<<Impossibile, qui c'è scritto tutto di tutti, e ci sono anche io.......come cavolo avrà fatto a prendere tutte queste informazioni riservatissime ?>>
Non faccio altro che sfogliare le pagine del quaderno che lui mi ha dato, sono incredula perché in ogni singola pagina ci sono foto e tutte le informazioni preziose su ogni singolo individuo dell'Istituto, persino sui professori............lui.
Il suo nome, c'è anche la sua pagina, ma con poche informazioni.
Il suo nome è..............
<<Francene, sei pronta?, su sbrigati se no arriveremo in ritardo in classe.>>
<<Si, arrivo, dammi il tempo di ricontrollare lo zaino.>>
Nascondo il quaderno sotto il letto nella mia valigetta e esco dalla stanza.
<<Finalmente ti sei decisa a darti una mossa>>
<<Scusami per averti fatta aspettare, ma mi sono addormentata e quindi ho perso qualche minuto.>>
Sto sorridendo con un sorriso amico, ma ad un tratto, le sue calde mani accarezzarmi la guancia.
<<Non c'è bisogno che tu menta, lo so che ti stavi facendo bella per il ragazzo che tanto ti ostini a non dirmi che hai una cotta.>>
<<Tu si che mi conosci bene>>
Le dico tanto per farla contenta.
<<Andiamo allora ?>>
<<Si, possiamo anche andare Clare>>
Ci troviamo nella piazza dove le strade di entrambi i dormitori si uniscono per poi dirigersi a scuola, e li fra una miriade di alunni ci sono loro due.......il mio cuore sembra essersi frantumato alla loro vista.
<<Francene, che hai stai bene ?>>
<<Si.....niente di cui preoccuparsi.>>
Invece si che c'è di cui preoccuparsi, stringo forte tra le mie mani la mia borsa con i libri, mentre li vedo socializzare, mentre vedo la mia rivale parlare animatamente con il mio amore.
<<Francene, non dirmi che non hai niente, perché sei così tesa, parla con me, guardami......cosa stai guardando che ti fa arrabbiare così tanto ?>>
Io non le sto dando retta, sono troppo impegnata ad arrabiarmi, quando ad un tratto Clare comincia a scuotermi per le spalle, e io con un solo gesto la spingo allontanandola da me.
<<Vattene.....>>
Le sussurro con un tono di rabbia prima di scappare via lontana con lei dietro ad inseguirmi e a chiamare il mio nome per farmi smettere di correre.
Sono già arrivata al parco della scuola, e ancora lei si ostina a starmi dietro, io adesso a vederla ancora dietro di me, e sola senza nessuno attorno a me, mi lascio cadere la borsa dei libri dalle mani e comincio a piangere dalla rabbia, mentre lei mi si avvicina per consolarmi.
<<Francene.......finalmente ti sei fermata, e quasi un ora che ti corro dietro........, ti vuoi decidere finalmente a dirmi che cosa avevi prima?, e il motivo perché mi hai spinta ?>>
<<Clare......tu non puoi capire.........vattene.>>
<<Cosa...., cosa non potrei capire, io sono tua amica, e forse l'unica amica che tu hai a quanto io ho capito, e no, io non ti lascerò mai sola perché tu sei la mia migliore amica>>
<<LO VUOI CAPIRE CHE DEVI STARE LONTANA DA ME, NON CAPISCI CHE IO SONO NATA PER NON AVERE AMICI CHE MI STANNO ACCANTO ?>>
<<NON DIRE COSì, IO SONO TUA AMICA.......,e nessuno può negarlo.>>
Io sono in silenzio, e la sto sentendo singhiozzare, ad un tratto mi ritrovo chiusa in uno dei suoi abbracci, lei adesso è abbracciata a me che sta piangendo.
<<Quando intendi capire che io sono tua amica, e che non ti abbandonerò mai?>>
<<Clare.......basta piangere......, se ti fa essere felice allora ti dirò chi è il ragazzo per cui ho una cotta>>
Mi giro e vedo il suo viso pieno di lacrime che le solcano il volto, i suoi occhioni grigi che luccicano e i suoi lunghi e d'orati capelli; le asciugo il viso, e andateci a sedere sotto un albero cominciammo a parlare ridendo per le facce buffe che avevamo in quel momento.
<<Allora, il ragazzo di cui ti sei innamorata alla pazza gioia ?>>
<<Ah,...si......lui.......lui.....ha dei bellissimi occhi castani chiari e dei bellissimi capelli neri, è un ragazzo davvero dolce anche se timido, io lo amo alla follia, per lui farei qualsiasi cosa.....>>
<<E allora perché non gli e lo dici ?>>
<<Ed è questo il problema....., non riesco ad avvicinarmi a lui perché ogni singola volta che ci provo c'è sempre una sua compagna di classe che lo allontana......>>
<<Non dirmi che è il ragazzo della classe accanto alla nostra,.....il suo nome....è David Anderson.......e forse so anche chi è questa ragazza di cui tu parli........mi sembra che il suo nome sia....>>
<<Erika Murray, questo è il suo nome.>>
<<Si ecco, lei è al club di "giardinaggio" con me>>
<<Davvero !!!>>
<<Si, è davvero antipatica, non fa altro che parlare di lui, di questo ragazzo che ti piace; ma mi dispiace per te, anche lei credo che lo ami, ma non gli ha ancora confessato il suo amore, e se non ho sentito male, mi sembra che abbia detto che gli rivelerà i suoi sentimenti il giorno di "San Valentino".>>
<<Ma.....ma.......mancano solamente 3 settimane!!!>>
<<Ah ??....si mancano solo 3 settimane......devi sbrigarti allora se vuoi che lei non arrivi prima di te.>>
Quella fu l'informazione che mi giovò più di tutte, da li la conversazione andò avanti solamente unilateralmente.
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L'amore di una yandere.
RomanceIn una scuola superiore con convitto stanno accadendo cose alquanto strane, morti improvvise gente che cade dal tetto della scuola, chi riceve lettere d'amore anonime, chi si ritrova perseguitato da un losco individuo. Questa è la scuola dove France...