Capitolo 32°

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<<Maledetta stronza, come hai osato salutarlo ! Meriteresti la morte, la morte più atroce che esista sul mondo.>>

<<Ma tu chi diamine sei, l'ho solamente salutato, è un mio amico e tu non puoi dirmi di non salutarlo !!!>>

Sono sul terrazzo della scuola e sto discutendo con una cagna che ha osato salutare il mio David senza che lui la degnasse di uno sguardo.

<<LUI è MIO E DI NESSUN'ALTRO, LUI è MIO, NON TE LO LASCERò MAI !!!>>

Lei è spaventata dalla mia reazione, non fa altro che indietreggiare allontanandosi da me e cercando con dolci parole di farmi calmare.

<<S-scusami....giuro che non lo saluterò più.....prometto che starò lontana da lui, lo eviterò ogni volta che lo incontrerò>>

<<Non ti credo....tu sei un'altra di quelle sporche cagne che promettono qualsiasi cosa pur di avere salva la vita....ma.....hai sbagliato persona a cui promettere qualcosa; io sono colei che tutti qui a scuola chiamano "L'angelo della morte" !!!>>

Lei alle mie parole, ha appena sgranato gli occhi, non si sarebbe mai immaginata di ritrovarsi difronte a colei che ha ucciso gran parte delle ragazze in tutto l'istituto.

<<T-tu....tu sei quella che ha ucciso la ragazza del bar, sotto l'albero di ciliegio ?!>>

Con un inchino dico.

<<In: carne, ossa, spirito e amore; al tuo cospetto per ucciderti.>>

<<NOOO....STAI LONTANA DA ME, SE FAI UN ALTRO PASSO CHIAMO LA POLIZIA.!!!>>

Non fa altro che indietreggiare senza neanche vedere dove sta andando, e nel frattempo sta cercando di prendere il suo cellulare dalla tasca della gonna, un cellulare che sembra quasi non voler uscire allo scoperto.

La mia voglia di sangue, non fa altro che aumentare passo dopo passo sempre di più; ho voglia di ucciderla perché oltre ad essersi macchiata del fatto che hja salutato il mio David, lei...sa troppo, ha scoperto che sono stata io ad uccidere Samantha Barnes, la ragazza del bar che si era invaghita del mio David.

<<Qui intorno a noi non c'è nessuno che può sentire le tue urla di terrore...sei nelle mie mani adesso; dovevi pensarci prima, lo avevano detto che non si doveva restare da soli, se non ci sarebbe stato il pericolo di incontrarmi.>>

<<S-smettila....non ti avvicenare più, se no chiamo la polizia !!!>>

<<Su, dai, non riesci neanche a prendere il cellulare da come sei spaventata....sei una preda troppo facile per i miei gusti.>>

Lei, col suo tanto indietreggiare non si sta accorgendo che è quasi arrivata alla ringhiera; non ci vorrà nulla a buttarla di sotto!!!

Continuo ancora a camminare verso di lei, la spingo sempre di più al limite, i suoi passi scandiscono il breve tempo, l'attimo che sempre più si avvicina.

Ci manca po......

Ci siamo quasi.....

ORA !!!

Con uno slancio, mi dirigo verso di lei; nulla può fermare la mia corsa !!!

<<N-NOOOOOOO......>>

Questo fu il suo ultimo urlo di terrore, dopo di chè un fortissimo tonfo e un disgustoso suono misto di: sangue, ossa e budella che si schiantano al suolo.

Sono troppo agitata, devo calmarmi....non posso farmi vedere in questo stato, non con questa faccia da psicopatica che mi ritrovo al momento.

La mia mente, sembra essere presa dall'uccidere il prossimo....non riesco a calmarmi, la mia mente non fa altro che girare vorticosamente, tutto intorno a me vortica lasciandomi intravedere solo una piccola parte di tutto ciò che mi circonda; i miei occhi, a fatica a riescono a restare aperti, la mia vista sempre di più sembra appannarsi, sembra quasi che l'oblio mi stia inghiottendo, divorandomi senza lasciare traccia di me.


<<FRANCENE, SVEGLIATI, NON è IL MOMENTO DI DORMIRE, NON MI ABBANDONARE, RIMANI LUCIDA, NON TI ADDORMENTARE, DOBBIAMO SCAPPARE !!!>>

A fatica riapro i miei occhi; tutto ciò che vedo è in biano e nero, sembra quasi un film senza sonoro.....Walter....

Ha forse visto ciò che ho fatto ?....Ma....cosa mi sta succedendo ?, Perché il mio corpo non segue più i miei comandi ?......Sono....morta ?

<<W-Walter....tu mi hai vista.....cosa mi....mi sta succedendo ?>>

Un filo di voce escie dalla mia bocca secca, secca come il deserto...Lui mi sta guardando, è preoccupato...preoccupato per me ?

<<A-aiutami.....aiutami Walter, non lasciarmi qui da sola.....non so cosa mi sta succedendo......ho sonno e il mio corpo non risponde.....aiu....>>

Un sonno profondo mi colpisce, non sento più nulla, sono avvolta dall'oblio, chiusa fuori dal mondo.


*****Nota dello scrittore******

Cosa sarà mai successo alla nostra cara Francene ? Cosa le sta succedendo ?

Lo volete sapere ?......Se state aspettando un nuovo capitolo, basta che me lo fate sapere qui sui commenti o anche in privato.

Vi auguro una buona lettura e un buo proseguimento di giornata.


L'amore di una yandere.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora