Schiava di un Demone

Cap 8.: Maccheroni al formaggio

Quando riapro gli occhi mi ritrovo nella mia camera da letto. Provo a mettermi su ma la testa mi fa ancora molto male. Sebastian è in piedi accanto al letto con uno sguardo accigliato.

"Cosa è successo ieri sera? Perché ti ho ritrovata in quelle condizioni!"mi rimprovera.

"Potresti non urlare, mi fa male la testa"gli dico.

"Cosa è successo Clary?"insiste, ma non gli rispondo e mi tampono le tempie.

"Capisci che ero tremendamente preoccupato!" continua infuriato.

"Ero in bagno, con Rosy"dico.Della scorsa sera non ricordo molto, a parte qualche immagine sconnessa, come dei canini, una giacchetta leopardata, un tipo grasso, il fumo, il vomito, il parcheggio.

"Devo aver bevuto un po' troppo"ammetto.

"Perché hai fatto una cosa così stupida!"mi rimprovera

"E tu perché ti strusciavi con ogni vampira della sala"

"Si chiama ballare"

"Si chiama avere un'erezione contro le loro cosce"sbotto.

"E tutto questo mal parlare da dove viene"

"Dalla tua malsana influenza suppongo"gli ricordo.

"Se volevi che ballassi con te bastava chiedere"mi dice lui come se niente fosse.

"Pronto? Quello non era ballare!"

"Forse è stata una cattiva idea portarti in quel posto"

"Dici? Portami una bacinella, non so se vomiterò anche dopo"

"Tranquilla non vomiterai. Hai svuotato tutto il tuo stomaco nel parcheggio e nella mia auto"

"Così non potrai scordarti di me"dico con un ironico finto affetto.

"Non merito tutto questo tuo disprezzo"dice porgendomi una brioche.

Mi accorgo solo adesso che accanto al letto c'è un carrello pieno di cose buonissime per la colazione, che variano dal latte, al caffè, alla spremuta di arance, alle brioche alla crema e cioccolato.

"Si, e lo sai"gli dico semplicemente socchiudendo appena gli occhi.

Prendo la brioche perché ho davvero bisogno di mangiare qualcosa. Alla fine sono digiuna da ieri.

Divoro letteralmente la bioche come se non ci fosse un domani.Sebastian intanto si siede accanto a me sul letto.

"eri davvero carina in quel completo ieri prima che lo sporcassi di vomito" mi dice.

"Non è una cosa romantica da dire a una ragazza"dico tra un morso e l'altro.

"La tua gelosia era invece molto sexy"dice baciandomi sotto il collo, all'incavo della mascella. Vorrei dargli un pugno in faccia, ma non ho le forze di mettermi a litigare, devo ancora digerire meglio la sbornia della scorsa sera.

"Non ti uccido di botte adesso solo perché sono troppo stanca"gli dico farfugliando appena. Lui si mette a ridere e scostandomi i capelli dal collo continua a baciarmi. Ad un certo punto sfiora qualcosa con le sue labbra e mi provoca un sussulto di dolore.

"Ah!"esclamo scostandomi da lui.

A quel punto Sebastian nota i segno di due canini sul mio collo.

"E questi? Chi te li ha fatti? Chi è stato Clary?"mi domanda all'armato.

E allora mi ricordo del bacio e del quasi mio sesso a tre con la vampira e Rosy.Divento rossa dalla vergogna e vorrei tanto scomparire in questo momento. Sebastian però nota il mio cambiamento d'umore e insospettito continua ad insistere affinchè gli dica tutta la verità.