L'amore di una yandere.

Capitolo 56°

***"Adesso la storia proseguirà con Walter."***

Io, spaventato e allo stesso tempo pieno di sconforto, fuggi dopo aver assistito all'omicidio della ragazza che mi aveva stregato facendomi innamorare follemente di lei.

Io sapevo che fra non molto qualcuno sarebbe venuto a cercami, David di sicuro aveva detto tutto alla polizia; per me la scuola non era più sicura, anzi non era altro che una trappola, non c'era altro che fuggire immediatamente, vivendo di ciò che mi avrebbero offerto le mie capacità.

Io correndo con le lacrime agli occhi non mi ero reso conto di dove stessi andando e finì così per ritrovarmi sul ciglio di una lunga strada poco illuminata e senza anima viva, solo pochi minuti dopo notai che non molto distante da me, immerso fra le campagne c'era un casolare abbandonato e subito pensai di passare li la notte, nessuno lo avrebbe visto di sicuro, era troppo lontano dalle zone abitate.

Entrai all'interno di una casa, la perlustrai da cima a fondo e poi decisi dove mettermi a dormire, non feci altro che girarmi e rigirarmi nel mio piccolo giaciglio nell'intento di scacciare via quella terribile scena: la morte di Francene, non riusciavo a credere che fosse davvero morta, non riuscivo a credere che le ultime parole della ragazza, non erano altro che una dichiarazione d'amore detta proprio all'ultimo istante.

Io non facevo altro che piangere, il mio cuore era in mille pezzi, non avevo più voglia di vivere, ma una cosa era certa, qualcosa dentro di me era rimasta: l'amaro della vendetta !!!

Il mio cuore e la mia mente non facevano altro che tormentarsi a vicenza, desiderosi di vendetta, sangue, suppliche; nulla importava più, la mia fine era segnata e io pronto ad accoglierla.

Per quella notte alla fine riusci a dormire, ma il mattino seguente cominciai ad incamminarmi, fino a quando non arrivai in un piccolo paesino, li le voci giravano infretta e capì che tutti mi stavano cercando, anche se non conoscevano per bene il mio volto visto che la scuola non aveva molte informazioni su di me; insieme alla notizia che ero un ricercato, senti anche che quel bastardo di David era ricoverato in ospedale, Francene lo aveva ferito gravemente ad un polmone e lui era stato trasportato d'urgenza all'ospedale più vicino.

Quella notizia fu per me come una luce, qualcosa era apparsa nella mia mente, un piano ben architettato, perfetto....avrei sicuramente trovato la mia vendetta.

Decisi di rifocillarmi, mangiando e bevendo, dopo di chè cominciai a mettermi in cammino per tornare nei pressi della scuola, perché era li che si trovava l'ospedale dove era ricoverato David.