L'amore di una yandere.

Capitolo 13°

Si è fatto buoio attorno a noi ormai da un bel pò, e l'atmosfera intorno a noi, ha raggiunto le stelle, il massimo del romantico.

<<Oh !!! Caspita, sono davvero le 19:00 ?.......Ti prego, concedimi di cenare con me questa sera, prometto che offro io >>

Queste sue parole............un invito a cena..........il mio cuore.......i miei desideri........si, tutto quello che ho sempre desiderato da quando l'ho incontrato si sta avverando........non riesco a trattenere la mia felicità che subito i miei occhi si illuminano di una luce nuova, il mio volto assume un colorito mai visto sul mio viso angelico; che sia stata questa sua richiesta ?

<<S-si.......accetto volentieri di cenare con te.......non perché offri tu, anche se non ce n'è di bisogno!!!>>

Lui sorride; e il suo sorriso fa battere il mio cuore così forte che quasi non riesce nemmeno più nella cassa toracica.

<<Allora che ne dici se posiamo il mio manga e ci dirigiamo in qualche ristorante in città? Che ne dici ?>>

Io ne sono pienamente felice, e questo lui lo ha notato subito dal modo in cui lo guardavo contenta e dal sorriso che avevo stampato in volto.

<<Per me può andare....>>

<<Bene>>

Detto questo con un gesto rapido afferra con la sua morbida e candida mano la mia, e cominciamo a camminare, dirigendoci verso il dormitorio maschile.

<<Perdonami, ma se non ti dispiace vorrei portare il mio manga al sicuro in camera mia.>>

Finisce questa frase, e mi sorride.

Il suo sorriso è il più bello del mondo, io solo nel vederlo sorridere con quello sguardo innocente instintamente divento rossa in viso, e nel mio petto sento una forte fitta; essa non fa male, quella fitta non è causata per provare dolore......ma bensì sembra quasi che in me in questo preciso instante sia nata una nuova sensazione, una nuova emozione mai sentita prima d'ora......anzi sentita già ma solo una volta, non molto tempo fa....................

Si........ora ricordo.........(due lacrime al solo ricordo di quel momento sgorgono, solcando il mio viso attirando l'attenzione di David, che si è appena fermato a guardarmi).......quel giorno di 2 anni fa, quando lo vidi per la prima volta nella sala delle assemble..........quando lo vidi quella volta, il mio cuore mi fece sentire la stessa sensazione che provo in questo momento, una sensazione che prima di allora non avevo mai provato, una sensazione tutta nuova per me.

<<Francene........ti senti bene ?>>

Mi sta guardando sorpreso dal mio improvviso piangere, ma non un pianto qualsiasi, un pianto di gioia, felicità.

<<S-si...........sto bene......, non è nulla, non  ti preoccupare>>

Dico mentre mi stropiccio gli occhi cercando di arrestare le lacrime.

<<Ok, adesso ne sono certo che tu stai bene; te lo si legge in volto per il rossore stupendo che hanno le tue morbide guance.>>

<<Non devi preoccuparti per me.......in fondo io sono una roccia di ragazza. !!!>>

Sono piena di vergogna, e le sue parole di lusinga non fanno altro che farmi arrossire; non mi sarei mai aspettata dei complimenti del genere da lui.......e poi adesso, che non mi sono ancora dichiarata al suo cuore pure e sincero.

<<Ma che dici, ogni gentil'uomo deve ad ogni costo preoccuparsi di una ragazza, anche se non è la sua di ragazza......>>

<<M-ma.......in fondo.......noi due siamo amici, non è così?>>

Venendomi incontro, prendendo le mie mani e unendole e infine fissandomi dritto in viso con occhi sinceri dice.

<<Ovvio che noi due siamo amici, credi davvero che non abbia notato la solitudine che c'è in te ?Credi davvero che non abbia visto come la gente ti evita nonostante tu dia anima e corpo per loro ? Io non ammetto quello che fanno loro nei tuoi confronti, e per questo ti sono amico;.........e poi.........io non ho ancora dimenticato quella notte quando sia il preside che la sua vice ti vietassero di avvicinarti am e, tu ti facesti strada per venirmi a parlare, per chiedermi di persona cosa fosse accaduto ?..........Io questo non lo dimenticherò mai, tu hai un cuore buono, un cuore sincero e pieno di purezza.>>

Non riesco a trattenere le lacrime per la sue dolci parole piene di comprensione nei miei confronti, non riesco proprio a trattenere il mio pianto liberatorio davanti a lui, davanti al mio caro e adorato David.

<<Libera il tuo cuore stracolmo di rabbia repressa.......piangi su di me, permettimi di essere la spalla su cui piangere......>>

Io con gli occhi rossi, lucidi e pieni di lacrime guardandolo dritto negli occhi dico.

<<David.......anche il tuo cuore ha bisogno di sfogarsi; di piangere lacrime di tristezza, lo sento; sento che sei triste per la tua compagna di classe Erika.......sappi che come tu lo sei per me, io lo sono anche per te; lascia che sia la tua spalla su cui piangere !!!>>

Lui è colpito dalle mie parole dirette al suo cuore per fare breccia in esso.

Ad un tratto le sue gambe sembrano cedere al suo peso, e per poco non cade per terra se non fosse per me che lo afferro amorevolmente pogiando la sua bellissima testa sul mio petto facendogli sentire il mio cuore che batte inarrestabile stando affianco a lui.

Poco a poco anche il suo volto comincia a essere solcato da lacrime calde e inarrestabili, ma camo le mie erano lacrime di gioia per lo stare affianco a lui; le sue sono di tristezza, sconforto per il lutto di una persona a lui vicina.

Sentendolo piangere e aggrapparsi a me fortemente comincio ad accarezzargli i capelli morbidissimi e neri.

<<Su, sfoga tutti i tuoi sentimenti con me; sfogali su di me; non temere, resterò per sempre affianco a te mio piccolo.....mio caro amico.>>

<<F-Francene.......sei una vera amica, ma non possiamo perdere il nostro tempo a piangere.......o almeno ora.......; non dimenticarti che hai un appuntamento con me, e non credo che tu voglia far tardi !!!>>

Detto questo si alza in piedi e si stropiccia i suoi bellissimi occhi neri, e fatto ciò mi sorride e ci dirigiamo veros il suo dormitorio per posare il suo manga in camera sua.

***********Nota dello scrittore************

Spero tanto che mentre leggevate la parte sotto il video l'abbiate utilizzata come sottofondo per rendere la lettura di quella parta sotto di essa molto più bella e anche più significativa; ci tengo molto a questo.

Vi auguro una buona lettura e un buon proseguimento di giornata :-)