto scopriranno di non essere in un posto normale. Mille avventure li attendono! #EXO #LUCKYONE N.B. Caro lettore non appena la leggerai non potrai piú fa...